Era nato a Hennigsdorf il 29 luglio 1913. A 20 anni aderì al partito nazionalsocialista tedesco. Dopo la fine della guerra fuggì da un campo di prigionia vicino a Rimini e si rifugiò in Argentina. Fu estradato in Italia nel 1995 e al termine di un lungo processo, nel 1998, fu condannato all'ergastolo, ma vista l'età avanzata - aveva già 85 anni - fu mandato ai domiciliari. Nel 2009 ha ottenuto il permesso di lasciare la sua casa "per fare la spesa, andare a messa, in farmacia" e affrontare "indispensabili esigenze di vita". Priebke abitava in una strada tra via Boccea e via Aurelia.
E' morto il nazista Erich Priebke
Era nato a Hennigsdorf il 29 luglio 1913. A 20 anni aderì al partito nazionalsocialista tedesco. Dopo la fine della guerra fuggì da un campo di prigionia vicino a Rimini e si rifugiò in Argentina. Fu estradato in Italia nel 1995 e al termine di un lungo processo, nel 1998, fu condannato all'ergastolo, ma vista l'età avanzata - aveva già 85 anni - fu mandato ai domiciliari. Nel 2009 ha ottenuto il permesso di lasciare la sua casa "per fare la spesa, andare a messa, in farmacia" e affrontare "indispensabili esigenze di vita". Priebke abitava in una strada tra via Boccea e via Aurelia.