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“Con la data delle elezioni regionali fissata al 23 novembre, è giunto il tempo per la politica calabrese di passare dalle tante parole sprecate ai fatti”. Si esprime così il segretario generale della Cisl di Cosenza, Tonino Russo, che più volte ha incalzato i politici nostrani a scendere dal piedistallo ed affrontare i problemi atavici che soffocano ogni sviluppo del territorio. La Cisl è come non mai pronta a lanciare la sfida e mettere sul piatto della bilancia una serie di interventi necessari al rilancio della Calabria. Settore agricolo, mare sporco, infrastrutture, sito archeologico di Sibari, sanità, trasporti, disoccupazione e precariato. «L’appello rivolto ai politici - dichiara Russo - è di smettere di litigare e ragionare di programmi sulle cose da fare. I cittadini vogliono sapere prima di recarsi alle urne su quali idee e proposte si lavorerà nell’assise di palazzo Campanella; quindi sarebbe bello per noi della Cisl avviare un confronto con i candidati, senza dover assistere alla continua denigrazione tra partiti e personaggi vari, soprattutto per dare la possibilità agli elettori di avere un quadro chiaro su come affrontare i problemi della Regione e che sono una palla al piede».

Tutti i dati statistici affermano che tutta l’Italia è l’unico paese dell’eurozona in stagnazione, il Sud è in recessione e la Calabria presenta i dati più drammatici. «Ora o mai più, - sottolinea il segretario generale Russo - occorre far ripartire la macchina politica programmatoria ed avviare momenti di confronto sulle cose da fare prima che sia troppo tardi. Indispensabile iniziare dal settore agricolo che sta soffrendo una crisi pericolosa; basti pensare ai frutti come le pesche nettarine e gli agrumi della nostra piana, che hanno non poche difficoltà nell’avere mercato, specie per le condizioni climatiche di questi mesi, ma anche perché non viene sostenuta come si dovrebbe la filiera agricola. A rischio sono centinaia di imprese e migliaia di lavoratori. Il distretto agroalimentare di qualità - spiega ancora Russo - esiste solo sulla carta, vogliamo confrontarci?».

Legate alle problematiche del comparto agricolo ci sono le infrastrutture, per le quali se non si inserisce una priorità nell’agenda politica regionale, il crollo economico sarà disastroso. La Cisl fa riferimento al mancato sviluppo del porto di Corigliano, alla Ferrovia ionica abbandonata a se stessa, e soprattutto alla statale 106 che continua a mietere vittime specie in quel tratto Rossano-Corigliano, che una classifica stilata dall’Aci a livello nazionale la posiziona tra le 10 strade più pericolose d’Italia. Restando nella zona Jonica, un capitolo a parte spetta al sito del Parco archeologico di Sibari, una risorsa non sfruttata ed ora a rischio scomparsa, se gli interventi predisposti dopo l’alluvione, proseguiranno a ritmi blandi. Proprio sul dissesto idrogeologico la Calabria non è risucita a spendere i 220 milioni di euro stanziati nel 2010 nell’accordo Stato-Regione ed affidati al commissario ad acta dell’epoca. Necessario dunque inserire nel programma regionale un piano per arginare il fenomeno erosivo. «Come possiamo fare turismo - spiega Russo - se perdiamo finanziamenti e non sfruttiamo un’area archeologica così importante; e se il nostro mare continua a peggiorare con una qualità delle acque pessima. Risorse queste che potrebbero dare lavoro a migliaia di giovani professionisti e laureati della Calabria, su cui le famiglie hanno investito tempo e denaro. Il tutto si lega all’occupazione, anche qui la regione è fanalino di coda, il doppio la differenza con la media nazionale».

Un capitolo a parte merita la Sanità, che oggi incide sul bilancio regionale per il 60%. «Occorre migliorare i servizi - sottolinea Tonino Russo - e renderli fruibili all’utenza; bisogna assolutamente garantire i livelli minimi essenziali».

«Per tutti questi motivi - conclude il segretario della Cisl cosentina - lanciamo l’ennesimo appello ai politici regionali, affinché ci si sieda attorno ad un tavolo per affrontare una volta per tutte le emergenze che bloccano la ripresa della Calabria».

