Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Mercoledì, 25 Settembre 2024

Gli operatori del Centro …

Set 23, 2024 Hits:149 Crotone

Invasione tedesca a Croto…

Set 12, 2024 Hits:348 Crotone

XX Edizione del Premio …

Ago 21, 2024 Hits:715 Crotone

Un Eroe Senza Mantello: A…

Ago 12, 2024 Hits:930 Crotone

Isola Summer 2024, ecco g…

Lug 05, 2024 Hits:1406 Crotone

Premio Pino D'Ettoris: al…

Lug 01, 2024 Hits:1162 Crotone

San Giuda Taddeo presenta…

Mag 27, 2024 Hits:1725 Crotone

Al Salone del libro Loren…

Mag 15, 2024 Hits:2402 Crotone

Dopo oltre 100 date sold out in tutt’Italia e il grande successo del tour europeo, “L’Ora del Rosario”, il nuovo atteso spettacolo di Rosario Fiorello, torna a Napoli al Teatro Augusteo nei giorni 18 e 19 maggio 2016.

Rosario Fiorello torna sui palchi italiani in una dimensione teatrale, dopo il grande successo del tour europeo che lo ha portato a Lugano, Zurigo, Bruxelles, Parigi e Londra. Il suo nuovo spettacolo, come lui stesso ha dichiarato, nasce dalla “gran voglia di sentire e toccare la gente.”.

“L’Ora del Rosario” inizia sempre un giorno prima girando per le vie delle città, in questo caso Napoli, e conoscendo le persone del luogo che diventano, in qualche modo, autori di spunti comici e parte integrante dello show. Lo spettacolo, che sarà in scena al Teatro Augusteo di Napoli nei giorni 18 e 19 maggio 2016 alle ore 21:00, è in perfetto stile Fiorello: analogico, fatto di puro intrattenimento e autentico divertimento. Tanti i temi trattati, dagli immancabili riferimenti all'attualità fino alle note di costume dei nostri giorni. Oltre 2 ore ininterrotte di monologhi, canzoni, gag, duetti di grande spessore con artisti del calibro di Mina e Tony Renis che, in ‘collegamento’ da Las Vegas, regalerà allo showman una versione molto particolare della celebre “Quando Quando Quando”. Ma in ogni tappa non mancheranno sorprese per il pubblico in platea, che diventerà parte attiva dello spettacolo. Rosario Fiorello interagisce così con gli spettatori, in un flusso continuo di fuori programma.

Accompagnato dal vivo dalla band composta da Carmelo Isgrò al basso, Massimo Pacciani alla batteria, Antonello Coradduzza alle chitarre, diretta dal maestro e tastierista Enrico Cremonesi; e dal trio vocale “I Gemelli di Guidonia”: Pacifico, Luigi e Eduardo Acciarino, lanciati a “Fuori Programma” su Radio Uno, Fiorello gioca tra pop e swing con cover e mash-up di canzoni.

Un ritorno tanto atteso quello di Fiorello a Napoli, che ha nuovamente registrato il tutto esaurito in entrambe le date, appena rese pubbliche.

Uno spettacolo di Rosario Fiorello scritto con Francesco Bozzi, Claudio Fois, Piero Guerrera, Pierluigi Montebelli e Federico Taddia. La regia è di Giampiero Solari.

Loc ospiti 1 maggio

I prossimi appuntamenti giubilari del Santuario mariano avranno come assoluti protagonisti i giovani. Venerdì 29 aprile, in concomitanza con la XXI Giornata della Pace, organizzata dal Centro di Accoglienza Oratoriale Semiresidenziale “Bartolo Longo”, in collaborazione con l’Ufficio del Rettorato, ci sarà il Giubileo delle Scuole. Gli studenti di circa venti scuole di ogni ordine e grado della città mariana e dei comuni limitrofi marceranno per le strade principali di Pompei per poi varcare la Porta Santa.

Punto di ritrovo sarà il Centro Educativo “Bartolo Longo”. I ragazzi, a partire dalle 9.30, marceranno lungo viale Mazzini, giungendo così a piazza Falcone e Borsellino dove si aggiungerà un altro gruppo di studenti. In processione e recitando le preghiere del Giubileo, raggiungeranno il Santuario dove attraverseranno, assieme agli insegnanti, la Porta della Misericordia. Si ritroveranno, infine, sul sagrato della Basilica per partecipare alla santa Messa. Come da tradizione della Giornata della Pace, al termine della celebrazione eucaristica ci sarà il volo delle colombe e l’omaggio della corone di rose alla Vergine.

Per questo appuntamento, gli studenti hanno anche preparato disegni sul tema della Giornata, “Vinci l’indifferenza e conquista la pace”, scelto da Papa Francesco per la 49ª Giornata Mondiale della Pace. Al Pontefice i ragazzi hanno spedito i disegni e una lettera: «Ti vogliamo ringraziare tanto – recita la missiva - per questa bella idea che hai avuto dell’Anno Santo Straordinario della Misericordia. È per tutti noi una grande occasione per perdonare ed essere perdonati e, soprattutto, per cercare di essere migliori. Continuiamo a pregare per te e ti vogliamo bene!».

