G8: una strategia contro la crisi

La strategia complessiva dell'Europa per contrastare la crisi è "sulla strada giusta". E' il messaggio ai partner del G8 postato su Twitter dal presidente del Consiglio europeo, Herman Van Rompuy, che partecipa a Lough Erne in Irlanda del Nord al summit. L'evasione e la frode fiscale sono "moralmente, finanziariamente e politicamente inaccettabili". Da Lough Erne Van Rompuy sottolinea come l'Europa "sia pronta a contribuire per la definizione di uno standard globale".

Tre milioni e mezzo di "rifugiati, entro il 2013" dalla Siria è un "peso enorme sulle spalle dei leader". Lo sottolinea - in un tweet - il presidente del consiglio europeo Herman ricordando che sulla Siria ci sarà nel corso del vertice "un confronto importante", così come più in generale sui agli temi di politica estera. "Dobbiamo mobilitare tutti i mezzi possibili per combattere la disoccupazione anche perché l'anno prossimo avremo una crescita che però non sarà abbastanza" per contrastare l'emergenza lavoro, ha detto Herman Van Rompuy, in una conferenza congiunta con il presidente della commissione, Jose Manuel Barroso, a margine del G8.

"Credo che il G8 permetterà di fare passi avanti verso una soluzione", e "contribuirà al rilancio della conferenza internazionale", la cosiddetta Ginevra2, ha spiegato Herman Van Rompy. Le valutazioni degli Usa sull'uso delle armi chimiche rendono "ancora più urgente" una missione Onu di verifica, ha aggiunto.

Ci sarà il nodo della crescita, così come l'emergenza del lavoro per i giovani - tema fortemente voluto dall'Italia - e la lotta all'evasione e all'elusione fiscale. Ma il G8 che si apre oggi a Lough Erne, in Irlanda del Nord, sarà dominato dal dossier Siria.

Tutti temi che i quattro leader europei al tavolo del summit - Letta, Merkel, Holland e Cameron - cercheranno di affrontare con una voce sola, dopo essersi confrontati con i vertici europei in un pre-vertice per mettere a punto una strategia comune. Sul dossier siriano i riflettori sono puntati sull'atteso faccia a faccia tra Obama e Putin.

E oggi Letta vedrà Obama in un incontro bilaterale intorno alle 14. Sempre oggi, dopo il pre-vertice fra i leader Ue, Letta incontrerà il premier canadese Harper