Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Venerdì, 01 Novembre 2024

Raimondo, Torchia e Colosimo siglano il protocollo

 

Presso la sede del Municipio di Sersale è stata firmata una convenzione per la costituzione di una Centrale Unica di Committenza per l’acquisizione di lavori, servizi e forniture tra i comuni della provincia catanzarese di Cropani, Sersale e Zagarise. A firmare l’accordo i tre sindaci interessati, rispettivamente Bruno Colosimo, Salvatore Torchia e Pietro Raimondo. Come previsto nel D.Lgs 12.04.2006 e nella successiva Legge 22 dicembre 2011 n. 214, i Comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti ricadenti nel territorio di ciascuna Provincia devono affidare obbligatoriamente ad un’unica centrale di committenza l’acquisizione di lavori, servizi e forniture nell’ambito delle unioni dei comuni, costituendo un apposito accordo consortile tra i comuni medesimi e avvalendosi dei competenti uffici. La normativa, che prevede l’istituzione di centrali uniche di committenza al fine di assicurare la trasparenza, la regolarità e l’economicità della gestione dei contratti pubblici e di prevenire il rischio di infiltrazioni mafiose, si applicherà alle gare bandite successivamente al 31 marzo 2013. La Convenzione siglata dai tre Comuni disciplina il funzionamento, in forma associata, della Centrale di Committenza per le procedure di gara di appalti di lavori, servizi e forniture, di qualsiasi importo e cura, per conto dei tre Enti sottoscrittori, l’aggiudicazione di contratti pubblici per la realizzazione di lavori, la prestazione di servizi e l’acquisizione di forniture, svolgendo tale attività in ambito intercomunale. La Centrale Unica di Committenza è operativa presso la sede del Comune di Sersale, capofila della convenzione, mentre le operazioni di gara saranno svolte, di volta in volta, presso la sede dell’Ente interessato. Responsabile della centrale di committenza è nominato il sindaco del comune capo convenzione. Ad ogni modo, tra l’adozione del successivo provvedimento di aggiudicazione e la stipula del contratto, laddove emergesse la necessità di intervenire sulla procedura di affidamento con eventuali atti di annullamento e/o rettifica, la competenza resterà alla centrale di committenza. Da sottolineare che, dopo la stipulazione del contratto, tutti i rapporti intercorrenti tra Ente convenzionato ed appaltatore restano di competenza esclusiva dell’Ente convenzionato rimanendovi la centrale di committenza estranea. Ciascun Comune aderente partecipa alla costituzione di un apposito fondo per finanziare le attività del servizio con una quota annuale il cui importo verrà definito dalla Conferenza dei Sindaci, a copertura delle spese dirette (manutenzione sistemi informatici, cancelleria, corsi, ecc.), e delle spese del personale. Tali quote, così come i contributi di Enti pubblici e privati, confluiranno in un apposito e specifico capitolo di bilancio del Comune capofila. La Centrale Unica di Committenza dovrà redigere un rendiconto per ciascun esercizio finanziario, entro il 30 aprile dell’anno successivo, di cui darà notizia agli Enti associati, ai fini di eventuali rimborsi.

L’Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri, a margine del conferimento della laurea honoris causa in architettura a Salvatore Settis da parte dell'Universita' "Mediterranea" di Reggio Calabria, ha affermato – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale - che "la Regione Calabria potenzierà la storia dell'arte nelle scuole". “L'indicazione del Ministro Maria Chiara Carrozza – ha proseguito Caligiuri - di aumentare le ore di storia dell'arte come elemento fondamentale della cultura umanistica e' fondamentale per l'identità dei popoli e dei territori. Ci sembra il modo migliore per festeggiare, insieme all'Universita' Mediterranea di Reggio Calabria e all'intero sistema accademico calabrese, il nostro conterraneo Salvatore Settis, intellettuale di rilievo internazionale, che ha posto il tema decisivo del restauro del paesaggio e della consapevolezza del bene comune non solo quale autentica passione civile ma anche come indispensabile rivoluzione culturale nell'Italia del terzo millennio". Alla manifestazione, introdotta dal Rettore Pasquale Catanoso, hanno partecipato tra gli altri il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, il Vice Presidente Antonella Stasi, l'Assessore Regionale alla Cultura Mario Caligiuri e il Presidente del Consiglio Regionale Francesco Talarico.

Platania Benedizione Bambini  con Don Pino Latelli 2014 (1)

 

Un giorno speciale per tutti i bambini di Platania per aver ricevuto la Benedizione nella ricorrenza liturgica del Battesimo di Gesù. La cerimonia si è svolta domenica scorsa nella chiesa di San Michele Arcangelo alla presenza di mamma e papà, alcuni bambini in braccio alle mamme, e dei ragazzi alla soglia della cresima. Il clima festivo si è diffuso in tutta la comunità rendendo ancora più suggestivo il particolare momento che ha posto all’attenzione di tutti la famiglia attualmente

«sottoposta a repentini e violenti cambiamenti sociali in tutto il mondo, afflitta da una profonda crisi, anche economica, e, sovente,- ha commentato il parroco don Pino Latelli - oggetto di attacchi». Una realtà sotto gli occhi di tutti e ribadita dal sacerdote nell’introduzione dell’ accorata omelia imperniata sul ruolo e sull’opera educativa delle famiglie nella parrocchia. Oggigiorno è necessario aprirsi alla speranza affinché sia   riscoperta la grande dignità della famiglia cristiana e la sua responsabilità all’interno della   Chiesa e della società. «Voi genitori - ha affermato il sacerdote – avete il compito di seguire con amore e passione l’iter formativo dei vostri figli e trasmettere loro la forza della fede con la parola e l’esempio. La comunità cristiana dinanzi alla profonda crisi economica che colpisce ogni giorno tante famiglie – ha aggiunto - è chiamata a mobilitarsi con maggiore senso di solidarietà per rimediare alle tante situazioni di difficoltà delle famiglie bisognose. Da qui la necessità che ogni comunità parrocchiale, attraverso donazioni di cittadini e enti privati o pubblici, istituisca un fondo di solidarietà al quale si possa attingere per venire incontro concretamente e quotidianamente alle famiglie che maggiormente vivono il disagio economico».

Al termine dell’omelia, sotto lo sguardo amoroso della Beata Vergine, sono stati benedetti e affidati alla Madonna tutti i bambini del paese che hanno ricevuto in dono delle artistiche e preziose immagini dell’adorazione dei magi e   un calendario inviato da Padre Paolino Tomaino nella ricorrenza del suo 50° anniversario di sacerdozio. La festa si è conclusa con l’esecuzione di brani musicali cantati dagli stessi ragazzi della parrocchia.

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI