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Venerdì, 01 Novembre 2024

Ariadna Romero e Alessandra Nicita nel video

La provincia di Messina è già a Casa Sanremo pronta per l'evento di domani sera (venerdì 12) nella Sala Theatre allestita al Palafiori, dove migliaia di persone in questi giorni stanno affollando gli appuntamenti del Gruppo Eventi di Vincenzo Russolillo, che ha accolto tra gli altri Enrico Ruggeri, Dolcenera e Zero Assoluto. Protagonista della IV edizione del progetto dedicato ai Comuni del messinese (Castemola, Unione dei Comuni Jonici, Unione dei Comuni Valle del Patrì, Santa Marina Salina e Malfa con MareFestival Salina - Premio Troisi), sarà la cantautrice e scrittrice Alessandra Nicita, di origine salentina, bolognese d'adozione e molto legata a Messina e alla Sicilia. Canterà dal vivo il suo nuovo brano "Carolina Carolina" e presenterà il videoclip girato insieme con la fotomodella cubana Ariadna Romero, volto noto di Pechino Express e Ballando con le stelle.

Dopo la promozione in giro per l'Italia col suo ultimo libro “Arrivò l’amore e non fu colpa mia”, la Nicita è già ascoltata dai network radiofonici nazionali con questa canzone dedicata alla libera espressione dell’amore, scevro da barriere ideologiche e culturali imposte da preconcetti e sovrastrutture sociali: la passione tra due donne calza a pennello coi temi di cui si discute in questi giorni al Festival tra ddl Cirinnà, presenza di Elton John e fiocchi colorati nei microfoni di vari big in gara. Casa Sanremo sarà un ulteriore trampolino di lancio per Alessandra e il suo "tango dal ritmo coinvolgente che rimane facilmente impresso, divertente e ballabile” come spiega la Edit Music Italy, scritto da lei stessa e arrangiato dal produttore e musicista Roberto Costa. L'associazione Prima Sicilia, che promuove l'evento, le consegnerà un riconoscimento speciale per “aver contribuito, attraverso la sua attività artistica, alla promozione contro le discriminazioni, abbattendo barriere ideologiche e culturali e per lo speciale rapporto che ha con la terra di Sicilia”. Il premio è un oggetto d'arte firmato da Franco Barletti dell'azienda Rocca di Lumèra, che realizza elementi di arredo ecosostenibile con materiali naturali coniugando vecchie tecniche di lavorazione e prodotti innovativi. Sarà presentato in anteprima il video "MareFestival Salina Story", che raccoglie il meglio delle quattro edizioni della kermesse eoliana diretta da Massimiliano Cavaleri con interviste e retroscena di personaggi come Matt Dillon, Sergio Castellitto, Serena Autieri, Maria Grazia Cucinotta, Giorgio Pasotti e tanti altri. Testimonial la già Miss Mondo Italia Claudia Russo, vestita con le t-shirt gioiello di Tella Tella che saranno presentate a vip e ospiti: sono un esempio d'eccellenza del fashion made in Sicily in giro per il mondo fino al Giappone, e di imprenditoria femminile, opera della stilista Donatella Parisi in team con la manager Angela Parisi e la modellista giapponese Yuko Togo.

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La All Work Saracena Volley, nella dodicesima giornata del campionato di Serie C femminile, batte il Golden Volley Aci Catena ed inizia nel migliore dei modi il girone di ritorno. Il risultato finale di 3-0 (25-16; 25-14; 25-14) evidenzia solo in parte la supremazia mostrata dalle ragazze di mister Peppe Venuto per tutta la durata del match.

Le atlete del presidente Luca Leone hanno disputato una gara quasi perfetta, giocando di squadra dall’inizio alla fine, limitando al minimo gli errori e restando concentrate fino alla fine.

Tutte le atlete hanno dato il massimo, giocando una bella pallavolo, e tenendo alto il ritmo della gara. Da menzionare la buona prova del giovane libero Francesca Manfrè buttata nella mischia sin dall’inizio a causa dell’assenza di Federica Mosca influenzata.

