Roma, tre algerini forzano portellone del volo e fuggono
Alle 22.20 di ieri la torre di controllo dell’aeroporto di Fiumicino ha segnalato 3 passeggeri di nazionalità algerina di 21, 24 e 27 anni (quest’ultimo già respinto in precedenza) che poco prima del decollo durante le fasi di rullaggio di un aereo Alitalia hanno aperto il portellone e sono scappati.
La coincidenza su Roma della tratta Algeri-Istanbul viene utilizzata da chi tenta di entrare clandestinamente in Italia. I passeggeri in via precauzionale vengono intercettati e vigilati fino a bordo pista dalla Polizia di Frontiera durante il trasferimento da un volo all’altro.
A bordo del volo c’erano 122 passeggeri di cui 21algerini in transito e sei membri dell’equipaggio. È scattato immediatamente il sistema di ricerche, anche con unità cinofile, che hanno dato esito negativo. L’aereo all’una e cinquanta, è regolarmentedecollato. I tre cittadini sono stati deferiti all’autorità giudiziariaper attentato alla sicurezza dei trasporti e immigrazione clandestina. I trealgerini avevano acquistato regolare biglietto su un volo Algeri-Istanbul con scalo a Roma, ma una volta nella capitale invece di proseguire per ladestinazione finale sono scappati.
E dopo la fuga, la Lega critica il governo. "Ennesima dimostrazione che l’Italia è governata in modo tragicomico: la storia dei 3 algerini che dovevano essere espulsi e sono riusciti a fuggire a Fiumicino sembra una barzelletta, ma purtroppo non c’è niente da ridere, perchè questo è il livello di sicurezza garantito nel nostro paese da Renzi e Alfano", afferma Roberto Calderoli, Vice Presidente del Senato. "Sono circa 500 le persone sparite - ha aggiunto - soltanto da questo aeroporto nel 2014 - spiega Calderoli - che vanno ad aggiungersi ad altre migliaia tra fughe e sbarchi con un’accelerazione vertiginosa delle fughe negli ultimi mesi, cioè in piena emergenza invasione".
"L'agenda europea per l'immigrazione è l'ennesima misura spot e temporanea, un contentino inefficace dall'Europa per Renzi e Alfano. Le operazioni emergenziali non risolvono nulla, sono negative, lo era Mare Nostrum lo è Triton e lo sarà la prossima.Questa ripartizione dei sedicenti profughi tra i 28 paesi europei non è una misura strutturale. Il regolamento di Dublino non cambierà come chiede la Lega. La ripartizione fine a se stessa, cioè senza il blocco delle partenze, senza i rimpatri di coloro (il 90%) che non fuggono da guerre, senza un serio contrasto agli scafisti, favorirà la traversata del mediterraneo e incoraggerà ancora più persone , a invadere le nostre coste . E tra loro a bordo troveremo certamente dei terroristi dell'ISIS come sostenuto in queste ore dal Governo libico di Tobruk. L'Italia sarà ancora la prima a pagare l'incompetenza dell'Europa e del governo Renzi!"
“ Alfano esulta per l’agenda europea sull’immigrazione? Patetico, saremo il terzo paese europeo che accoglierà il maggior numero di clandestini. Come se non ne avessimo già abbastanza! Questo è solo l'ennesimo fallimento dell'Europa e di questo governo. Continueranno a foraggiare l'invasione e gli scafisti trasformando Triton in Mare Nostrum . Non solo: a noi toccherà ancora la gestione degli arrivi e chiaramente dovremo sobbarcarci la prima accoglienza. Basta prendere in giro gli italiani, i costi di questa folle politica immigrazionista saranno ancora a carico dei cittadini attraverso le tasse. L'unica soluzione restano i respingimenti, sia in mare che dei clandestini già sbarcarti. Peccato che Renzi abbia appena deciso nel provvedimento sulla tortura di rendere completamente inefficace questa politica sacrosanta. Gli italiani sognano un premier come Cameron, purtroppo hanno il duo Renzi- Alfano"....dichiara il vice presidente dei senatori leghisti Erika Stefani.