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Venerdì, 01 Novembre 2024

foto presentazione report export 05 12 13

 

L'Assessore regionale alle politiche internazionali Luigi Fedele ha presentato il “rapporto sull’economia calabrese nello scenario globale”, studio scientifico del flussi economici, realizzato dall’Osservatorio per l’internazionalizzazione, con l’obiettivo di offrire un quadro aggiornato sugli interscambi commerciali e sulle recenti evoluzioni dell’economia calabrese. Alla conferenza stampa – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – sono intervenuti, inoltre, il DG della Presidenza della Regione Francesco Zoccali, la Dirigente del settore internazionalizzazione della Regione, Saveria Cristiano e Alfredo Fortunato della società Contesti che ha realizzato il report dell'Osservatorio per l'internazionalizzazione.

Analizzare l’economia regionale in una prospettiva globale significa comprendere non solo come la Calabria stia vivendo l’attuale crisi economica, ma anche su quali leve strategiche lavorare e quali vie percorrere per rafforzare il tessuto produttivo, rilanciare l’economia regionale, orientare lo sviluppo locale sui mercati internazionali. La Regione ha piena consapevolezza che la crescita della presenza sui mercati esteri dei prodotti e delle imprese calabresi rappresenta una delle principali direttrici strategiche per sostenere lo sviluppo economico e produttivo della Calabria. La domanda estera nell’attuale contesto economico internazionale costituisce la sola opportunità per una ripresa sostenibile. L'export rimane il settore trainante per le piccole e medie imprese regionali, che pur in uno scenario economico non facile, mantengono una buona tendenza, grazie soprattutto ai mercati con forte presenza di italiani all'estero (Germania, Stati Uniti, Canada, Australia e Svizzera), ma anche in quei paesi in forte crescita economica come India, Cina e Corea. Per l’Africa, è emerso nel “rapporto”, la Libia è il Paese con maggiore percentuale di investimento delle aziende calabresi, alcune delle quali specializzate in prodotti per l’estrazione del petrolio. L'agro-alimentare (con circa il 30% del totale), l'artigianato di pregio, il settore tecnico ma anche la ricerca scientifica, i settori che hanno trainato l'export regionale. Dallo studio emerge anche il lavoro sinergico avviato da tempo con il sistema camerale calabrese, l’associazione industriali, le associazioni di categoria e le università.

L’Assessore Fedele ha introdotto i lavori soffermandosi, in modo particolare, sull’azione svolta dall’Osservatorio per l'internazionalizzazione che “rappresenta un ottimo strumento di analisi, di informazione e di monitoraggio dei processi di internazionalizzazione del sistema produttivo calabrese e degli investimenti esteri effettuati in Calabria. Grazie a questi nuovi interventi realizzati dall’assessorato che dirigo – ha aggiunto l’Assessore Fedele - è possibile progettare e implementare un sistema efficace di azioni a sostegno dei processi di internazionalizzazione delle imprese calabresi. Esiste un grosso impegno da parte di questa amministrazione regionale in tema di politiche internazionali che scaturisce da una convinzione di fondo: implementare la crescita della presenza sui mercati esteri dei prodotti e delle imprese calabresi perché rappresenta una delle principali direttrici strategiche per sostenere lo sviluppo economico e produttivo della Calabria. La domanda estera nell’attuale contesto economico internazionale costituisce la sola opportunità per una ripresa sostenibile. Le aziende calabresi, rappresentate solitamente da produzioni di nicchia – ha concluso l’Assessore Fedele - vengono costantemente supportate e accompagnate in un processo di crescita verso nuovi mercati e ottengono all’estero importanti risultati proprio per le tipicità che offrono. Il Presidente Scopelliti, istituendo questo dipartimento ha assecondato una perspicace intuizione”.

“Le politiche di internazionalizzazione - ha dichiarato il Dg della Presidenza Francesco Zoccali - sono il nodo cruciale per le imprese in cerca di nuovi mercati, ma anche per realtà produttive straniere che intendano insediarsi nei nostri territori. Il Presidente Scopelliti ha inteso da subito avviare una seria programmazione in questa direzione. Le linee strategiche dei fondi comunitari 2014-2020, inoltre, saranno incentrate su questa direttrice per creare sviluppo e lavoro”.

“Con l’istituzione del settore politiche internazionali - ha dichiarato la Dirigente Saveria Cristiano – abbiamo colmato una lacuna, operando uno sforzo organizzativo e utilizzando con grande impegno i fondi comunitari. Da qualche anno abbiamo alcuni strumenti importanti quali: lo Sportello Sprint e lo Sportello per l'internazionalizzazione, nati con l’obiettivo di offrire alle aziende calabresi, strumenti utili per partecipare direttamente e indirettamente alle strategie di internazionalizzazione. Lo stesso strumento dell’Osservatorio è utile per avere uno studio più approfondito per programmare i futuri investimenti in questo settore”. “Negli ultimi tre anni - ha sostenuto Alfredo Fortunato - c'è stato un guadagno di competitività abbastanza importante per la Calabria. Si tratta di volumi di export limitati, ma la tendenza ci dice che si sta facendo bene e questo è incoraggiante. I nuovi scenari globali impongono cambiamenti, c’è comunque un guadagno di competitività delle aziende calabresi”.

Brani a carattere natalizio e mariano saranno eseguiti dal “Coro polifonico Diocesi di Lamezia Terme” durante il concerto dedicato alla Madonna Immacolata che sarà tenuto nella chiesa di Santa Canterina all’antivigilia della festa dell’Immacolata, il 6 dicembre alle ore 17.30. La secolare chiesa, sita nel centrale corso Numistrano e diventata da tempo immemorabile sinonimo della festa dell’Immacolata, continuerà ad essere meta costante del pellegrinaggio di fedeli per tutto il periodo della novena in preparazione alla solennità. Conscio di questa manifestazione popolare di affetto e devozione verso la Madre del Salvatore, il Coro polifonico vuole rendere omaggio alla Madonna Immacolata con la presentazione di un programma ricco di musiche di alto spessore spirituale.

«Sarà l’occasione per trasferire lo spirito e il calore del Natale, ormai imminente, attraverso l’esecuzione di melodie natalizie più care al popolo nicastrese e di brani mariani» ha commentato il direttore del Coro don Pino Latelli. Sulla stessa linea il presidente della Corale, Antonio Arcuri, secondo il quale «il concerto vuole essere una occasione per rendere omaggio alla Madonna Immacolata facendo ascoltare buona musica a carattere sacro di epoca antica e recente e offrire anche una opportunità ai lametini per preparare gli animi al Natale ormai alle porte nella comunione e nella fraternità». Il Coro, che opera oramai da più di venti anni, nel corso dei quali ha ottenuto grandi successi con esibizioni in tutto il territorio nazionale, di alto valore artistico-musicale, si avvale all’organo della professionalità di Marco De Gori e, in qualità di voce solista, dell’affermato soprano lametino Enza Mirabelli.

conf stampa caligiuri su portale biblioteche

 

L’Assessore alla Cultura Mario Caligiuri e il Direttore del Polo Regionale delle Politiche Pubbliche sulla lettura Gilberto Floriani, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta a Palazzo Alemanni a Catanzaro, hanno  illustrato le peculiarità del nuovo portale della Regione dedicato alle biblioteche calabresi: www.bibliotechecalabria.it .

Il portale - si legge in una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale - è stato realizzato secondo l’obiettivo politico sin qui perseguito dalla Regione Calabria che corrisponde all’ampliamento della platea dei lettori ed, infatti, è altamente innovativo ed interattivo. Oltre a mettere in rete 140 biblioteche e circa 1.400.000 documenti il portale, interamente realizzato con tecnologie Web 2.0, consente la condivisone di una piattaforma per scaricare gratuitamente su tablet o pc gli e-book, i video, gli audiolibri e i giornali quotidiani.

Il nuovo portale così come la gestione dei servizi del Servizio Bibliotecario Regionale sono garantiti dal Polo regionale per le politiche pubbliche sulla lettura, istituito dalla Giunta Regionale nel 2011 presso la Biblioteca-Centro Culturale di Santa Chiara a Vibo Valentia, ed rappresenta un’infrastruttura che rende disponibili avanzati servizi informatici alle biblioteche della regione, attraverso la formazione e la disponibilità di un software per la catalogazione e la gestione dei servizi d’informazione, acquisto, prestito e consulenza bibliografica.

"Abbiamo messo in rete con questa iniziativa oltre 140 biblioteche e quasi un milione e mezzo di libri - ha dichiarato l’assessore Caligiuri - offrendo una visione di insieme del grande patrimonio librario regionale. Lo abbiamo fatto utilizzando il linguaggio dei giovani, e quindi le nuove tecnologie, consentendo altresì la più ampia fruizione di questo patrimonio che non può e non deve restare sconosciuto ma diventare volano dello sviluppo culturale, civile ed economico della nostra terra. La Calabria non è più la regione italiana dove si legge meno e siamo riusciti a risalire la classifica proprio grazie all’intensa promozione della cultura e dei libri che la Regione ha inteso portare avanti. Il portale ospiterà una sezione interamente dedicata ai quotidiani e ci stiamo accordando con il Corriere della Sera – prosegue l’assessore Caligiuri - per riuscire ad avere online, disponibile per gli utenti registrati, l'edizione quotidiana del giornale alla cifra di 130 euro all'anno. Questa tipologia di accordi vorremmo estenderla anche ai quotidiani locali. Sono inoltre in programmazione una serie di iniziative all'interno delle scuole.

Il 2014 sarà, inoltre, l'anno della rivalutazione e del riscatto culturale, grazie alla nuova vita che presto vedranno i due grandi malati della regione: i Bronzi di Riace, che saranno ricollocati nel Museo nazionale di Reggio, e gli Scavi di Sibari. Saranno questi due beni culturali insieme a tutte le altre iniziative a divenire il simbolo di una nuova Calabria".

“Il sito – ha sottolineato il Direttore del Polo Regionale delle Politiche Pubbliche Floriani - censisce più di un milione e 400mila libri, presenti all'interno delle biblioteche, dei quali è possibile visualizzare tutta la scheda descrittiva. Sul portale sarà possibile anche scaricare documenti multimediali ed e-book, iscrivendosi gratuitamente alla rete Indaco. Sarà possibile, inoltre, prenotare il prestito di una copia del libro direttamente online e poi passare a ritirarla in biblioteca semplificando, così, l’iter. La piattaforma è maggiormente interattiva essendo in web 2.0, e sarà possibile anche scaricare o guardare film, grazie alla presenza di una sorta di cineforum virtuale. La homepage del sito è dedicata alle novità letterarie, una vetrina dei nuovi libri presenti nelle biblioteche, al riguardo - ha concluso Floriani - sarà possibile, all'interno della pagina eventi, scoprire quali sono le iniziative che ruotano intorno ai libri presenti in vetrina, ma anche a tutti gli altri”.

L’assessore Caligiuri ha, inoltre, annunciato che questo giovedì, 5 dicembre, sarà inaugurata a Milano una mostra interamente dedicata alla tela del Sant'Ambrogio di Mattia Preti: “Il Presidente Scopelliti ha scritto al Cardinale Scola, che si è detto interessato alla mostra e ad utilizzare il quadro come iconografia delle feste ambrosiane meneghine. Per noi è motivo d'orgoglio poichè, in questo momento, tutta Milano è tappezzata dell'immagine di Mattia Preti. La mostra sarà gratuita e si terrà nelle sale del Museo Diocesano del capoluogo lombardo”.




Ridimensionato a livello 1, il più basso della scala, l’avviso di criticità per possibili precipitazioni intense che il Centro Funzionale Multirischi dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (Arpacal), diretto dall’ing. Raffaele Niccoli, ha diffuso qualche minuto addietro e valido dalle 14 di oggi, 2 dicembre 2013, sino alle 14 di domani.

“Per le prossime ore – fanno sapere dal Multirischi - sono previste ancora precipitazioni intense, maggiormente insistenti sulla fascia ionica e nel crotonese. Tali fenomeni dovrebbero esaurirsi nel corso della giornata di domani. Si raccomanda di prestare massima attenzione nelle zone già colpite dall’evento in quanto il territorio risulta maggiormente vulnerabile”.

Intanto, per valutare i principali dati meteo-idrologici emersi nel passato weekend, il Multirischi dell’Arpacal ha diffuso un report d’analisi.

“Nei giorni del 30 novembre e 1 dicembre 2013 – riferiscono i tecnici del Multirischi - la nostra regione è stata interessata da un profondo vortice depressionario che, convogliando correnti meridionali fortemente instabili, ha determinato condizioni di spiccato maltempo su gran parte del territorio. In particolare sono state registrate precipitazioni diffuse su tutta la regione, più intense sul versante ionico e nel crotonese”.

