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Venerdì, 01 Novembre 2024

foto convegno nuove prospettive agricole  12 10 13

 

L’Autorità di Gestione del PSR Calabria Alessandro Zanfino ha preso parte ad un convegno organizzato dal Gal “Valle del Crati” e da Confagricoltura Cosenza, dal titolo “Pac 2014-2020: nuove prospettive per le aziende agricole”. L’incontro – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta - si è aperto con i saluti dei presidenti di Confagricoltura Cosenza e Calabria,  Fulvia Caligiuri e Alberto Statti, di Nicola Cilento, componente della giunta nazionale Confagricoltura e Valeria Fagiani, amministratore delegato del Gal “Valle del Crati”. L’intervento dell’Adg Zanfino, è stato preceduto dalle relazioni di Giovanni Anania, professore ordinario del Dipartimento di Scienze Economiche, Statistiche e Finanziarie dell’Unical, che ha trattato “La riforma della PAC: cosa è stato deciso e cosa c’è da decidere” e di Mario Salvi, dell’Area Economica e Centro Studi di Confagricoltura, che ha parlato dei “Principali aspetti della riforma PAC verso il 2020 con le opzioni per l’Italia”.

Nel suo intervento, l’Adg Zanfino, ha precisato che la Regione Calabria è presente a tutti i tavoli di confronto, sia a livello regionale, che nelle sedi romane e di Bruxelles e che nella seconda settimana di novembre partirà una serie di incontri partenariali, ai quali saranno presenti, oltre ai rappresentanti del mondo agricolo e sindacale, anche  gli atenei calabresi. Incontri volti ad analizzare i fabbisogni reali dei nostri territori, che permettano poi di  adottare delle direttive strategiche condivise circa la nuova programmazione. “La nuova programmazione – ha affermato Zanfino – sarà organizzata per obbiettivi tematici e non più per misure, motivo per il quale opereremo delle scelte mirate agli interventi necessari e opportuni”. Si tratterà dunque di una programmazione selettiva, secondo Zanfino, che si concentrerà esclusivamente sulle proposte migliori, volte al beneficio dei territori e della comunità. Innovazione, ricerca, competitività, semplificazione e rapidità burocratica saranno, secondo l’Adg, i punti cardine del nuovo sessennio. “Il Dipartimento Agricoltura, con il nuovo sistema informatizzato – ha sottolineato Zanfino – ha già dato un chiaro segnale di modernità e intende continuare a perseguire la strada  dell’informatizzazione razionale della macchina amministrativa, nell’ottica della trasparenza e dell’efficienza”. Il Dipartimento Agricoltura, inoltre, sta lavorando alla nuova programmazione già con molto anticipo: “Abbiamo già svolto una serie di analisi di contesto, sia delle singole filiere agricole che dei comuni calabresi – ha aggiunto Zanfino - rivolgendo un’attenzione particolare ai punti di forza, ma anche alle criticità riscontrate nella programmazione che sta per terminare”. La nuova programmazione, secondo Zanfino, dovrà puntare specialmente sulle aziende che creano reddito in Calabria e che hanno la capacità di spingersi oltre i confini regionali. “Intendiamo valorizzare le nostre professionalità e favorire l’occupazione giovanile e femminile, con il supporto di politiche di conciliazione”. Le scelte del nuovo sessennio, inoltre, saranno orientate maggiormente alla tutela dell’ambiente e alla valorizzazione di risorse che fino a poco tempo fa sono state trascurate, come le montagne e le foreste calabresi.

Sulla stessa linea dell’Adg, l’Assessore regionale all’Agricoltura Michele Trematerra. “Il Dipartimento Agricoltura sta prestando la massima attenzione alla qualità della spesa. La nuova programmazione – ha affermato l’Assessore Trematerra – guarda al futuro con un approccio più costruttivo rispetto al passato e punta alla modernità, alla rapidità ed al controllo della qualità degli interventi”.

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L’Assessore regionale al Bilancio e alla Programmazione Nazionale e Comunitaria, Giacomo Mancini, ha presentato stamattina – alla Fondazione Terina di Lamezia Terme – la seconda fase dei Progetti Integrati di Sviluppo Locale: quella concernente i bandi sugli aiuti alle imprese. Ad affiancare l’Assessore c’erano il direttore e le dirigenti del Dipartimento Turismo della Regione, Pasquale Anastasi, Gabriella Rizzo e Consolata Loddo; il responsabile del procedimento Pisl, Luigi Zinno; Tommaso Calabrò dirigente del Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria.

In particolare, alla presenza degli amministratori e degli imprenditori dei territori coinvolti, sono stati illustrati i due bandi relativi ai Pisl “Sistemi turistici locali/Destinazioni turistiche locali” che hanno una dotazione finanziaria complessiva di 51 milioni di euro, provenienti dalle Linee di intervento 5.3.2.3 (quarantuno milioni e sessantaduemila euro) e 5.3.2.2 (dieci milioni 508 mila) del Por Calabria Fesr 2007-2013. Dopo avere siglato le convenzioni Pisl per la realizzazione delle opere infrastrutturali, infatti, è arrivato il momento di dare attuazione alle agevolazioni previste, già finanziate con la delibera di Giunta regionale 466 del 19 ottobre 2012, che ha approvato le graduatorie dei Pisl.

DICHIARAZIONE MANCINI. «Oggi iniziamo la seconda fase dei Pisl , quella che è rivolta agli imprenditori privati – ha detto Mancini -. Dopo aver concluso la prima fase per gli enti pubblici territoriali con i quali abbiamo siglato le convenzioni e ai quali abbiamo erogato le anticipazioni mettendo così nelle condizioni gli amministratori di realizzare le opere pubbliche, adesso lavoriamo sui bandi che sono rivolti ai privati. Questi strumenti sono pensati per gli  imprenditori che operano in uno dei 217 comuni compresi tra il partenariato dei 17 Pisl finanziati che riguardano il turismo. Per loro abbiamo stanziato 51 milioni di euro a valere sui fondi comunitari ai quali dovranno aggiungersi i capitali privati investiti dagli imprenditori. Sul territorio ci sarà' un vero e proprio effetto moltiplicatore. Mettiamo – ha aggiunto ancora Mancini – nelle mani dei calabresi un altro strumento che consentirà di migliorare la ricettività della nostra regione e i servizi turistici. Continuiamo così, dunque, sulla strada tracciata dal Presidente Scopelliti di puntare in particolare sul turismo come volano di sviluppo della Calabria. Perché ciò' avvenga, è importante che sia il pubblico che il privato si rimbocchino le maniche continuando il lavoro di squadra già da tempo avviato. Adesso – ha concluso l’Assessore - ci aspettiamo che gli imprenditori che aderiscono a questi bandi realizzino progetti capaci di offrire una accoglienza di qualita' che consenta  di raccogliere flussi turistici sempre maggiori".

I BENEFICIARI. Gli aiuti riguardano investimenti e servizi reali. Ne possono beneficiare piccole e medie imprese con sede operativa in tutti i comuni ricadenti nelle aree dei Pisl finanziati con la delibera 466 del 2012, che ha approvato le graduatorie dei Progetti integrati di sviluppo locale. Lo strumento individuato è quello dei Pacchetti integrati di agevolazione (Pia), che consentono la richiesta di contributi finanziari attraverso la presentazione di piani di sviluppo aziendale economicamente validi.

I TERRITORI. I Pisl coinvolti sono diciassette (di cui dodici in entrambi i bandi), con soggetti capofila: nel Catanzarese, la Provincia, il Comune di Gizzeria, la Comunità montana Monti Reventino, il Comune di Squillace; nel Cosentino, i Comuni di San Giovanni in Fiore, Scalea, Amantea, Castrovillari, Cassano allo Jonio e Belvedere Marittimo; nel Crotonese, la Provincia; nel Reggino, i Comuni di Gerace, Bagnara Calabra, Santo Stefano in Aspromonte e il Consorzio Locride; nel Vibonese, i Comuni di Vibo Valentia e di Tropea. Le Amministrazioni municipali coinvolte, in totale, sono 217, di cui sessantadue nel Catanzarese, sessantasette nel Cosentino, 23 nel Crotonese, trentasette nel Reggino e ventotto nel Vibonese.

