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Venerdì, 01 Novembre 2024

Ieri il Preside del Liceo Classico 'B. Telesio' di Cosenza, ing. Antonio Iaconianni, ha incontrato nella suggestiva cornice dell' Auditorium 'Guarasci', in una bellissima cerimonia, gli studenti che quest'anno si sono iscritti per la prima volta alla scuola da lui diretta.

L'elevato numero di iscritti per l'anno scolastico che inizierà domani, ha fatto si che l'Auditorium fosse stracolmo.

Durante la manifestazione il Dirigente Scolastico ha illustrato il progetto scuola che condivide con i suoi docenti e con il personale ATA, ha indicato le linee guida all'interno delle quali si svolgerà l'azione didattica e formativa per il nuovo anno scolastico e non ha potuto poi constatare l'affetto e la fiducia che la città e la provincia tutta hanno dimostrato verso il Liceo, affidando alle cure del Telesio tanti tanti giovanissimi che hanno intrapreso questo affascinante percorso di studi tra mille sogni, tante aspettative e tanto entusiasmo.

Durante la serata sono state consegnate anche diverse borse di studio: quella Luigi De Matera, quella per i Cento E Lode, quella Spes et Lux in memoria di Marcello Verardi ed infine è stato consegnato il premio per il Certamen Telesianum per l'anno scolastico 2016/17.

A margine dell'incontro il Preside ha dichiarato: «E' stata una bellissima serata. Per tanti versi commuovente. Vedere questi giovanissimi scolari con gli occhi pieni di speranze, vedere le loro famiglie già entusiaste per una scelta che sarà determinante per il futuro dei loro figliuoli, mi ha riempito di orgoglio e di responsabilità. Stasera, si è celebrato il Liceo Classico 'Telesio' anche come scuola aperta e che accoglie. Abbiamo illustrato - ha continuato Iaconianni - una scuola in tutto il suo dinamismo ed in tutte le sue tantissime attività, ed abbiamo presentato anche la scuola delle regole, alle quali io e tutti i miei collaboratori teniamo tanto. Regole che da sempre ho condiviso con i miei ottimi insegnanti e che oggi ho voluto condividere con le famiglie di questi nuovi iscritti. Al Telesio siamo tutti convinti che senza regole non può esserci crescita e sviluppo. Ho augurato a questi giovani - ha aggiunto il dirigente - un percorso sereno e pieno di soddisfazioni, un percorso di educazione ai valori, su tutti la legalità di cui ha tanto bisogno la nostro terra. Ed alle loro famiglie ho augurato una presenza collaborativa e propositiva per favorire un percorso di crescita umano e culturale. Ho concluso, poi, con una certezza: per il prossimo anno dovremo trovare una soluzione per ampliare gli spazi per questo nostro primo incontro con le matricole, perché dal polso della città, da quanto mi dicono i miei più stretti collaboratori, da quanto sento dai docenti, per il prossimo anno si prevede un ancor maggiore numero di iscrizioni che continueranno a fare della nostra scuola la prima d'Italia... anche per numero di iscritti». 

Il CODEX PURPUREUS potrebbe essere stato portato a Rossano dalla principessa bizantina TEOFANO, sposa di Ottone II e imperatrice del Sacro Romano Impero, in occasione del suo soggiorno nell’estate del 982. – È, questa, tra le altre, una delle tesi più affascinanti e suggestive, supportate da fonti documentali, sostenuta dal Preside Gennaro MERCOGLIANO, illustrata nelle pagine del suo ultimo libro L’IMPERATRICE TEOFANO E IL CODEX, presentato ieri (giovedì 7), presso l’Auditorium Alessandro AMARELLI.

Il partecipato incontro culturale, coordinato dal Professor Franco AMARELLI ha concluso la serie di eventi inseriti nella 16esima edizione di ESTATE AL MUSEO, la riuscitissima rassegna culturale promossa dal Museo storico della Liquirizia Giorgio AMARELLI.