“Pur avendo piovuto costantemente per tutta la giornata di sabato – prosegue il Report - le precipitazioni più intense si sono verificate nella mattinata di domenica e sono state registrate nelle stazioni di: Cirò Marina – Punta Alice (220 mm) San Nicola dell’Alto (180 mm), Crotone – Salica (175 mm); Crucoli (179 mm); Isola Capo Rizzato (151 mm)e Crotone – Papanice (147 mm).

“Le precipitazioni sono state accompagnate da forti raffiche di vento e mareggiate lungo le coste esposte. L’anemometro della stazione di Crotone, appartenente alla rete meteorologica regionale – continua il Multirischi Arpacal nel suo Report - ha registrato raffiche di vento superiori ai 100 km/h,. mentre la boa ondametrica a largo di Crotone, gestita dal servizio mareografico dell’ISPRA, ha rilevato altezze d’onda superiore ai 10 m (H max registrata alle 10:00 = metri 11.81)”.

Le precipitazioni hanno determinato l’innalzamento dei livelli idrometrici soprattutto sui corsi d’acqua ricadenti nei bacini con foce sullo Ionio. “In particolare – conclude il Multirischi - si sono registrati i seguenti livelli: Crati a Sibari ( 3.85 metri) , Esaro a Crotone (3.5 metri) , Neto a Rocca di Neto ( 2.17 metri) , Nicà a Crucoli ( 2.40 metri) , Tacina a Belcastro ( 2.96 metri)”.

Il Centro Funzionale Multirischi dell’Agenzia Regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (Arpacal) ha diffuso alle ore 13:30 di oggi, venerdì 29 novembre 2013, due importanti documenti che riguardano l’avviso di criticità per possibili precipitazioni intense (A2) ed il Bollettino di criticità regionale per rischio idrogeologico e idraulico (BCR).

Le comunicazioni sono state immediatamente trasmesse al Dirigente Settore Protezione Civile - Delegato dal Presidente della Giunta Regionale (D.P.G.R. 13/2006) presso la Sala Operativa Regionale - Regione Calabria – Catanzaro, nonché, per conoscenza, al Dipartimento Nazionale Protezione Civile a ROMA e alle Prefetture della Calabria.

“I fenomeni legati alla forte perturbazione che insite sulle aree meridionali della penisola previsti – fanno sapere dal Multirischi Arpacal - dovrebbero intensificarsi ulteriormente tra il tardo pomeriggio di sabato e la giornata di domenica e potrebbero determinare fenomeni di dissesto da localizzati a diffusi e di intensità da media ad elevata, tali da costituire pericolo per la incolumità delle persone che si trovano nelle aree a rischio”.

“In particolare, in base agli ultimi e più attendibili modelli previsionali – prosegue il Multirischi dell’Arpacal - è stata dichiarato il livello di allerta 2 (il più alto della scala) per le zone CALA 3, Cala 4, Cala 5 e Cala 6, ovvero per il tirreno meridionale e per tutta la costa ionica; per le zone di allerta Cala 1 e Cala 2 (tirreno centro settentrionale) è stato invece dichiarato il livello di allerta 1” (sul sito del Multirischi www.cfd.calabria.it sono pubblicati gli avvisi e le relative mappe esplicative, ndr).

Il Centro Funzionale Decentrato della regione Calabria continuerà a seguire l’evolversi della situazione in contatto con le prefetture, la regione e le locali strutture di protezione civile, che stanno assumendo tutte le iniziative necessaria alla tutela delle pubblica e privata incolumità.

Si invitano comunque i cittadini a porre la massima attenzione nello svolgimento delle attività quotidiane, in particolare con quelle che dovessero interferire con situazioni di rischio (sottopassi, aree in frana, scantinati ecc.). A tal riguardo, sul sito del Dipartimento della Protezione Civile nazionale (www.protezionecivile.gov.it ) sono consultabili alcune norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo.

Si ribadisce, infine, che, come in altre occasioni dichiarato dal Direttore del Centro Multirischi, ing. Raffaele Niccoli, “l’unico ente istituzionalmente preposto alla raccolta e alla fornitura dei dati climatici in Calabria, soprattutto ai fini di Protezione Civile, è il Centro Funzionale Multirischi (CFM) dell’ARPACAL, derivazione diretta dell’Ufficio Idrografico e Mareografico del Compartimento di Catanzaro già facente parte dei Servizi Tecnici Nazionali”.

 

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