QUALI INTERVENTI POSSONO ESSERE FINANZIATI: PRIMO BANDO (LINEA 5.3.2.3). Sono finanziabili la qualificazione, il potenziamento e l’innovazione dei sistemi di ospitalità attraverso interventi per: migliorare le funzionalità e la qualità dei servizi delle strutture ricettive esistenti (anche attraverso la realizzazione di impianti e servizi connessi); realizzare nuova ricettività di alta qualità; realizzare “alberghi diffusi” nei centri storici.

QUALI INTERVENTI POSSONO ESSERE FINANZIATI: SECONDO BANDO (LINEA 5.3.2.2). Sono finanziabili interventi realizzati da imprese che operano nel comparto del turismo per la progettazione e la realizzazione di nuovi prodotti/servizi turistici basati prioritariamente sugli itinerari tematici (naturalistici, culturali, enogastronomici). Si possono inoltre ricevere contributi per interventi che prevedono la nascita e il potenziamento di imprese in grado di erogare le tipologie di servizi turistici per: organizzazione di eventi e iniziative; fruizione del patrimonio ambientale, architettonico e culturale; promozione e gestione di specifici Prodotti/Pacchetti turistici; servizi alle imprese turistiche (innovazione tecnologica processi back office e front office, gestione comune acquisti, promozione e prenotazione, etc.). E’ data priorità alle imprese di servizi costituite da reti di Operatori turistici.

LO STRUMENTO DI INCENTIVAZIONE. Lo strumento individuato è quello Pacchetti integrati di agevolazione (Pia), che consentono la richiesta di contributi finanziari attraverso la presentazione di Piani di sviluppo aziendale relativi a: investimenti produttivi; servizi reali; formazione.

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Il Festival d’Autunno ancora una volta sorprende con le sue iniziative. All’idea oramai consolidata di affiancare agli eventi musicali gli approfondimenti culturali, tenuti da illustri relatori (previsti in questa edizione il 15, 25 e 31 ottobre), la manifestazione anche quest’anno esprime la volontà di mettere in mostra le doti dei giovani artisti della nostra regione. Sabato 12 ottobre, grazie alle pressanti richieste del direttore artistico Antonietta Santacroce, Al Di Meola farà assistere i musicisti catanzaresi al soundcheck che eccezionalmente si svolgerà a porte aperte alle ore 18, precedendo lo spettacolo serale.

Una iniziativa di grande rilievo se si pensa alla opportunità che i musicisti calabresi avranno, osservando da vicino e cercando di carpire i segreti di uno dei più grandi chitarristi al mondo. Alla fine del soundcheck Al Di Meola risponderà alle domande degli intervenuti.

Con questa iniziativa e con la volontà dimostrata dal musicista di iniziare da Catanzaro il suo nuovo tour europeo “Al Di Meola plays Beatles”, il Festival d’Autunno mette in evidenza la sua vicinanza al territorio attraverso un momento di alta formazione musicale dedicato, in maniera specifica, ai chitarristi catanzaresi e il consolidato appuntamento annuale che consente ai giovani talenti del Conservatorio “Torrefranca” di Vibo Valentia di esibirsi il 7 novembre in un contesto di rilevanza internazionale.

PROGRAMMA

 

Sabato 5 ottobre

Teatro Politeama

Ore 21

NINA ZILLI E FABRIZIO BOSSO

“WE LOVE YOU”

Da Amy Winehouse a Nina Simone

 

Sabato 12 ottobre

Teatro Politeama

Ore 21

“AL DI MEOLA

PLAYS BEATLES AND MORE”

 

Martedì 15 ottobre

Teatro Politeama

Ore 18

“LA QUESTIONE DIO OGGI.

I GIOVANI E LA FEDE”

Conversazione con il cardinale Camillo Ruini .

 

Venerdì 20 ottobre

Chiostro Museo “San Giovanni”

Ore 18

MARGARIDA GUERREIRO

Passione & Fado

 

Venerdì 25 ottobre

Biblioteca Comunale

Ore 18

“QUANDO DIO E’ CONTENTO.

IL SEGRETO DELLA FELICITA’ ”

Conversazione con Pippo Corigliano 

 

Sabato 26 ottobre

Teatro Politeama

Ore 21

RAY GELATO

“SWING,RYTHM ‘N BLUES AND JIVE”

Giovedì 31 ottobre

Biblioteca Comunale

Ore 18

 

“S.PIO E NATUZZA.

