"Quale figlio di una famiglia di emigranti, sono lieto di essere ospite in questa Nazione, che in gran parte fu edificata da famiglie simili": sono tra le prime parole pronunciate dal Papa, davanti al presidente degli Stati Uniti Barack Obama, durante la cerimonia di benvenuto alla Casa Bianca.
E' arrivata tutta la famiglia Obama, con il presidente Barack, la first lady Michelle e le figlie Malia e Sasha ad accogliere papa Francesco al suo atterraggio a Washington, alla base militare di Andrews, proveniente da Cuba. Lunga la stretta di mano fra il Pontefice e il presidente americano, che lo ha accolto sotto la scaletta dell'aereo. Francesco ha stretto la mano anche a Michelle e alle due figlie. Tutti visibilmente emozionati e sorridenti.
"Grazie per il grande dono della speranza": cosi' Barack Obama a Papa Francesco durante la cerimonia alla Casa Bianca con la quale il presidente Usa ha accolto Papa Francesco arrivato negli Usa dopo aver visitato Cuba. Un grazie "non solo per il ruolo, ma per le qualita' uniche come persona. Nella umilta', semplicita', nella dolcezza delle parole e la generosita' dello spirito vediamo in lei un esempio vivente degli insegnamenti di Gesu'".
"Lei ci ricorda come il piu' potente messaggio di Dio e' la misericordia - ha detto Barack Obama rivolgendosi a Papa Francesco -. E questo significa accogliere lo straniero con empatia e col cuore realmente aperto, che si tratti di rifugiati che fuggono da terre lacerate dalla guerra o immigrati che lasciano la loro casa in cerca di una vita migliore".
"Le siamo grati per l'impagabile sostegno dato al nostro 'nuovo inizio' con il popolo cubano", ha detto poi il presidente Usa a papa Francesco durante la cerimonia alla casa Bianca.