Papa scherza con Holland, 'S.Francesco è anche suo patrono' - "Questo è anche il suo patrono", ha detto il Papa al presidente Hollande, alludendo al nome di questi, che gli donava un libro su san Francesco d'Assisi. Papa Francesco ha ricambiato il dono con le medaglie del pontificato. Nel salutare la delegazione, papa Francesco ha abbracciato con calore padre Georges Vandenbeusch, il religioso francese rapito in Camerun e rilasciato lo scorso dicembre. "Sono felicissimo", ha detto papa Francesco nell'abbracciarlo, mentre il presidente Hollande ha ricordato al Pontefice che padre Georges, dopo la liberazione, "ha detto cose ammirevoli". Ai giornalisti presenti alla udienza, il presidente è sembrato un po' teso all'arrivo nella sala del Tronetto, ma molto più disteso alla fine dell'udienza. Della delegazione francese in udienza faceva parte tra gli altri il ministro degli Interni, Manuel Valls
Nel corso dei "cordiali colloqui", riferisce la nota, precisando che a quello con mons. Parolin era presente anche mons. Dominique Mamberti, il "ministro degli Esteri" della Santa Sede, "è stato rilevato il contributo della religione al bene comune. Nel richiamare i buoni rapporti esistenti tra la Francia e la Santa Sede, - prosegue la nota - è stato ribadito il reciproco impegno a mantenere un dialogo regolare tra lo Stato e la Chiesa cattolica e a collaborare costruttivamente nelle questioni di interesse comune. Nel contesto della difesa e della promozione della dignità della persona umana, - spiega ancora la nota - si sono passati in rassegna alcuni argomenti di attualità, quali la famiglia, la bioetica, il rispetto delle comunità religiose e la tutela dei luoghi di culto". "La conversazione - informa poi il comunicato - è proseguita su temi di carattere internazionale, quali la povertà e lo sviluppo, le migrazioni e l'ambiente. Ci si è soffermati, in particolare, sui conflitti in Medio Oriente e in alcune regioni dell'Africa, auspicando che, nei diversi Paesi interessati, la pacifica convivenza sociale possa essere ristabilita attraverso il dialogo e la partecipazione di tutte le componenti della società, nel rispetto dei diritti di tutti, specialmente delle minoranze etniche e religiose".