Carattere di assoluta novità nell’ambito della storiografia critica relativa alla traslazione, dall’Oriente a Rossano, del Codex Purpureus Rossanensis,e qualità dello studio e novità scientifica della tesi.  – Sono, questi, gli aspetti che sono stati sottolineati sia dal Professor AMARELLI che dagli interventi del pubblico.

Nel cogliere l’esortazione di AMARELLI a scrivere una nuova storia di Rossano, che vada oltre il GRADILONE ed il DE ROSIS, l’Autore ha così ripercorso la tesi sostenuta nel testo circa la traslazione del Codex a Rossano oltre ad aver delineato il profilo della Imperatrice TEOFANO, moglie di OTTONE II, ritenuta dall’Autore la possibile latrice del Codex in occasione del suo viaggio attestato a Rossano dalle fonti storiche nel mese di luglio dell’anno 982, al tempo dei convulsi avvenimenti relativi alla battaglia di Stilo. – MERCOGLIANO ha poi ampliato il campo d’indagine storica, anticipando gli ulteriori sviluppi della sua ricerca, anche in relazione alla questione della cosiddetta renovatio imperii (ideale utopistico medioevale che aveva come intento quello di rinnovare l'autorità imperiale plasmandola nel nuovo spirito cristiano) negli anni a cavallo tra il primo e il secondo millennio dell’era cristiana ed alla figura del rossanese Giovanni FILAGATO, papa Giovanni XVI, sul quale il Preside ha annunciato la pubblicazione di un suo prossimo libro.

MERCOGLIANO infine si è soffermato, sulla descrizione della splendida placchetta di avorio conservata al Museo parigino di CLUNY meglio nota come L’AVORIO DI CLUNY, sia per quanto riguarda gli aspetti stilistico-figurativi che quelli epigrafico-simbolici. - (Fonte: Lenin MONTESANTO – Comunicazione & Lobbying).

Il nuovo lungomare vuole ricercare la propria identità complessiva nei termini di nuova infrastruttura slow motion quale sistema in grado di strutturare il territorio esistente e gli elementi circostanti ad esso afferenti quali la fruizione, la presenza dei residenti, gli attraversamenti, la presenza dei servizi alla balneazione, le emergenze patrimoniali, il territorio dell’area vasta. Si tratta di un progetto ispirato dall’ordine, dalla pulizia, dalla semplicità e dalla onestà dell’intervento: la nuova infrastruttura stabilisce un nuovo equilibrio civico e una nuova relazione di convivenza uomo-natura e uomo-uomo. è un trait d’union tra la zona più fortemente antropizzata e il litorale marino naturale.

È quanto ha dichiarato Basilio FERRARI, candidato alla riconferma di sindaco per la coalizione di centro destra, consegnando alla Città, oggi (venerdì 23 giugno) quello che lo stesso primo cittadino uscente ha definito il percorso per biciclette più lungo, bello e moderno della Regione: 2 km di tracciato ciclopedonale che vanno a sommarsi ai 30 km di pista ciclabile già presenti in tutta la Calabria. La pista ciclabile – ha aggiunto – rappresenta una delle infrastrutture più importanti tra quelle progettate e portate a termine nel corso del percorso amministrativo. L’opera è stata realizzata – ha chiosato – senza contrarre mutui nonostante il debito milionario ereditato dall’Esecutivo PERROTTA.

L’intervento di riqualificazione degli spazi pubblici del Lungomare – è andato avanti FERRARI – è stato strutturato per dare impulso alla ridefinizione della sua identità architettonica e paesaggistica (dolce, lenta) con un nuovo fronte mare che potrà così costituirsi sia quale spazio restituito a forme e modi d’uso nuove, rivolte alla collettività, sia quale polo di attrattività (e di sviluppo socio-economico) a valenza naturalistica ed ecologica, mettendo a sistema opportunità e potenzialità territoriali presenti sull’area, coinvolgendo soggetti pubblici e privati tramite progetti e iniziative in corso e da attuare. 

è stata migliorata la sicurezza e la fruibilità dell’area – ha aggiunto – ed è stata permessa la circolazione a ogni tipo di utenza, secondo il concetto del traffic-calming, rendendo più sicuro l’attraversamento dei pedoni e dei ciclisti. Nuovi e futuri scenari prevedono il potenziamento di sistemi di mobilità alternativi all’automobile anche attraverso la costruzione di un sistema ciclabile. La struttura di base è data dal percorso della pista ciclopedonale litoranea e le sue connessioni con il territorio cittadino circostante. Ai percorsi così strutturati si aggiungono le attività che potranno nascere di noleggio comunale e privato (bike-sharing), le attività di servizio (bike-grill) e le attrezzature per la sosta (bike-rack) con l’intento di costituire un vero e proprio sistema alternativo di mobilità ed incentivare l’uso della bicicletta negli spostamenti di breve e medio raggio dall’abitato alla spiaggia e viceversa.

Grazie alla recente acquisizione delle aree demaniali – ha concluso FERRARI – abbiamo previsto la realizzazione, alcune sono già in corso d’opera, di aree alle porte del sistema Lungomare destinate a parcheggi di scambio intermodale, anche con la revisione di quelli esistenti - (Fonte: Lenin MONTESANTO – Comunicazione & Lobbying)

Un avvincente approfondimento, con ospiti di rilievo, sul tema della criminologia, condotto con criteri accuratamente scientifici  ma svoltosi  senza annoiare il pubblico che ha seguito con attenzione le fasi del convegno: così ‘Delitti d’estate, sulla scena del crimine’ il  titolo dell’incontro, organizzato dal criminologo Sergio Caruso, dall’Avv. Teresa Sposato, dalla dott.ssa Maria Francesca Papa e dalla Dott.ssa concetta Grosso, che si  è si è svolto  domenica  a Diamante nella splendida cornice del Lungomare Mancini. Gli argomenti   sono stati introdotti e moderati con puntualità e competenza dalla giornalista Fabrizia Arcuri. A sottolineare i contenuti del dibattito è stato l’intervento introduttivo  del Presidente del Master di Criminologia Calabria, Graziella Mazza. A portare  il saluto dell’Amministrazione Comunale di Diamante  e sottolineare la valenza dell’incontro è stata in avvio  l’Assessore al Welfare Mariassunta Urciuolo che ha tra le altre cose ribadito l’impegno dell’Amministrazione Comunale sul tema delicato della prevenzione e dell’assistenza  ad  ogni forma di  violenza sulle donne che  purtroppo sfocia nelle sue manifestazioni più estreme,  nel femminicidio.  Un  tema sul quale si è soffermato con decisione il Presidente del CIF della Provincia di Cosenza, Concetta Grosso. In questo senso,  come relatrice su questo tema, era presente l’avvocato Teresa Sposato Presidente dello Sportello antiviolenza “La Ginestra” . L’Associazione,  collabora attivamente con l’Amministrazione Comunale di Diamante.   Filo conduttore della serata è stato il sostanziale avvertimento a considerare i casi posti dalla criminologia nella loro scientificità e senza   le possibili influenze  e distorsioni provocate dall’attenzione mediatica, in alcuni casi eccessiva e morbose,  che  gli stessi richiamano. Aspetti questi,  evidenziati oltre che dalla giornalista Fabrizia Arcuri e dal Criminologo Sergio Caruso che come detto ha promosso l’evento diamantese. Un’analisi che è partita proprio dall’esame di alcuni dei delitti che hanno appassionato l’opinione pubblica, come quelli del “Mostro di Firenze”, della “Strage di Erba”,  di  Meredith Kercher , di Yara  Gambirasio. Non meno rilevante,    l’approfondimento riguardante gli aspetti giudici  dei noti casi sopra citate e che sono stati illustrati, sempre con particolare dovizia, dal Giudice della Suprema Corte di Cassazione Angelo Matteo Socci,   impegnato  nella sua attività giuridico professione in alcuni dei casi sopra indicati.  Così come sul tema  della necessaria accortezza con la quale affrontare i casi più controversi,  e sulla base delle sue esperienze professionali,   si è espressa l’avvocata Sabrina Rondinelli.  Ha fornito il suo contributo sui casi in questione  anche  l’esperto di balistica  Dott.Vincenzo  Mancini.  Non ha deluso, infine, l’attesa relazione del criminologo Francesco Bruno, al  quale tutti i  relatori hanno riconosciuto il ruolo di maestro e di guida sulla materia, che ha svolto un’appassionante relazione sulla criminologia e sulle sue evoluzioni attuali, mettendo in risalto, anch’egli, i rischi di un’ eccessiva spettacolarizzazione dei casi di cronaca delittuosi.  Bilancio positivo per una serata di grande interesse,  a Diamante, seguita da un pubblico numeroso ed attento.

Approfondite le diverse misure di sostegno per le imprese nel corso del seminario “Mix delle agevolazioni per gli investimenti nel Mezzogiorno” che si è tenuto in Confindustria Cosenza. Frutto dell’intesa tra Unindustria Calabria e Direzione Regionale dell'Agenzia delle Entrate della Calabria, il seminario sta facendo tappa nelle cinque sedi territoriali di Confindustria in Calabria, in partnership anche con l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili delle rispettive province.  Nell’introdurre i lavori, il presidente di Unindustria Calabria Natale Mazzuca ha sottolineato come “le risorse nazionali, regionali e comunitarie rese disponibili vanno ben utilizzate. Dare supporto alle imprese è una priorità imprescindibile in un momento che è cruciale per la Calabria ed il Paese. Occorre mettere a sistema tutte le opportunità a disposizione del sistema produttivo per ridare slancio all’economia, facendo leva su innovazione, ricerca e sviluppo, anche in ottica di industria 4.0”.
Messaggi chiari sono arrivati anche dal Direttore Giuseppe Orazio Bonanno della Direzione Regionale Agenzia Entrate Calabria e dal Presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Cosenza Andrea Manna secondo cui "le agevolazioni fiscali catturano l'interesse perché rappresentano un'àncora per molte imprese e sono capaci di dare sostanza ai segnali di ripresa che pur si vedono nell'area del Sud".
Per il Direttore Bonanno della Direzione Calabria dell’Agenzia delle Entrate "c'è un Paese che risponde con i servizi quando i cittadini pagano le tasse. Vogliamo essere un interlocutore affidabile, al servizio di tutti, per dare risposte rispetto a norme che non sempre sono chiare. L'agenzia delle Entrate non è da ostacolo ma si pone come partner per fare chiarezza e soprattutto per far diminuire i casi di contenzioso che potrebbero essere chiariti con altri strumenti".   Gli interventi tecnici sono stati svolti da Maurizio Bozzo di Confindustria Cosenza, dal Presidente Sezione Servizi alle Imprese Unindustria Calabria Enrico Mazza, dai Dottori Commercialisti Francesco Caracciolo e Fabio De Buono, dalla Funzionaria dell’Agenzia delle Entrate Direzione Regionale Calabria Anna Maria Pagnotta.
In particolare sono state illustrate le misure a favore delle imprese innovative (che possono far ricorso all’incentivo “SMART & START” gestito da Invitalia) e gli aiuti previsti dalla Regione Calabria per la creazione di una nuova impresa o per l’avvio di un lavoro autonomo da parte di disoccupati o inoccupati, tramite il bando “AUTOIMPIEGO e AUTOIMPRENDITORIALITÀ”.
Inoltre sono stati approfonditi i temi relativi agli incentivi in favore di donne e giovani tra i 18 e 35 anni che possono dar vita ad una nuova impresa in forma di società, grazie al rifinanziamento della misura “NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO”.  Gli esperti si sono soffermati sul “Credito d’Imposta Ricerca e Sviluppo 2017”, un sostegno a favore delle imprese che investono in ricerca e sviluppo, sul “Credito d’Imposta Mezzogiorno” per gli investimenti in beni strumentali nuovi, destinati alle imprese operanti nelle regioni del Sud e sulle due agevolazioni fiscali “Superammortamento” e “Iperammortamento”, aiuti riconosciuti sull’acquisto di beni materiali effettuati entro 31 dicembre 2017 (super) e sull’acquisto di beni strumentali nell’ottica di trasformare l’impresa in chiave tecnologica e digitale 4.0 (iper).


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