Domenica 1° maggio, invece, sarà celebrato il Giubileo dei Giovani. L’appuntamento, dal titolo “#InCrociAmoci” sarà una tappa di avvicinamento alla Giornata Mondiale della Gioventù, in programma a Cracovia dal 25 al 31 luglio 2016.

Organizzato dal Servizio per la Pastorale Giovanile, guidato da don Ivan Licinio e Vittorio Tufano, l’appuntamento avrà inizio nel pomeriggio, alle 17, presso il Piazzale San Giovanni XXIII. Qui, ad accoglierli ci sarà Gigi Cotichella, Presidente di “AnimaGiovane”, che introdurrà i giovani al tema della giornata. Il cantante Paolo Vallesi dialogherà con loro, offrendo la sua testimonianza e, poi, don Tony Drazza, Assistente nazionale del settore giovani di Azione Cattolica, terrà una catechesi sulla parabola del Padre Misericordioso. In preghiera, i giovani attraverseranno, poi, la Porta Santa della Basilica, e, alle 19, in Piazza Bartolo Longo, parteciperanno alla santa Messa presieduta da monsignor Tommaso Caputo, Arcivescovo di Pompei.

Dopo la celebrazione, i giovani incontreranno Nicole Orlando, la ventiduenne atleta con la Sindrome di Down, vincitrice di quattro medaglie d’oro e una d’argento ai Mondiali di atletica leggera del Sud Africa. L’atleta, di recente ospite in varie trasmissioni televisive, testimonierà che nonostante le difficoltà si possono raggiungere i traguardi desiderati.

Infine, presso il Teatro “Di Costanzo-Mattiello”, don Giosy Cento e i Parsifal terranno il “Concerto della Misericordia”, spettacolo-catechesi che concluderà la giornata.

«Abbiamo scelto “#InCrociAmoci” come tema di questo appuntamento – ha detto don Licinio – perché i giovani incroceranno lo sguardo di Dio che dona Misericordia e, inoltre, si incontreranno nella città di Maria, sulle cui strade ha operato il Beato Bartolo Longo».

Un giallo, che vede come protagonista un albero, il quale da ieri giace orizzontale per terra, staccato alla base dalle sue radici, serpeggia per il Vomero. La domanda che molti si pongono è questa: “ Che ci sia un assassino seriale per le alberature stradali del popoloso quartiere collinare, visto che solo negli ultimi tempi ne sono sparite diverse? “.

 

A ricostruire le ultime vicende è Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, che da tempo si batte per la salvaguardia del poco verde pubblico a disposizione dei circa cinquantamila residenti del Vomero.

 

“ Già all’inizio di quest’anno – ricorda Capodanno - era sparito dalla sera alla mattina un albero, sempre nell’isola pedonale, all’incrocio tra via Scarlatti e via Alvino, poi sostituito di recente, dopo numerose proteste e petizioni, con un’altra essenza. Nei giorni scorsi è sparito un altro albero sempre nell’isola pedonale in via Alvino, ancora non sostituito, ieri infine l’albero abbattuto in via Scarlatti, all’altezza del civico 124 “.

 

“ La cosa che lascia perplessi – puntualizza Capodanno – è che l’albero, privo anche di gemme e foglioline, appare come “mummificato”, avendo perso le sue caratteristiche vegetali. Non sembra trattarsi di una malattia o di una “morte naturale” ma piuttosto di una morte per atrofizzazione, come conseguenza di un possibile avvelenamento “.

 

“ A supportare l’ipotesi che si possa trattare di un “assassinio” anche le condizioni nelle quali si trova attualmente la fonte vuota – prosegue Capodanno -. A vista si nota infatti uno spesso strato consistente e duro, di colore biancastro, come di una schiuma solidificata, una sorta di massetto che avrebbe, tra l’altro, impedito all’albero di potersi alimentare “.

 

“ Certo si tratta solo di ipotesi – aggiunge Capodanno – ma, dal momento che episodi analoghi sembra che siano stati già segnalati in passato, sarebbe il caso di fare le opportune indagini, attraverso i necessari rilievi da affidare a un laboratorio specializzato per capire di cosa è morta questa alberatura e sciogliere così tutti i dubbi generati dal caso “.

 

Al riguardo Capodanno sollecita gli uffici competenti, auspicando che, effettuate tutte le indagini e i rilievi del caso, in tempi rapidi si provveda anche alla piantumazione di una nuova essenza, sia in tale fonte che nelle altre ancora vuote, aumentando i controlli affinché episodi del tipo di quelli segnalati non abbiano più a ripetersi.

 

 

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI