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Venerdì, 01 Novembre 2024

Dopo l’anteprima di Rai 5 debutta sulle scene internazionali il film “L’isola di Medea”, scritto e diretto da Sergio Naitza, realizzato da Laguna movies Europa cultura e Karel produzioni. Venerdì 29 settembre il documentario sarà proiettato al 23* Athens International Film Festival nella sala 1 del cinema Danaos e alla proiezione darà seguito l’incontro del pubblico con il regista Sergio Naitza. Ulteriore novità è quella di una distribuzione internazionale che commercializzerà il film all’estero, affidata all’esperienza della TVCO. 

I disegni dell’artista Davide Toffolo, illustratore notissimo oltre che rocker celebrato e le musiche di Marco Rocca scandiscono “L’isola di Medea”, sul filo rosso dell’epistolario fra Maria Callas e Pier Paolo Pasolini, a seguito del loro incontro speciale sul set del film “Medea” (1969), girato fra Grado, Anzio e la Cappadocia. Su quel set si conobbero lo scrittore-regista più scomodo e provocatorio del momento e la cantante lirica più acclamata del mondo: Pier Paolo Pasolini e Maria Callas. 

Come mi racconta Daniela Volpe del ufficio stampa per il corriere del sud quasi 50 anni dopo riemerge, attraverso i ricordi e gli aneddoti degli amici più cari e di chi partecipò a quel set, il racconto di un amore impossibile. Con la fotografia di Luca Melis, e il montaggio di Davide Melis, “L’isola di Medea” intreccia le voci di Ninetto Davoli, che condivise con Pasolini momenti privati e artistici; di Nadia Stancioff, l’assistente personale di Maria Callas, dei costumisti Piero Tosi e Gabriella Pescucci, del direttore di produzione Fernando Franchi, dell’attore Giuseppe Gentile all’epoca campione olimpionico di salto triplo, dell’attrice Piera Degli Esposti che debuttò con “Medea” nel ruolo di ancella, della scrittrice Dacia Maraini - che insieme a Pasolini, Moravia e Callas fece due lunghi viaggi in Africa - dello storico del cinema Roberto Chiesi, direttore del Centro Studi-Archivio Pasolini presso la Cineteca di Bologna. 

Maria e Pier Paolo: due anime sensibili e molto fragili nel 1969, mentre prendevano il via le riprese di “Medea”: seppero creare un rapporto artistico e umano profondo, delicato e speciale. Il documentario indaga su un momento particolare della vita della “divina”: il film “Medea” fu la sua prima e unica prova d’attrice al cinema, un momento di riscatto contro l’umiliazione subita da Onassis e un mettersi alla prova poiché come cantante d’opera era ormai al tramonto, mentre l’incontro con Pasolini, uomo colto e sensibile, le diede nuova forza e linfa artistica. Da quel set nacque una tenera amicizia e, in Maria, una visione d’amore illusoria e irraggiungibile. Particolari inediti illuminano quel legame nel film, insieme a ricordi del set dell’isola di Grado e della laguna: un luogo dove Pasolini ritrovava le sue radici friulane e dove amava ritirarsi per scrivere e pensare e nel quale soggiornò spesso anche la Callas. 

Alcuni frammenti delle lettere e poesie che il regista e la cantante si scambiarono, letti da voci off e illustrati dai disegni di Davide Toffolo, segnano come capitoli il documentario, approfondendo i dettagli di un rapporto delicato e sincero. A far da corollario le voci delle comparse del film, reclutate nell’isola di Grado: un punto di vista popolare, ricco di piccole curiosità. “L’isola di Medea” è un film realizzato con il sostegno del produttore associato Erich Jost, della FVG Film Commission e della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla Cultura, con la collaborazione di Banca di Cividale, Fondazione Carigo e Comune di Grado. 

“L’ISOLA DI MEDEA” e un film di Lagunamovies – Karel produzioni scritto e diretto da Sergio Naitza prodotto con il sostegno della FVG Film Commission e della Regione Friuli Venezia Giulia produttore associato Erich Jost con Ninetto Davoli, Dacia Maraini, Piera Degli Esposti, Gabriella Pescucci, Piero Tosi, Giuseppe Gentile, Nadia Stancioff, Roberto Chiesi, Alessandra Zigaina soggetto, trattamento e regia: Sergio Naitza direttore della Fotografia: Luca Melis montaggio: Davide Melis disegni: Davide Toffolo musiche: Marco Rocca.

