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Venerdì, 01 Novembre 2024

L’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri nell’annunciare il bando pubblico per la costituzione dei Poli tecnico-professionali parla di “scuola calabrese che si avvicina sempre di più al mondo del lavoro”.

L’avviso, pubblicato oggi sul Burc, è dotato di 13 milioni di euro ed è consultabile sul sito www.regione.calabria.it. Le risorse – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta - sono state concentrate sul settore strategico del turismo, intrecciato con l'agribusiness.

I termini di scadenza per la presentazione delle domande sono previsti per il 22 luglio prossimo. La finalità è quella di riorganizzare l’offerta di istruzione e formazione al fine di favorire lo sviluppo economico e la competitività.

Possono presentare la propria candidatura gli istituti tecnici e professionali presso i quali funzionano gli indirizzi correlati alle filiere turistica e dell’agricoltura. Ogni istituto potrà inoltrare la propria candidatura per un solo Polo. Possono inoltre aderire le università e gli enti di ricerca, le organizzazioni professionali (ordini e associazioni), gli enti locali e le associazioni di elevato profilo culturale, tecnico e scientifico. Il bando sarà illustrato in una conferenza stampa che si svolgerà il prossimo 18 giugno nella sede di Palazzo Alemanni a Catanzaro.

Per qualunque tipo di informazione è disponibile l’indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

 

Cori Polifonici e orchestra  - Serenata al Papa - Lamezia Terme - Colle Sant'Antonio (1)

 

I Cori Polifonici di Lamezia Terme, sulla scia di una consolidata tradizione, animeranno con grande gioia la celebrazione della Santa Messa nella vigilia della festività di Sant’Antonio di Padova. L’ennesimo appuntamento polifonico, che si svolge puntualmente ogni anno, è previsto per il 12 Giugno alle ore 19.30 nell’ampio scenario del piazzale antistante il santuario antoniano. L’iniziativa religiosa sarà arricchita dalla partecipazione dell’arcivescovo emerito di Catanzaro monsignor Antonio Ciliberti, che presiederà il solenne rito, e di parecchi cori: il Coro Polifonico “Symphonia” - Istituto Musicale “S. Guzzi” di Lamezia Terme diretto dal maestro Ferruccio Messinese; il Coro Polifonico della Parrocchia Beata Vergine del Rosario diretto dal maestro Mimmo Caruso; il Coro Polifonico “Sant’Antonio” diretto dal maestro Antonio Buonconsiglio; il Coro Polifonico “Diocesi di Lamezia Terme” diretto dal maestro don Pino Latelli, affiancato dal soprano Enza Mirabelli, voce solista; il Coro Gregoriano “Ancillae Domini” diretto dal maestro Licia Di Salvo; il Coro Polifonico “ Aulos” diretto dal maestro Rosa D’Audino e il Coro Polifonico “Arianova” diretto dal maestro Pietro De Fazio. Tutti i cori polifonici, diretti dal maestro don Pino Latelli, che si avvarrà all’organo della prestigiosa esperienza e indiscussa bravura del maestro Ferruccio Messinese, si esibiranno sul sagrato del Santuario di Sant’Antonio in un serie di canti religiosi che contribuiranno a far sentire i fedeli maggiormente uniti nella preghiera e a fare elevare lo sguardo verso il cielo. Una delle protagoniste in senso assoluto della manifestazione sarà, senza ombra di dubbio, il celebre soprano lametino Enza Mirabelli, che, come al solito, incanterà i fedeli con la sua straordinaria voce. In prospettiva dell’atteso evento fervono i preparativi, si moltiplicano gli incontri per le prove dei numerosi cori polifonici che, ancora una volta, con il canto e tanta gioia nel cuore, daranno prova del loro spirito di comunione, fraternità e collaborazione. Nel corso degli anni, infatti, i cori polifonici lametini hanno dato vita a numerose manifestazioni canore-strumentali attraverso concerti e raduni a livello locale, regionale e nazionale. Indimenticabili, per la bellezza delle musiche e i consensi ottenuti, le “Serenate polifoniche in attesa del Papa” che hanno visto la partecipazione di più di 400 tra cantori e orchestrali provenienti da Lamezia Terme e da tutta la Calabria che tutti insieme, all’unisono, hanno preparato i cuori dei fedeli ad accogliere con gioia il Papa emerito Benedetto XVI in visita pastorale a Lamezia Terme.

Il Dipartimento regionale “Agricoltura” ha pubblicato, con decreto del Dirigente generale n. 7707, l’esito del bando relativo al regolamento n.1234/07 del piano apistico, per quanto concerne l’annualità 2012-2013.

L’Assessore regionale all’Agricoltura Michele Trematerra – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – ha evidenziato che il piano prevede un investimento di risorse pari a 558.771 euro, corrispondente ad un contributo di 352.894 e che il “plafond”, grazie al suo intervento, ha subito un incremento del 10% rispetto all’anno precedente. Trematerra ha sottolineato, inoltre, come la Regione riservi una grande attenzione al settore apistico, riconoscendone, al di là degli aspetti più direttamente produttivi, l’enorme valenza in termini di contribuzione alla produzione agricola e alla salvaguardia ambientale, legata all’azione svolta dalle api anche su flora spontanea.

“Le azioni finanziate – ha detto l’Assessore Trematerra - sono il risultato di una scrupolosa concertazione con gli apicoltori della regione, della quale sono molto soddisfatto. Posso dire, inoltre, che in questo modo si concretizzano finalmente le opportunità per gli stessi apicoltori calabresi. I beneficiari sono in totale quarantacinque, distribuiti su tutto il territorio regionale, e, nonostante le richieste abbiano superato di gran lunga la disponibilità finanziaria, si è cercato di ampliare il numero dei beneficiari, seguendo criteri di rotazione. Per le annualità successive, inoltre, verranno attivate delle procedure che renderanno fruibile il piano ad apicoltori che non hanno mai fruito dei benefici previsti”.

Particolare importanza, secondo l’Assessore, è stata data alla caratterizzazione dei mieli mediante studi di tipizzazione, al ripopolamento degli alveari, all’acquisto di attrezzature per il nomadismo, nonché a una serie di attività di qualificazione e formazione per gli apicoltori. “Sempre nell’ambito di questo programma – ha concluso Trematerra - per la prima volta è stata ospitata in Calabria la ventinovesima edizione del congresso nazionale degli apicoltori professionisti, un evento che ha contribuito a dare visibilità a tutto il comparto ed allo stesso tempo a diffondere l’immagine reale e produttiva di un settore che è in grande sviluppo”.

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