«Siamo riuscite a fare quello che ci eravamo prefissate – ha commentato Valeria Foraci Foraci. La vittoria ci consente di poter guardare al proseguo del campionato con maggiore serenità. Sappiamo che adesso ci aspettano incontri difficili, ma affronteremo ogni impegno con tranquillità e daremo tutto per ottenere il massimo. Rispettiamo tutti gli avversari, ma non temiamo nessuno».

Soddisfatto anche mister Peppe Venuto. «Era nostra intenzione iniziare bene il girone di ritorno e ci siamo riusciti – ha detto. I tre punti conquistati contro il Golden Volley sono importantissimi in prospettiva campionato anche perché i prossimi incontri sono particolarmente difficili».

Ottimista per il futuro è il presidente Luca Leone. «Sono contento per la prestazione di tutte le ragazze. Abbiamo affrontato una squadra che, nonostante la classifica, ha combattuto e non ci ha reso la vita facile. I tre punti conquistati ci consentono di guardare con più tranquillità alla classifica in chiave salvezza. La soddisfazione maggiore è stata vedere nell’ultimo set tutte le nostre juniores giocare contemporaneamente. Un grande riconoscimento anche per loro per il lavoro che svolgono durante la settimana».

 

Saracena Volley: Foraci, Magistro, Foraci, Giuffrida, Merlo, Brigandì, Genovesi, Mosca (l1), Manfrè (l2), Agnello, Ferraccù. Mister: Peppe Venuto

Golden Volley: La Rosa, Milazzo, Scionti, Battiati, Vendemmia, Mirabella, Gualtieri, Sanfilippo, Gangemi, Sorbello I., Milazzo, Sorbello G. (l). Mister: Giuseppe De Pasquale.

Arbitri: Giovanni Perdichizzi (1), Luca Cardaci (2).

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Il giornalista messinese Domenico Interdonato, 56 anni, già vice presidente regionale, è il nuovo Presidente dell’Ucsi Sicilia. L’elezione è avvenuta al termine del primo consiglio regionale che si è svolto salone conferenze della Basilica cattedrale San Nicola di Bari, in piazza Duomo a Taormina. Il consiglio, presieduto dal consigliere anziano Sandro Cuzzari, ha anche assegnato le cariche regionali. Vice presidente è stata eletta Rossella Iannello, Segretario Laura Simoncini, Tesoriere Luca Marino. Consiglieri Salvatore Pappalardo, Antonio Foti, Sandro Cuzzari, Filippo Cannizzo, Domenico Molica Colella. Primi dei non eletti Pia Parlato, Anna Bella, Caterina Sartori. Il consiglio rimarrà in carica quattro anni. Al consiglio regionale fanno parte di diritto i presidenti provinciali di Messina Angelo Sindoni, Patti Domenico Pantaleo, Enna Renato Pinnisi, Catania Giuseppe Adernò, Siracusa Salvatore Di Salvo. I congressisti hanno anche eletto gli otto delegati che parteciperanno al Congresso nazionale di Matera (3-6 marzo 2016) e sono: Angelo Sindoni, Salvatore Catanese, Giuseppe Matarazzo, Domenico Pantaleo, Antonio Foti, Orazio Vecchio, Giuseppe Adernò, Renato Pinnisi. Supplenti: Salvatore Di Salvo, Luca Marino, Anna Sidoti, Anna Bella, Domenico Strano. I delegati e i consiglieri regionali sono stati eletti, per acclamazione, durante l’assemblea elettiva che si è svolta, sabato mattina, nel salone della Cattedrale, durante la quale il presidente uscente Giuseppe Vecchio ha aperto il lavori con la relazione conclusiva dell’attività dell’Ucsi regionale. L’assemblea ha anche votato per acclamazione che Giuseppe Vecchio capodelegazione della pattuglia siciliana e approvato un documento che verrà consegnato durante il congresso nazionale.  La giornata è stata aperta con la celebrazione eucaristica presieduta dal consulente Ecclesiastico dell’Ucsi Sicilia don Paolo Buttiglieri e concelebrata dal consulente ecclesiastico dell’Ucsi di Messina don Giò Tavilla. A conclusione della Messa il consigliere nazionale Crisostomo Lo Presti ha recitato la preghiera del Giornalista scritta dal cardinale Angelo Comastri. A seguire si è svolta la relazione della teologa Letizia Franzone sul saggio sulla parabola evangelica del Padre misericordioso dal titolo “Il Cammino della Misericordia. Domenico Interdonato succede, dopo due mandati, al collega Giuseppe Vecchio. Al congresso hanno partecipato il vice presidente nazionale dell’Ordine dei Giornalisti Santino Franchina il consigliere nazionale dell’Ordine dei Giornalisti Leonardo Romeo, il componente della Giunta nazionale dell’Ucsi Gaetano Rizzo e la consigliera nazionale Marilisa Della Monica. “Continuerò il percorso di questa nostra realtà che nel tempo si è fortificata, grazie all’impegno del presidente uscente Giuseppe vecchio a cui va il mio grazie e di tutta l’Ucsi Sicilia e ha visto un significativo incremento anche di forze giovani. Nella nostra società - afferma il neo presidente Domenico Interdonato - i valori appaiono ospiti scomodi. L'Ucsi ci può aiutare ad accarezzare i valori veri e per farlo dobbiamo saper osare, saper guardare lontano nel segno dell'amicizia, quella vera, immediata, senza calcolo. In tempi come questi di mancanza di identità, il nostro ruolo di giornalisti cattolici è quanto mai fondamentale”. Parole di apprezzamento per Domenico Interdonato anche da parte del vice presidente nazionale dell’Ordine dei Giornalisti Santino Franchina e del consigliere nazionale Leonardo Romeo e iscritti Ucsi i quali hanno rivolto gli "auguri a Domenico Interdonato e a tutto il nuovo direttivo e un ringraziamento a Giuseppe Vecchio per le iniziative avviate che continueranno a portare avanti".