L'International Tour Film Festival giunge alla sua sesta edizione. Dal 4 all'8 ottobre la città di Civitavecchia sarà la fantastica location della VI edizione dell'atteso evento cinematografico.
La nota località portuale ospiterà cinque giorni di eventi gratuiti, dedicati al mondo del Cinema.
La manifestazione, ideata da Piero Pacchiarotti, Presidente di CivitaFilmCommission, è patrocinata da Mibact, Presidenza del consiglio dei Ministri, Ministero degli Esteri, Regione Lazio, Porti di Roma e del Lazio, Confcommercio, Ambasciata di Svezia, Comuni di Civitavecchia e Santa Marinella, Fondazione Ca.Ri.Civ ed Enel.
La sesta edizione del Festival ha inizio con dati di tutto rispetto: 1760 opere provenienti da 98 paesi parteciperanno al concorso, divise tra quattro categorie (Fiction, Documentari, Animazione e Spot di promozione turistica). A queste si aggiungono due sezioni dedicate al territorio e precisamente: l'importanza del volersi bene, iniziativa  per le scuole superiori patrocinata a livello nazionale dal Senato della Repubblica Italiana ed il Video-Festival del Mare, promosso in collaborazione con il Movimento per la Vita di Civitavecchia.
Italia, Iran, Paesi Bassi, Brasile, Russia, Francia, Spagna, Corea del Sud, Polonia, questi i paesi che vantano il maggior numero di opere in gara; ma a confermare la dimensione internazionale dell'evento è in particolare la presenza di pellicole provenienti dalla Siria, da Timor est, nazione che ha ottenuto l’indipendenza soltanto nel 2002 e che sarà rappresentata dalla prima opera di animazione mai realizzata nel paese ed ancora dal Venezuela, dall'Afghanistan, dal Nepal e dal Kirghizistan.
Salgono a tre, inoltre, gli accordi internazionali tra CivitaFilmCommission e alcune tra le migliori  scuole europee di cinema.
Da quest'anno, infatti, la Lodz Film School (Polonia) sarà affiancata dalla Escola Superior Artistica do Porto (Portogallo) nella preselezione delle opere in concorso, mentre la Scuola di animazione di Visegrad (Repubblica Ceca) ha attivato uno scambio culturale con l'ITFF, inviando la sua “VAF NEW Talents 17”, una selezione che riunisce i nuovi  talenti dell’animazione dell’Europa Centrale e Orientale.
Un nutrito carnet di star del panorama italiano ed  internazionale si succederanno sul red carpet della Cittadella della Musica. La madrina di quest'anno è l’attrice Francesca Rettondini, che raccoglie il testimone nelle precedenti edizioni affidato ad Hong Hu Ada e Jun Ichikawa.
Tra gli artisti premiati, presenzieranno l’attore Matteo Branciamore, vincitore del Fashion Award (che gli sarà consegnato dal PR Willy Vecchiattini), il giornalista e direttore del mensile “With Style” Paolo Gelmi  che riceve l'Award for Media.
Fittissimo il programma degli eventi che si apre il 4 ottobre.
La serata d'inaugurazione prevede l'esibizione del cantante e icona musicale argentina Ale Ortega, in nomination ai premi Gardel 2015; a seguire, si svolgerà l'anteprima nazionale del  film "Nobili Bugie",  con Claudia Cardinale, Giancarlo Giannini e Raffaele Pisu. Saranno presenti alla proiezione il regista e alcuni membri del cast; verranno premiati il regista Antonio Pisu (miglior opera indipendente); il direttore della fotografia a Dario Germani e Raffaele Pisu, che riceverà un Premio alla Carriera.
Due serate speciali, il 5 e 6 ottobre, saranno dedicate a Paolo Villaggio e Roberto Rossellini, due grandi personaggi del cinema italiano; inoltre, saranno proiettati altrettanti film fuori concorso della regista Donatella Baglivo.
Interverranno la scrittrice Elisabetta Villaggio e il regista e produttore Renzo Rossellini, che ricorderà il padre nel quarantesimo anniversario della scomparsa.
A partire dal 5 ottobre le proiezioni dei film in gara e delle altre pellicole fuori concorso si alterneranno mattina e pomeriggio all'interno della Sala Morricone, presso la Cittadella della Musica. La premiazione dei vincitori avrà luogo nella medesima sala domenica 8 dalle ore 21:30.
L'ITFF non è solo film: sono il programma della manifestazione anche workshop, mostre ed eventi dedicati alle scuole.
A partire dal 4 ottobre e per tutta la durata della manifestazione sarà possibile visitare gratuitamente la mostra fotografica “Ingrid Bergman a Santa Marinella”, frutto della sinergia con l'Ass.ne Santa Marinella Viva Onlus e con l’Alto patrocinio dell’ambasciata Svedese.
La mostra, allestita presso la Cittadella della Musica, ospiterà anche l'esposizione libraria di autori italo argentini, a cura di Aster Academy International.
In programma per le mattinate del 4 e 5 ottobre, rispettivamente presso l'IIS Stendhal - IPSSAR L. Cappannari e il Liceo Scientifico Galilei, le presentazioni dei libri “Una Cuoca a Domicilio”  di Maria Elena Curzio (Presidente dell’ Ass. Nazionale Cuoche a Domicilio) e “Celluloide e Cellulosa”  di Giorgio Leonardi.
Venerdì 6 ottobre dalle 9:30 alle 13:30 presso la sala conferenze Autorità Portuale - molo Vespucci si terrà il Workshop "Cine Turismo Sperimentale: l'arte educa i popoli", realizzato in collaborazione con Raiword Production. Le tematiche affrontate saranno: L'importanza di Civitavecchia nei secoli; i  traguardi del Cine Turismo in Italia; il film come veicolo di emozioni e processi sociali.
Inoltre, grazie alla collaborazione del Circuito Storico di Santa Marinella, ideato da Daniele Padelletti, interverranno alla manifestazione importanti equipaggi di vetture d’epoca, tutte prodotte tra il 1930 e il 1960 e sarà annunciata la II edizione del “Trofeo la Dolce Vita” dedicato questa volta alla memoria di Guglielmo Marconi, legato per svariati motivi alle città di Civitavecchia e di Santa Marinella.
L’ingresso alla manifestazione è gratuito sino ad esaurimento posti; tuttavia, per alcuni eventi è prevista la prenotazione.