Circa tre milioni di euro da investire nella riqualificazione della rete idrica comunale. Un finanziamento strategico che contribuirà a superare, nel prossimo futuro ed in via del tutto definitiva, i problemi legati all’erogazione del servizio in tutto il territorio urbano. L’Assessorato regionale ai Lavori Pubblici assegna alla Città l’importante stanziamento di risorse. L’ufficio tecnico municipale, su input dell’Amministrazione Antoniotti, subito a lavoro per predisporre gli elaborati tecnici che saranno condivisi con il Dipartimento regionale di riferimento.

Il Sindaco Giuseppe Antoniotti manifesta massima soddisfazione per la comunicazione, pervenuta nei giorni scorsi, con la quale l’Assessore regionale ai Lavori Pubblici, On. Pino Gentile, annuncia l’attribuzione dell’importante finanziamento di 2milioni e 850mila Euro di cui sarà beneficiario proprio il Comune di Rossano per l’ingegnerizzazione delle reti idriche urbane.

Un passo importante – commenta il Primo cittadino – che ci permetterà di mettere in cantiere nuove opere di servizio per i cittadini. La possibilità di garantire, nel prossimo futuro, un approvvigionamento idrico omogeneo a tutto il centro urbano è un obiettivo importante e oggi realizzabile grazie all’ennesima individuazione di fondi extrabilancio che ci consentiranno di continuare ad infrastrutturare la Città. Appena ricevuta la comunicazione da parte dell’Assessorato regionale ai Lavori pubblici, ho subito chiesto ai responsabili dell’Ufficio tencico di avviare uno screening per individuare le aree più ciritiche, dov’è presente una condotta vetusta e non più capace di soddisfare le esigenze della cittadinanza, e di procedere alla consequenziale fase di programmazione e progettazione. Ho ringraziato di persona, nel contesto di un incontro tecnico a Catanzaro – prosegue il Sindaco - l’Assessore Pino Gentile che, ancora una volta, ha dimostrato, nei fatti, attenzione nei confonti della nostra Città accogliendo le continue istanze dei rappresentanti istituzionali di questo territorio, dal Consigliere regionale Giuseppe Caputo per finire al Sindaco di Rossano. L’attribuzione di questo ennesimo finanziamento – conclude Antoniotti - dimostra, ancora una volta, che la nostra Città può contare su validi rappresentanti politici e su un Governo del fare che persegue il solo e comune obiettivo di garantire sempre maggiori e completi servizi al cittadino.

Questo nuovo finanziamento di 2.850.000 Euro del quale, nella provincia di Cosenza, oltre a Rossano, beneficeranno anche Rende e Corigliano, sarà attinto dai canali Por Calabria Fesr 2007/2013 – Asse 3 – Settore risorse idriche. Il programma prevede la ingegnerizzazione delle reti idriche di distribuzione urbana, lavori di manutenzione straordinaria e l’infrastrutturazione delle reti funzionali al miglioramento della gestione del servizio di distribuzione idrica e alla riduzione delle perdite nella Regione Calabria. Gli Uffici del Settore Lavori Pubblici, diretti dall’Ing. Vincenzo Di Salvo, sono a lavoro per individuare le aree che necessitano di interventi. Nelle prossime settimane al via la progettazione.