Il saluto del vice presidente nazionale Odg Santino Franchina

La Sicilia va in valigia con lo chef Pietro D’Agostino, ospite d’onore sabato prossimo, 30 gennaio, all’evento Cena Teatro, organizzato dall’associazione Anice Verdenella suggestiva azienda Vigna Caracciolo, a Trani,in provincia di Bari.

Ad introdurre lo chef e condurre la serata sarà Nerina Di Nunzio, Direttrice della Scuola di “La Cucina Italiana” e amica di Anice Verde del patron Pasquale Procacci Leone, chef e direttore con una lunga esperienza alla Città del Gusto Gambero Rosso.

Il polpo dello Jonio, i frutti di mare, le clementine Cianciulli e i limoni Interdonato, sono alcune delle prelibatezze nostrane che la stella Michelin della Capinera farà conoscere agli invitati di una serata davvero speciale in cui lo spettacolo sarà la cucina e le poltrone saranno i tavoli.

“La mia partecipazione non potrà che essere anche un omaggio alla bella terra di Puglia – ha esordito lo chefD’Agostino – i miei piatti non saranno solo un tripudio alla sicilianità ma verranno contaminati dalle primizie che questo straordinario territorio offre”.

E così, il pesce del golfo etneo sposerà i carciofi pilusi di Puglia e i gamberi di Porto Santo Spirito,località rinomata pugliese, abbracceranno il lardo del maialino dei Nebrodi siciliani.

Un ricco menù che andrà dal antipasto al dessert composto: Polpo alla brace, mandorle, pomodorino; Tramezzino di gamberi con lardo e crema di broccoletti ;Agnolotti con frutti di mare, ristretto alla menta e pane tostato; Trancio di pesce bianco con carciofi e finocchi; Spuma ghiacciata al limone con zuppa ai clementini.

Dopo gli aperitivi ci si accomoda ai tavoli, il presentatore introduce lo chef e lo spettacolo incomincia: due schermi aiutano a seguire meglio “la scena” ed anche tutto quello che avviene in cucina.Importanti aziende cureranno l’abbinamento vini con ogni piatto.