Grande successo per il Festival del Cin­ema di Venezia, che nella sua 74 edizione ha riservato tante sorprese, a partire dal Padrino della manifestazione Alessa­ndro Borghi.
Nel corso della man­ifestazione è stato consegnato  il premio alla Carriera a due mostri sacri del Cinema internazionale: Jane Fonda e Robert Redford, mentre si è aggiudicato la vi­ttoria come Miglior Film la pellicola di Guillermo Del Toro "The Shape of Water" e poi ci sono stati ancora altri momenti significativi.
Un Festival che si conferma uno fra i più rilevante al mond­o, per aver lanciato negli ultimi anni i film di maggior spe­ssore, alcuni dei qu­ali hanno conquistato gli Oscar. "A Vene­zia quest’anno più che mai gran qualità ed innovazione - aff­erma  Alberto Barbera il direttore della manifestazione -  un festival che si è distinto per il suo attento sguardo al futuro, segnando un nuovo inizio, riferito non solo al festiv­al stesso, ma anche per un nuovo program­ma  ad episodi, che prende il nome di #R­edvelvet ed  andra’ in onda a breve su Fashion Tv.
Un'iniziativa che prende vita grazie al­l’intuito infallibile di Cristina Marques e Giuliano Beretta,  produttori  fonda­tori di Oberon Media, che non si sono  fatti sfuggire una ma­nifestazione di tale importanza.
Un programma che ha come mission princi­pale, quella di far rivivere ai telespet­tatori le fantastiche  atmosfere che car­atterizzano il mondo del cinema,  della moda, dell’arte, del­la cultura e delle manifestazioni più es­clusive; una fusione di intenti e novità, che saranno rivela­te in ogni puntata da due abili condutto­ri.
In prima linea alla conduzione la brill­ante manager del Fas­hion Gabriella Chiar­appa, volto noto nel promuovere il Made in italy e per il pe­nsiero positivo,  che si afferma anche in una rubrica  da lei curata per un sett­imanale nazionale; al suo fianco Marcello di Trocchio esperto di Cinema.
Un'impresa che iniz­ia in grande stile con il Festival di Ve­nezia per la troupe di Obern Media, dire­tta dal regista Gian­carlo Leggeri e dall­’autrice Paola Dell’­Anno, che non perde l’occasione di ripre­ndere l’arrivo di Gu­illermo Del Toro pre­sso il lussuoso Hotel Excelsior, con un saluto portafortuna con la conduttrice, rivelatosi propiziat­orio, vista la vitto­ria conseguita con il film “ The Shape of Water".
L' unico obiettivo per #Redvelvet è que­llo di  far sognare milioni di telespett­atori, svelando i se­greti e tutte le sor­prese delle principa­li manifestazioni a livello internaziona­le, che coinvolgono i divi, ma anche la gente comune.
Quindi, non ci resta che aspettare la messa in onda del pro­gramma #Redvelvet.
Sponsor tecnici : Ripar Cosmetica  (make up artist Serena Concilio)
La conduttrice per l’occasione ha indos­sato brand di eccell­enza italiana: la ta­lentuosa Marta Jane Alisiani, Sabrina Pe­rsichino Couture, Ai­shha couture, il gio­vanissimo Rocco Case­rta Couture
Pica bags di Piera Catena, Kilesa Luxury bags.
Il conduttore ha in­dossato abiti della  Sartoria Borghetti.

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