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Venerdì, 01 Novembre 2024

Saracena28-1

La All Work Saracena Volley è costretta ad arrendersi davanti alla capolista Santo Stefano. Dopo una partita combattuta le ragazze di mister Peppe Venuto hanno ceduto per 1-3 (21-25; 20-25; 25-20; 13-25), arrendendosi solo nel finale. La squadra della città delle ceramiche non ha avuto vita facile, ma poi, la superiorità tecnica è emersa tutta, consentendo al team allenato da Peppe Romeo di conquistare l’intera posta in palio. Santo Stefano si conferma la squadra più in forma del torneo e la vera candidata al salto di categoria.

Il primo set aveva visto la Saracena Volley partire bene e portarsi subito sul 6-1 costringendo Romeo al primo time out. Foraci e compagne hanno continuato a giocare con una buona intensità portandosi prima sul 14-6 e quindi sul 17-8. Poi un black out delle ragazze del presidente Luca Leone con Santo Stefano che, grazie ad un incredibile parziale, è riuscito a ribaltare il risultato (17-19) e riuscendo quindi a chiudendo avanti la frazione. Nel secondo set le due formazioni hanno combattuto punto a punto sino alla fine quando, anche a causa di alcuni errori delle padrone di casa, le giocatrici ospiti sono riuscite ad andare avanti sullo 0-2. Identico copione nel terzo parziale, ma questa volta la Saracena è riuscita a far sua la frazione. Nel quarto set Santo Stefano ha pigiato il piede sull’acceleratore, mostrando la sua superiorità tecnica, potendo così chiudere l’incontro.

Le atlete di mister Peppe Venuto, nonostante la sconfitta, hanno dimostrato di avere carattere e, soprattutto, hanno lottato sino alla fine anche contro un avversario nettamente più forte e con un parco giocatrici di categoria superiore. «Potevamo sicuramente fare qualcosa di più – ha commentato Venuto. Contro squadre come Santo Stefano, che tra l’altro è la squadra più in forma del campionato, se non giochi al massimo per tutta la gara diventa difficile tirare fuori qualcosa di buono. Siamo comunque soddisfatti del cammino fatto fino ad oggi. Adesso sfrutteremo queste due settimane per tornare in palestra e lavorare duramente. Riprenderemo dopo la pausa con una trasferta insidiosa contro la Liberamente Acicatena e quindi adesso ci concentreremo per preparare al meglio il prossimo impegno in trasferta».

Saracena Volley: Mazzurco, Foraci, Magistro, Foraci, Giuffrida, Merlo, Brigandì, Genovesi, Mosca (l1), Manfrè (l2), Miragliotta, Agnello, Ferraccù. Mister: Peppe Venuto

Santo Stefano: Famularo, Giusti, Mercanti (l1), Parisi, Pipitone, Prinzivalli, Saccà, Scrimieri, Todaro (l2), Todorova, Tripi. Mister: Peppe Romeo.

Arbitri: Guglielmo Puglisi (1), Annalisa Martorino (2).

Saracena25-1

La All Work Saracena Volley centra la quinta vittoria su sette gare nel campionato di Serie C di pallavolo femminile e si conferma al terzo posto in classifica. Le ragazze di mister Peppe Venuto ad Acireale hanno battuto La Gorgonia S. Tecla per 0-3 (23-25; 18-25; 7-25), chiudendo con non poche difficoltà la pratica contro il fanalino di coda del campionato. Il team etneo, nonostante l’ultimo posto in classifica, si è dimostrata squadra determinata, che lotta su ogni pallone e che, a dispetto dei risultati, vende cara la pelle. Inoltre, ha evidenziato una buona preparazione tecnica soprattutto in difesa.

Le giocatrici del presidente Luca Leone, inizialmente, hanno forse sottovalutato l’avversario che, a dispetto di un livello tecnico non eccelso, ha, comunque, lottato in maniera agguerrita nei primi due set. Nell’ultimo parziale, le ragazze di mister Peppe Venuto hanno uscito fuori l’orgoglio ed hanno cambiato il ritmo della partita chiudendo con estrema facilità la frazione e portando a casa i tre punti. Adesso l’attenzione è già rivolta al prossimo impegno casalingo contro il Santo Stefano che occupa il primo posto in classifica a due punti dalla Saracena Volley.

«Siamo contenti per i tre punti conquistati – ha commentato il presidente Luca Leone. Abbiamo giocato una partita non bellissima, ma l’importante era portare a casa l’intera posta in palio. Come spesso accade – ha evidenziato il numero uno della Saracena – ci adattiamo al gioco ed al livello delle squadre che affrontiamo. Questo sicuramente evidenzia aspetti positivi, ma a volte soffriamo troppo e ci complichiamo la vita. Ma sono fiducioso per il futuro. Adesso guardiamo al prossimo impegno contro il Santo Stefano. Mi aspetto dalla squadra una prestazione di alto livello per chiudere al meglio questa prima parte del campionato».

La Gorgonia S. Tecla: Bella, Di Mauro, Messina, Musumeci, Lella, Ricca, Ferrara, Giuffrida, Cavallaro, Nicolosi, Viola (l). Mister: Santo Rinaldi.

Saracena Volley: Mazzurco, Foraci, Magistro, Foraci, Giuffrida, Merlo, Brigandì, Genovesi, Mosca (l1), Manfrè (l2), Miragliotta, Agnello, Ferraccù. Mister: Peppe Venuto

Saracena23

La All Work Saracena Volley fa lo sgambetto al Volley 96 Milazzo. Le mamertine, giunte a Brolo da prime della classe, sono state sorprese dalle atlete di mister Peppe Venuto che, grazie ad una delle migliori prestazioni stagionali, sia in difesa che in attacco, hanno fatto la voce grossa giocando da squadra e limitando al minimo gli errori gratuiti, tallone d’Achille in questo inizio di stagione.

Con una prestazione da incorniciare le atlete del presidente Luca leone hanno chiuso la pratica Volley 96 in soli tre set. Netto il risultato finale di 3-0 (25-18; 25-20; 25-18) contro una formazione ostica e che non ha mollato sino alla fine.

I primi due set sono stati giocati con grande determinazione. La Saracena Volley si dimostra compatta ed ordinata chiudendo con facilità i parziali. Nel terzo set, per un momento, si spegne la luce nel gioco delle atlete di Peppe Venuto. Una consuetudine, ormai delle gare di questa stagione. Ma è solo una breve parentesi. La squadra torna a giocare, a lottare, a metterci il cuore e la grinta necessarie per chiudere la partita con carattere.

«Abbiamo conquistato tre punti importanti contro una squadra che non era al completo – ha detto mister Venuto. Siamo riusciti a sfruttare l’occasione, ma ciò non toglie merito alle mie ragazze. Quasi tutto il match è stato affrontato con la giusta concentrazione, anche se ci sono stati momenti di calo. E’ una questione mentale su cui stiamo lavorando. Credo che siamo sulla buona strada dato che partita dopo partita questi momenti di buio sono sempre meno».

Soddisfatto, per l’impresa sportiva, il presidente Luca Leone. «Sono contento per la grandissima prestazione. Le ragazze hanno giocato con il cuore. Volevamo la vittoria, ma il risultato di 3-0 è andato anche oltre le nostre aspettative».

Mantiene i toni bassi il vicepresidente Roberto Casamento. «Una bellissima prestazione di squadra. Le ragazze sono state convincenti e determinate. Il nostro cammino in campionato prosegue, ma non dobbiamo dimenticarci che siamo sempre una matricola. Bisogna dare il massimo ad ogni gara per vincere e portare a casa i tre punti».

 

Saracena Volley: Mazzurco, Foraci, Magistro, Foraci, Giuffrida, Merlo, Brigandì, Genovesi, Mosca (l1), Manfrè (l2), Miragliotta, Agnello, Ferraccù. Mister: Peppe Venuto

Volley ‘96: Caragliano, Gitto, Tassone, Ferrara, Napoli, Munafò, Lombardo, Aricò, Merrina, Andaloro, Milioti (l1). Mister: Francesco Salmeri.

Arbitri: Laura Lombaro (1), Maria Ylenia Montalbano (2)

 

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Lo chef Pietro D'Agostino, 1 stella Michelin, ancora al fianco dell'associazione Azione contro la famenella campagna di sensibilizzazione contro la malnutrizione che affligge 47 Paesi nel mondo.

Fino al 16 dicembre sul menù del ristorante La Capinera di Taormina, sarà presente il piatto della solidarietà, il crudo di mare alla maniera di Pietro, il cui ricavato verrà devoluto della campagna Ristoranti contro la fame che ha già coinvolto 150 ristoranti italiani,84associati di JenuesRestaurateursoltre a numerosi chef di fama mondiale.

E così, lo chef D’agostino si è fatto ambasciatore della campagna di beneficenza, presentando ai commensali un piatto solidale che ricordi le finalità del progetto e inviti all'apertura verso altre culture, a partire dal cibo in tavola.

Il piatto scelto dallo chef stellato, il crudo di mare, a base di palamito con crema di arance siciliane, finocchio e cipolla di Giarratana in agrodolce è un omaggio non solo alla sua Sicilia, con l’azzurro del mar Jonio, la forza della sua Etna e alle primizie del sottobosco,ma soprattutto alla cucina semplice e sana, che ritorna alle origini con l’uso di materie prime genuine che fanno parte del territorio.

“Il pesce azzurro, come il palamito, le acciughe, le aringhe, la spatola, oggi viene bistrattato, perché considerato un pesce povero, invece è ricco di omega 3,di fattori nutrizionali forse più che in altri pesci più pregiati – sottolinea Pietro D’Agostino – ecco perché ne faccio un gran uso in parecchie mie preparazioni”.E allora basterà sceglierlo per contribuire alla causa.

Bio Pietro D’Agostino

Il quarantaduenne Pietro D’Agostino è nato a Taorminae lì ha cominciato a frequentare l’accademia culinaria. Volato a Londra a 21 anni, gli si sonosubito spalancate le porte dell’Hyde Park. Neppure due anni più tardi ha inauguratoinvece il ristorante del Grand Hotel Costa Esmeralda in Costa Rica. A 24 anni,chiamato al Dorchester della capitale britannica, ha realizzato un banchetto raffinatissimo per il sultano del Brunei. A 26 si è imbarcato sulla Disney Cruise Line (Walt Disney World Group), firmando la ristorazione italiana per tutti i più importanti uomini politici che accorrono in Florida. Tornato in Italia a 28 anni è stato l’executive Chef del ristorante Torpedo dell’Hotel Le Meridien Lingotto di Torino, cucinando con la sua brigata per i giocatori e staff della Juventus. A 30 anni, lo ha chiamato il ristorante Il Gattopardo del Grand Hotel Mazzarò Sea Palace a Taormina, il rinomato cinque stelle lusso della Perla dello Ionio a dirigere una cucina con ben 22 chef. Ma è a 31 anni che D’agostino ha coronato il suo sogno: aprire un suo ristorante, la Capinera, dove esprimere tutte le ricchezze della cucina siciliana con una creatività intelligente e innovativa.

insalata palamito 

Saracena Lavalux 3

La Saracena Lavalux Volley inizia la sua avventura in Prima divisione con una vittoria in tre set contro una ostica Barcellona 95. Un successo che frutta i primi tre punti della stagione. Il risultato finale di 3-0 (25-22; 25-12; 25-20) nonostante la vittoria evidenza, però, alcune lacune nel gioco delle ragazze del presidente Luca Leone.

La Saracena Volley, con alcune atlete non al meglio della forma fisica, è scesa in campo contratta e, forse, con troppa tensione dovuta all’emozione del debutto. Ma, grazie ad un gruppo compatto, Pino e compagne hanno reagito e, anche se a fatica, sono riuscite a conquistare il set. Nel secondo parziale, invece, hanno sfoderato una prestazione magistrale, in cui tutte le atlete hanno giocato bene e dimostrato un ottimo spirito di squadra. Un calo di concentrazione nell’ultimo set ha consentito al Barcellona 95 di rimanere in partita, ma nel momento decisivo la Saracena ha pigiato il piede sull’acceleratore chiudendo in maniera netta l’incontro e conquistando i tre punti che valgono la testa della classifica.

«Le ragazze hanno avvertito la tensione dell’esordio – ha commentato mister Franco Bertilone. Era prevedibile, ma hanno reagito subito. L’importante era conquistare i tre punti e ci siamo riusciti. C’è ancora molto da lavorare sui meccanismi di gioco. La vittoria è stata importante perché ci consente di tornare in palestra con lo spirito giusto per lavorare al meglio. La squadra è stata costruita per vincere, ma dobbiamo sudare per migliorarci sempre di più e non dobbiamo sottovalutare nessun avversario. Già sabato abbiamo una partita impegnativa contro la Nino Romano. Prepareremo al meglio questa gara in settimana sperando di riuscire a centrare il risultato anche a Milazzo».

Vittoria importante per la Saracena Lavalux Volley contro il Barcellona 95 soprattutto per il morale. «Era importante partire con lo spirito giusto – ha detto il dirigente Salvuccio Donzì, patron di Lavalux. Abbiamo iniziato bene con una vittoria. Mi aspettato una partenza contratta perché la preparazione è stata condizionata dagli infortuni. Ma le ragazze hanno saputo mettere in campo il carattere giusto per centrare la vittoria. Adesso guardiamo con fiducia ai prossimi impegni».

 

Saracena Volley:Bongiovanni, Palermo, Pino, Pinzone, Ceraolo, Gulino, Caruso, Torre, Calà, Bellamacina, Astone, Composto. Mister: Franco Bertilone

Amici del volley: Toscano, Ragusi, Marcini, Mandanici, Siracusa, Hotaj, Galdino, Livoti, Isrò, Benedetto. Mister: Peppe Venuto

Arbitro: Francesco Pintaudi

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