 

Bio Pietro D’Agostino

Il quarantaduenne Pietro D’Agostino è nato a Taorminae lì ha cominciato a frequentare l’accademia culinaria. Volato a Londra a 21 anni, gli si sonosubito spalancate le porte dell’Hyde Park. Neppure due anni più tardi ha inauguratoinvece il ristorante del Grand Hotel Costa Esmeralda in Costa Rica. A 24 anni,chiamato al Dorchester della capitale britannica, ha realizzato un banchetto raffinatissimo per il sultano del Brunei. A 26 si è imbarcato sulla Disney Cruise Line (Walt Disney World Group), firmando la ristorazione italiana per tutti i più importanti uomini politici che accorrono in Florida. Tornato in Italia a 28 anni è stato l’executive Chef del ristorante Torpedo dell’Hotel Le Meridien Lingotto di Torino, cucinando con la sua brigata per i giocatori e staff della Juventus. A 30 anni, lo ha chiamato il ristorante Il Gattopardo del Grand Hotel Mazzarò Sea Palace a Taormina, il rinomato cinque stelle lusso della Perla dello Ionio a dirigere una cucina con ben 22 chef. Ma è a 31 anni che D’agostino ha coronato il suo sogno: aprire un suo ristorante, la Capinera, dove esprimere tutte le ricchezze della cucina siciliana con una creatività intelligente e innovativa. 

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La All Work Saracena Volley, nell’ultima giornata di andata, ritrova la vittoria ed il sorriso. Le ragazze di mister Peppe Venuto hanno conquistato la prima vittoria del 2016 ai danni di una ostica Messana Tremonti. Il risultato finale di 3-1 (25-23; 25-19; 13-25; 25-19) rispecchia perfettamente l’andamento della partita.

Il primo set è stato giocato punto a punto. La Saracena Volley è entrata in campo determinata e desiderosa di riscattare le ultime tre sconfitte consecutive rimediate contro Santo Stefano, Liberamente Acicatena e Cresci in rete Messina. Nonostante le numerose assenze per infortunio (Emanuela Mazzurco, Raffaella Miragliotta e Francesca Manfrè) e le giocatrici non al top (Veronica Foraci, Claudia Ferraccù, Alessia Giuffrida e Martina Brigandì), le ragazze del presidente Luca Leone hanno stretto i denti e lottato di squadra dando tutto quello che avevano. Una partita combattuta grazie anche ad una coriacea Messana Tremonti, allenata da Norma Pilota, che ha giocato con grinta e grande agonismo rendendo vita difficile a Foraci e compagne soprattutto con una prestazione maiuscola in difesa.

La Saracena Volley riesce a chiudere, anche se con difficoltà, il primo parziale, partendo subito forte nel secondo. Andate subito avanti (14-5) hanno poi mollato per rifiatare facendo avvicinare pericolosamente le avversarie (20-16). Poi lo sprint finale ha chiuso la frazione sul 25-19.

Da dimenticare il terzo set in cui le atlete di casa hanno completamente dimenticato di giocare (13-25). Ma l’attesa reazione è arrivata nel quarto set quando Martina Brigandì e compagne hanno stretto i denti e messo in campo la voglia di riscatto che avevano riuscendo a conquistare l’intero bottino in palio che, oltre per la classifica, serve soprattutto per il morale.

Adesso si può guardare con maggiore tranquillità alle due settimane di pausa per poter lavorare sul piano atletico, ma soprattutto cercare di recuperare le giocatrici infortunate.

«Finalmente – ha commentato il capitano Veronica Foraci – ritroviamo la vittoria. Questi tre punti sono importantissimi per la classifica, ma soprattutto per il morale. Abbiamo giocato di squadra, lottando su ogni pallone. Loro hanno difeso molto bene e ci hanno messo in difficoltà, ma alla fine siamo riusciti a chiudere la partita. Adesso guardiamo ai prossimi impegni».

Moderatamente soddisfatto anche mister Peppe Venuto. «Veniamo da un periodo non molto fortunato sia per i risultati che per il gioco e l’atteggiamento – ha detto. Abbiamo visto qualche miglioramento in questa partita contro una squadra che come noi aveva fame di punti. Abbiamo sofferto, non è stato facile, ma portiamo via i tre punti e questo era quello che contava».

Ottimista per il futuro è il presidente Luca Leone. «Nonostante i problemi ed i numerosi infortuni – ha dichiarato - siamo riusciti a vincere giocando con grande cuore. Il percorso è ancora lungo, mi auguro che si continui su questa strada».

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