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Venerdì, 01 Novembre 2024

conf stampa caligiuri su portale biblioteche

 

L’Assessore alla Cultura Mario Caligiuri e il Direttore del Polo Regionale delle Politiche Pubbliche sulla lettura Gilberto Floriani, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta a Palazzo Alemanni a Catanzaro, hanno  illustrato le peculiarità del nuovo portale della Regione dedicato alle biblioteche calabresi: www.bibliotechecalabria.it .

Il portale - si legge in una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale - è stato realizzato secondo l’obiettivo politico sin qui perseguito dalla Regione Calabria che corrisponde all’ampliamento della platea dei lettori ed, infatti, è altamente innovativo ed interattivo. Oltre a mettere in rete 140 biblioteche e circa 1.400.000 documenti il portale, interamente realizzato con tecnologie Web 2.0, consente la condivisone di una piattaforma per scaricare gratuitamente su tablet o pc gli e-book, i video, gli audiolibri e i giornali quotidiani.

Il nuovo portale così come la gestione dei servizi del Servizio Bibliotecario Regionale sono garantiti dal Polo regionale per le politiche pubbliche sulla lettura, istituito dalla Giunta Regionale nel 2011 presso la Biblioteca-Centro Culturale di Santa Chiara a Vibo Valentia, ed rappresenta un’infrastruttura che rende disponibili avanzati servizi informatici alle biblioteche della regione, attraverso la formazione e la disponibilità di un software per la catalogazione e la gestione dei servizi d’informazione, acquisto, prestito e consulenza bibliografica.

"Abbiamo messo in rete con questa iniziativa oltre 140 biblioteche e quasi un milione e mezzo di libri - ha dichiarato l’assessore Caligiuri - offrendo una visione di insieme del grande patrimonio librario regionale. Lo abbiamo fatto utilizzando il linguaggio dei giovani, e quindi le nuove tecnologie, consentendo altresì la più ampia fruizione di questo patrimonio che non può e non deve restare sconosciuto ma diventare volano dello sviluppo culturale, civile ed economico della nostra terra. La Calabria non è più la regione italiana dove si legge meno e siamo riusciti a risalire la classifica proprio grazie all’intensa promozione della cultura e dei libri che la Regione ha inteso portare avanti. Il portale ospiterà una sezione interamente dedicata ai quotidiani e ci stiamo accordando con il Corriere della Sera – prosegue l’assessore Caligiuri - per riuscire ad avere online, disponibile per gli utenti registrati, l'edizione quotidiana del giornale alla cifra di 130 euro all'anno. Questa tipologia di accordi vorremmo estenderla anche ai quotidiani locali. Sono inoltre in programmazione una serie di iniziative all'interno delle scuole.

Il 2014 sarà, inoltre, l'anno della rivalutazione e del riscatto culturale, grazie alla nuova vita che presto vedranno i due grandi malati della regione: i Bronzi di Riace, che saranno ricollocati nel Museo nazionale di Reggio, e gli Scavi di Sibari. Saranno questi due beni culturali insieme a tutte le altre iniziative a divenire il simbolo di una nuova Calabria".

“Il sito – ha sottolineato il Direttore del Polo Regionale delle Politiche Pubbliche Floriani - censisce più di un milione e 400mila libri, presenti all'interno delle biblioteche, dei quali è possibile visualizzare tutta la scheda descrittiva. Sul portale sarà possibile anche scaricare documenti multimediali ed e-book, iscrivendosi gratuitamente alla rete Indaco. Sarà possibile, inoltre, prenotare il prestito di una copia del libro direttamente online e poi passare a ritirarla in biblioteca semplificando, così, l’iter. La piattaforma è maggiormente interattiva essendo in web 2.0, e sarà possibile anche scaricare o guardare film, grazie alla presenza di una sorta di cineforum virtuale. La homepage del sito è dedicata alle novità letterarie, una vetrina dei nuovi libri presenti nelle biblioteche, al riguardo - ha concluso Floriani - sarà possibile, all'interno della pagina eventi, scoprire quali sono le iniziative che ruotano intorno ai libri presenti in vetrina, ma anche a tutti gli altri”.

L’assessore Caligiuri ha, inoltre, annunciato che questo giovedì, 5 dicembre, sarà inaugurata a Milano una mostra interamente dedicata alla tela del Sant'Ambrogio di Mattia Preti: “Il Presidente Scopelliti ha scritto al Cardinale Scola, che si è detto interessato alla mostra e ad utilizzare il quadro come iconografia delle feste ambrosiane meneghine. Per noi è motivo d'orgoglio poichè, in questo momento, tutta Milano è tappezzata dell'immagine di Mattia Preti. La mostra sarà gratuita e si terrà nelle sale del Museo Diocesano del capoluogo lombardo”.




Ridimensionato a livello 1, il più basso della scala, l’avviso di criticità per possibili precipitazioni intense che il Centro Funzionale Multirischi dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (Arpacal), diretto dall’ing. Raffaele Niccoli, ha diffuso qualche minuto addietro e valido dalle 14 di oggi, 2 dicembre 2013, sino alle 14 di domani.