DUE SINDONI VIVENTI”

Conversazione con Luciano Regolo 

 

Giovedì 7 novembre

Sala Concerti Palazzo De Nobili

Ore 18

 

“W VERDI”

LE PIU’ BELLE ARIE VERDIANE

A cura del Conservatorio di Musica “Torrefranca” di Vibo Valentia

 

Sabato 9 novembre

Teatro Politeama

Ore 21

 

CIN CI LA

OPERETTA IN TRE ATTI

Compagnia Nazionale di Operette

L’Assessore regionale all’Ambiente Francesco Pugliano, nel corso della conferenza stampa convocata a sei mesi dal subentro della Regione nella gestione del sistema dei rifiuti, dopo 16 anni di commissariamento del settore, ha tracciato un primo bilancio sull’attività di programmazione già avviata e sul futuro a medio termine del settore. Alla conferenza – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta - hanno preso parte, inoltre, il dirigente generale del Dipartimento Ambiente Bruno Gualtieri e dirigente dell’unità di progetto Rifiuti Antonio Augruso.

Gli investimenti programmati dalla Regione nel settore dei rifiuti ammontano a circa 16,4 milioni di euro relativi alla rimodulazione dei fondi UE (2007/2013), a cui si aggiungono 18 milioni recuperati da un Apq con il Ministero dell’Ambiente e 85 milioni di euro di premialità per gli obiettivi di servizio. Altri fondi, circa 119 milioni di euro, sono stati chiesti nella programmazione comunitaria (2014/2020), da investire in infrastrutture. Inoltre sempre nella programmazione 2014/2020 è stata dedicata grande attenzione alle risorse da destinare ad una ‘misura’ relativa al finanziamento di attività imprenditoriali da far nascere in Calabria, per la trasformazione e la lavorazione della ‘frazione recuperata’ attraverso la raccolta differenziata.

“Abbiamo voluto presentare il bilancio consuntivo dei primi sei mesi di gestione regionale del sistema dei rifiuti – ha dichiarato l’assessore Pugliano - con particolare attenzione agli investimenti che la Giunta Scopelliti sta sostenendo per rimetterlo in ordine ed efficientarlo. Investimenti e programmazione che rischiano, però, di essere resi vani se non mettiamo in equilibrio la parte del bilancio che riguarda le entrate. La Regione non ha più risorse da anticipare ai comuni se questi non si organizzano, responsabilmente, a pagare il sistema dei rifiuti. Ho voluto lanciare questo grido di allarme – ha aggiunto l’Assessore Pugliano - perché stando così le cose tra qualche settimana la Calabria potrebbe ripiombare nella crisi e tornare alla paralisi. Credo che valga la pena che i Sindaci si sveglino e che comprendano che mentre ci adoperiamo, da un lato, ad abbassare i costi dall’altro abbiamo la necessità di garantire la copertura degli stessi attraverso la riscossione delle tariffe. Vorrei sollecitare i Sindaci manifestando tutta la preoccupazione per il servizio corrente che è già in grande squilibrio. Il sistema costa alla Regione circa 9 milioni di euro al mese con un corrispettivo di entrate pari circa 3 milioni di euro mensili. I Sindaci hanno già ricevuto le diffide ad ottemperare ai criteri e agli orientamenti contenuti nel decreto 35/2013.

Su 246 comuni - ha successivamente dichiarato l’assessore Pugliano - che hanno fatto richiesta di mutui con la Cassa depositi e prestiti per ottenere un finanziamento per estinguere debiti pregressi, solo 110 hanno versato qualche acconto. La Regione ha potuto incassare circa 10,6 milioni di euro, quando se ne attendevano almeno circa 110 milioni di euro. Mentre per i debiti pregressi abbiamo avviato il contatto con Equitalia, a cui è demandata la riscossione delle somme dovute, per il corrente siamo pronti a far partire l’uso della legge regionale 18/2013 che prevede, per i Comuni inadempienti, la nomina di commissari ad acta”.

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E’ stato un enorme successo. Sabato sera Nina Zilli e Fabrizio Bosso, nell’ultima tappa del tour “We love you. Jazz ‘n’ Soul”, non hanno deluso i fan che alla fine del concerto li hanno salutati con una incredibile ovazione. In uno scenario degno come il Teatro Politeama di Catanzaro, il Festival d’Autunno, diretto da Antonietta Santacroce, ha “respirato” l’aria di una performance di gran classe in concomitanza con il primo appuntamento previsto nel suo cartellone.

