La nave Costa Concordia, naufragata sulle coste del Giglio, è tornata a galleggiare. Il relitto si è staccato dalla piattaforma su cui era stato adagiato dopo le operazioni di rotazione. Le operazioni per il rigalleggiamento sono cominciate stamani alle 6, dopo l'ok dato da Nick Sloane, il 'regista' dell'operazione. In questa prima fase, che durerà tra le 6 e le 8 ore, il relitto verrà sollevato di circa 2 metri e spostato di 30 verso est. Durante tutta questa fase e per il successivo spostamento saranno interrotti i collegamenti tra l'isola del Giglio e l'Argentario
L'andatura della Concordia sarà molto lenta, a due nodi. Una 'velocità' che dovrebbe mettere al riparo dal rischio di mare mosso. Due le rotte previste: sarà scelta quella più conveniente in base ai venti ed alla corrente.
La direttrice dell'Osservatorio ambientale per la Concordia, Maria Sargentini, si dice "ottimista" per la riuscita delle operazioni di rigalleggiamento e trasporto a Genova del relitto della Costa Concordia, ma ricorda che "l'operazione si porta dietro un margine di rischio".L'Osservatorio, dopo un via libera preliminare al progetto, in giornata dovrebbe dare l'ok definitivo. Maria Sargentini, all'Isola del Giglio, ha accolto il capo della Protezione civile, Franco Gabrielli. A chi le chiedeva quale sia stato l'impatto ambientale del relitto al Giglio, la direttrice dell'Osservatorio ha risposto: "Per questi due anni e mezzo siamo soddisfatti. Fra le priorità ci saranno la ripulitura e il ripristino, oltre ad una nuova ricognizione", dell'area dove il relitto della Concordia è rimasto tutto questo tempo
Alla Carnival il progetto di rimozione del relitto della Costa Concordia costerà circa 1,5 miliardi di euro. "Il progetto ha contribuito al Pil nazionale con un miliardo di dollari e salirà fino ad un miliardo di euro". Lo ha detto l'ad di Costa Michael Thamm in conferenza stampa all'Isola del Giglio. Thamm ha spiegato che al momento la Carnival ha speso un miliardo di euro, ma che la cifra non comprende il trasporto a Genova, lo smaltimento e il ripristino ambientale.
Il viaggio della Costa Concordia dall'Isola del Giglio a Genova, la cui partenza è prevista per lunedì 21, potrebbe essere anticipato a sabato 19 nel caso in cui non ci siano intoppi nel rigalleggiamento e le condizioni meteo siano ottimali. Lo ha detto il capo progetto tecnico per Costa Crociere, Franco Porcellacchia.
"Noi abbiamo ipotizzato, fin dall'inizio, di ripristinare il Giglio come era prima: prima le piattaforme non c'erano e dopo non ci devono essere", ha detto il ministro all'ambiente, Gian Luca Galletti, al Giglio per seguire la rimozione della Concordia. Nei giorni scorsi era stata avanzata l'ipotesi di lasciare le piattaforme installate sul fondale del Giglio e su cui poggia il relitto