“Per le prossime ore – fanno sapere dal Multirischi - sono previste ancora precipitazioni intense, maggiormente insistenti sulla fascia ionica e nel crotonese. Tali fenomeni dovrebbero esaurirsi nel corso della giornata di domani. Si raccomanda di prestare massima attenzione nelle zone già colpite dall’evento in quanto il territorio risulta maggiormente vulnerabile”.

Intanto, per valutare i principali dati meteo-idrologici emersi nel passato weekend, il Multirischi dell’Arpacal ha diffuso un report d’analisi.

“Nei giorni del 30 novembre e 1 dicembre 2013 – riferiscono i tecnici del Multirischi - la nostra regione è stata interessata da un profondo vortice depressionario che, convogliando correnti meridionali fortemente instabili, ha determinato condizioni di spiccato maltempo su gran parte del territorio. In particolare sono state registrate precipitazioni diffuse su tutta la regione, più intense sul versante ionico e nel crotonese”.

“Pur avendo piovuto costantemente per tutta la giornata di sabato – prosegue il Report - le precipitazioni più intense si sono verificate nella mattinata di domenica e sono state registrate nelle stazioni di: Cirò Marina – Punta Alice (220 mm) San Nicola dell’Alto (180 mm), Crotone – Salica (175 mm); Crucoli (179 mm); Isola Capo Rizzato (151 mm)e Crotone – Papanice (147 mm).

“Le precipitazioni sono state accompagnate da forti raffiche di vento e mareggiate lungo le coste esposte. L’anemometro della stazione di Crotone, appartenente alla rete meteorologica regionale – continua il Multirischi Arpacal nel suo Report - ha registrato raffiche di vento superiori ai 100 km/h,. mentre la boa ondametrica a largo di Crotone, gestita dal servizio mareografico dell’ISPRA, ha rilevato altezze d’onda superiore ai 10 m (H max registrata alle 10:00 = metri 11.81)”.

Le precipitazioni hanno determinato l’innalzamento dei livelli idrometrici soprattutto sui corsi d’acqua ricadenti nei bacini con foce sullo Ionio. “In particolare – conclude il Multirischi - si sono registrati i seguenti livelli: Crati a Sibari ( 3.85 metri) , Esaro a Crotone (3.5 metri) , Neto a Rocca di Neto ( 2.17 metri) , Nicà a Crucoli ( 2.40 metri) , Tacina a Belcastro ( 2.96 metri)”.

Il Centro Funzionale Multirischi dell’Agenzia Regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (Arpacal) ha diffuso alle ore 13:30 di oggi, venerdì 29 novembre 2013, due importanti documenti che riguardano l’avviso di criticità per possibili precipitazioni intense (A2) ed il Bollettino di criticità regionale per rischio idrogeologico e idraulico (BCR).

Le comunicazioni sono state immediatamente trasmesse al Dirigente Settore Protezione Civile - Delegato dal Presidente della Giunta Regionale (D.P.G.R. 13/2006) presso la Sala Operativa Regionale - Regione Calabria – Catanzaro, nonché, per conoscenza, al Dipartimento Nazionale Protezione Civile a ROMA e alle Prefetture della Calabria.

“I fenomeni legati alla forte perturbazione che insite sulle aree meridionali della penisola previsti – fanno sapere dal Multirischi Arpacal - dovrebbero intensificarsi ulteriormente tra il tardo pomeriggio di sabato e la giornata di domenica e potrebbero determinare fenomeni di dissesto da localizzati a diffusi e di intensità da media ad elevata, tali da costituire pericolo per la incolumità delle persone che si trovano nelle aree a rischio”.

“In particolare, in base agli ultimi e più attendibili modelli previsionali – prosegue il Multirischi dell’Arpacal - è stata dichiarato il livello di allerta 2 (il più alto della scala) per le zone CALA 3, Cala 4, Cala 5 e Cala 6, ovvero per il tirreno meridionale e per tutta la costa ionica; per le zone di allerta Cala 1 e Cala 2 (tirreno centro settentrionale) è stato invece dichiarato il livello di allerta 1” (sul sito del Multirischi www.cfd.calabria.it sono pubblicati gli avvisi e le relative mappe esplicative, ndr).

Il Centro Funzionale Decentrato della regione Calabria continuerà a seguire l’evolversi della situazione in contatto con le prefetture, la regione e le locali strutture di protezione civile, che stanno assumendo tutte le iniziative necessaria alla tutela delle pubblica e privata incolumità.

Si invitano comunque i cittadini a porre la massima attenzione nello svolgimento delle attività quotidiane, in particolare con quelle che dovessero interferire con situazioni di rischio (sottopassi, aree in frana, scantinati ecc.). A tal riguardo, sul sito del Dipartimento della Protezione Civile nazionale (www.protezionecivile.gov.it ) sono consultabili alcune norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo.

Si ribadisce, infine, che, come in altre occasioni dichiarato dal Direttore del Centro Multirischi, ing. Raffaele Niccoli, “l’unico ente istituzionalmente preposto alla raccolta e alla fornitura dei dati climatici in Calabria, soprattutto ai fini di Protezione Civile, è il Centro Funzionale Multirischi (CFM) dell’ARPACAL, derivazione diretta dell’Ufficio Idrografico e Mareografico del Compartimento di Catanzaro già facente parte dei Servizi Tecnici Nazionali”.

 

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