Una eccellente idea quella che Bosso ha tenuto nascosto per anni che, in maniera sorprendente, ha accomunato grandi nomi del passato a quello di Amy Winehouse. Una impresa apparentemente difficile resa possibile dal grande amore che i due artisti nutrono per la musica soul.

Nulla è stato lasciato al caso. Dall’iniziale “Rehab” di Amy Winehouse, si è avvertita una sensazione di affiatamento da parte di tutti i musicisti che hanno esaltato le doti vocali di Nina Zilli, la quale ha trovato in Fabrizio Bosso un partner ideale. I suoi interventi preziosi, che fossero assolo o più semplici “ricami” hanno dato un valore aggiunto ad ogni esecuzione. Insieme a loro il supporto di una band di indubbio valore. Julian Oliver Mazzariello, al pianoforte e alle tastiere, Egidio Marchitelli, alla chitarra, Marco Siniscalco, al basso ed Emanuele Smimmo, alla batteria, hanno avuto un approccio trasversale alla musica proposta.

Le riletture “jazzy” hanno mantenuto l’idea originale di tutti i brani. Grande eleganza nell’interpretazione di classici come “My baby just cares” di Nina Simone, “Sunny” di Bobby Hebb e “Will you still love tomorrow” delle Shirelles. Ma uno su tutti ha esaltato la vena musicale di Bosso e del suo gruppo. “Love is a losing game”, quella che può essere considerata l’ultima gemma di Amy Winehouse, ha vissuto due momenti di profonda emozione. Dapprima con una versione lunga e sofferta, nella quale Bosso e la sua band si sono lasciati andare ad assolo intimi e appassionati. Più lenta dell’originale, il brano ha vissuto una nuova vita, facendolo entrare di diritto tra i nuovi classici della musica soul. Durante il bis con la versione vocale cantata dalla Zilli. Una maggiore intensità ed una profonda sofferenza sono state il valore aggiunto di una esecuzione da brividi.

Non solo la musica di Solomon Burke (“Cry to me”), di Etta James (“Tell mama”) e di Carla Thomas (“B.A.B.Y.”), ma anche alcuni successi della stessa Zilli quali “50mila”, “Per sempre”, “Bacio d’ad(d)io” e “L’amore verrà”, versione italiana di “You can’t hurry love” delle Supremes. Ed è proprio la ripresa di questo brano ha posto il suggello a una serata indimenticabile.

“Il concerto di questa sera – ha commentato Antonietta Santacroce – verrà ricordato come una delle pagine più belle del Festival. Nina Zilli e Fabrizio Bosso hanno mostrato grande carisma e padronanza della scena che, con le riconosciute doti tecniche, li rendono interpreti di chiara fama”.

Il Festival d’Autunno già sabato prossimo vivrà un altro appuntamento con Al Di Meola, considerato uno dei più grandi chitarristi al mondo, che nel suo nuovo spettacolo “Plays Beatles and more” rileggerà il repertorio del gruppo di Paul McCartney e John Lennon. Nella storia musicale di Al Di Meola va ricordato il successo planetario ottenuto con l’album “Friday night in San Francisco”, registrato con John McLaughlin e Paco De Lucia. Quest’ultimo nel 2010 è stato ospite del Festival d’Autunno con un concerto memorabile. Con Al Di Meola sarà un’altra notte di grande musica.

Sarà possibile acquistare i biglietti presso la segreteria del Festival d’Autunno sita in Via Spasari, 15, Catanzaro (dietro le Poste Centrali), ma anche on line, con carta di credito e Postepay, sul sito www.festivaldautunno.com, e presso le prevendite autorizzate.

La segreteria resterà aperta dalle ore 10,00 alle 13,00 e dalle ore 16,30 alle 19,30 di tutti i giorni escluso la domenica. Per ottenere maggiori informazioni è attivo il numero telefonico 388.8183649 e la mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Nei giorni in cui si effettueranno i concerti, i biglietti potranno essere acquistati al mattino presso la sede e nel pomeriggio direttamente presso la biglietteria del Teatro Politeama.

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