Roma e Atene città eterne

Roma e Atene e il titolo dell iniziativa organizzata da UNESCO A.L.S  di Grecia con il sostegno del Ambasciata Greca in Italia e l Ambasciatore Ellenico Temistocle Demiris..

Roma e Atene citta eterne il prossimo 15 novembre presso la sala conferenze del convento dei cappuccini in via veneto ospitera questo evento pensato e realizzato da Peter Kapsaskis

Nato ad Atene, Peter Kapsaskis  ha lavorato presso il Ministero degli Affari Esteri e all’Accademia Diplomatica d’Atene. Ha perfezionato i suoi studi a Londra al Royal Holloway University con un corso post laurea in Sicurezza e Geopolitica.

Durante l’evento sarà consegnato il premio Unesco al prof. Luis Godart, Consigliere per la Conservazione del Patrimonio Artistico della Presidenza della Repubblica Italiana e aSophia Vari , scultrice d’arte contemporane

Parlando con Peter telefonicamente d atene dove si trova in questo momento  ci ha dichiarato per il Corriere del sud :

Devo porgere i miei cordiali e sinceri ringraziamenti all'Unesco A.L.S. di Grecia e in primo luogo a S. E. l'Ambasciatore di Grecia in Italia, Onorevole Temistocle Demiris, ringraziando inoltre l' Ambasciata Greca in Italia per il sostegno e la fiducia che hanno riposto in me.

L' iniziativa di organizzare il primo simposio sulla Diplomazia Culturale dei due paesi in un periodo in cui l' Italia ha assunto la presidenza del Consiglio dell'Unione Europea è di estrema importanza e nasce dai sinceri sentimenti d'amicizia e rispetto che legano i due paesi. Un'amicizia di 3000 anni di età. Eventi come questo hanno come obbiettivo quello di stringere e rafforzare i rapporti tra i due paesi, informare l'opinione pubblica e riattivare, infine, i riflessi e la sensibilità dei valori nobili che ispiravano una volta i nostri popoli. Valori che oggi vengono sottovalutati dalle rivalutazioni monetarie e dalle agenzie di valutazione e declassamenti.

L' iniziativa di organizzare la prima conferenza sulla Diplomazia Culturale Italo-Ellenica continua il Dott.Kapsaskis intitolata ''Roma e Atene, città eterne" nasce dalla mia profonda convinzione che la Grecia e l'Italia possono essere portatrici di un messaggio universale di alto valore culturale , simile a quello che ha portato il mondo medievale all'umanesimo rinascimentale, creando cosi l' Homo Universalis.

L'eternità delle due capitali dichiara Kapsaskis e il loro ostinato rifiuto di arrendersi all' usura e al barbarismo costituisce fino ad oggi il loro destino comune e permette di guardare il futuro dalla profondità di tremila e piu' anni di civilta' e storia. Conoscere da dove si viene , permette di conoscere dove si vuole arrivare.

Roma e Atene sono i simboli di forza e saggezza. La diversita' culturale, la continuità storica e la posizione geopolitica costituiscono un particolare vantaggio comparativo e rendono i due paesi fondamentali nodi di comunicazione tra i paesi dell'Unione europea e i paesi del Mediterraneo, il Medio Oriente e la penisola balcanica.

Nonostante questo, pur non essendo il momento attuale il più adatto a grandi prospettive sia politiche che sociali, non possiamo perdere la convinzione della fondamentale importanza degli ideali culturali convinte. 
Purtroppo, molti dei nostri concittadini credono ancora che le omissioni e gli errori sono stati commessi a causa della mancanza dei soldi. Io non credo che questa sia una visione realistica  o determinante ma e reale la mancanza di criteri, di valori. Quella che stiamo vivendo non e' mai stata una crisi economica, bensi' etica e morale.

La Grecia e l'Italia continua Kapsaskis sono destinate a risvegliare il mondo dal tormento della vanagloria e della superficialità, dal materialismo e l'opportunismo che affliggono la nostra società e di conseguenza la nostra cultura e civiltà. Sono convinto che sia la Grecia sia l'Italia siano paesi rinascimentali, portatori di messaggi universali. Entrambi i due paesi riscopriranno di nuovo il mondo aprendo all'umanità una nuova strada che porta all'Homo Universalis.

Non mi spaventa il lungo e inaccessibile percorso pieno di ostacoli che bisogna affrontare per raggiungere questa meta, perché, alla fine del viaggio, so che la risposta all'enigma della sfinge sarà la parola ''Uomo''.

Roma e Atene sono luoghi sacri , mete di pellegrinagio e come tali accettano solo pelegrini.