Algieri e Lione in visita nella Cattedrale di Cassano allo Jonio

Il presidente della Camera di Commercio di Cosenza, Klaus Algieri, proseguendo le sue visite istituzionali, accompagnato dal consigliere camerale Domenico Lione, ha tenuto un incontro con il Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana e Vescovo di Cassano allo Jonio, S.E. Mons. Nunzio Galantino. Un momento di condivisione su idee comuni e di profonda analisi sulla realtà delle imprese della provincia di Cosenza e di quanti vi operano all’interno, specialmente per le tante difficoltà che riscontrano quotidianamente a seguito dei condizionamenti ambientali con cui sono costretti a convivere. L’incontro è proseguito con intento propositivo ed espressioni di reciproca disponibilità per azioni concrete e convergenti su comuni iniziative, per dare sostegno e sollievo a tutte quelle famiglie e quei cittadini che sono angosciati da seri problemi economici. Richiamandosi a quanto espresso recentemente da Mons. Galantino “Il nostro mondo ha bisogno di uomini liberi interiormente, non ossessionati da se stessi, capaci di coltivare grandi ideali. Uomini che, secondo l’insegnamento di Papa Francesco, vivano l’incontro con Cristo, che rende capaci di abitare orizzonti grandi e aperti”, il presidente Algieri ha voluto esprimere al Segretario Generale della CEI la propria disponibilità a fornire quanto nelle possibilità dell’Ente camerale, per contribuire fattivamente ad emancipare la condizione di quegli imprenditori che vivono, loro malgrado, nel bisogno della semplice sopravvivenza. “Dobbiamo operare con trasparenza e spirito solidale in favore della legalità e del bene comune – ha dichiarato il presidente della Camera di Commercio di Cosenza – rivedendo una serie di azioni già predisposte con le istituzioni civili, oltre a rilanciare un’opera di sensibilizzazione verso gli istituti di credito, affinché si attivino davvero per erogare, secondo i criteri stabiliti, i fondi destinati alle vittime di usura. Per tutto ciò, il contributo delle istituzioni ecclesiali è molto importante per noi, perché i loro rappresentanti vivono molto da vicino i problemi e le condizioni della società”.

Edilizia scolastica, 701 mila euro di investimenti per rendere gli istituti più sicuri. Sono in corso i lavori nei plessi di Molinello e di Via Vittorio Emanuele. Nonostante la crisi, l’Amministrazione Comunale continua a dimostrare capacità di programmazione e, soprattutto, di fare sistema con gli enti istituzionali sovracomunali e con le istituzioni scolastiche.

PIANIFICAZIONE CONDIVISA DI EVENTUALI ULTERIORI INTERVENTI. – Continua il dialogo tra Comune e mondo della Scuola. Il Sindaco Filippo SERO, accompagnato dal Dirigente dell’Ufficio URP Cataldo RUSSO, ha incontrato questa mattina (mercoledì 10) la dirigente scolastica dell'istituto comprensivo Maria BRUNETTI. – La prossima settimana si terrà, invece, l’incontro con i dirigenti scolastici del Liceo Scientifico e dell’ITIS IPSAAR.

Attualmente nei nostri plessi scolastici– fa sapere il Sindaco – sono in atto lavori di ristrutturazione, in via di completamento, relativi ad un finanziamento di 250 mila euro (Decreto del Fare) per le Scuole Medie di Molinello; ad un finanziamento di 350 mila euro per la riqualificazione del plesso scolastico di Via Vittorio Emanuele (Scuole Elementari) ed un ulteriore finanziamento di 101 mila euro per il programma d'interventi "SCUOLE BELLE", spalmato tra le annualità 2014 e 2015, che coinvolge tutti i plessi scolastici dell'istituto comprensivo, con esclusione della sola Scuola "E. De Amicis". All’investimento complessivo di 701 mila euro – precisa il Primo Cittadino – si aggiungono più di 500 mila euro già investite negli anni scorsi; tutti fondi governativi e che quindi non gravano sul bilancio comunale.

È – continua – certamente il periodo peggiore per gli investimenti pubblici, soprattutto in ambito locale. È dovere di ogni amministrazione comunale, tuttavia, non lesinare sforzi rispetto a tutte le occasioni di finanziamento, soprattutto quando destinate come in questo caso – conclude SERO – a migliorare la sicurezza ed il decoro di quelle che, in un Paese Normale, dovrebbero essere le principali agenzie educative e, quindi, le priorità di intervento nazionale. - (Fonte: MONTESANTO SAS – Comunicazione & Lobbying).

Partecipazione e condivisione diffusa dell’azione amministrativa. Continua l’esperienza delle assemblee civiche promosse dall’Amministrazione Comunale per illustrare alla cittadinanza azioni ed iniziative in programma. E continua anche la sperimentazione istituzionale del Primo Cittadino Mario Albino GAGLIARDI che, questa volta, intende promuovere un referendum consultivo sulle politiche dei tributi, in particolare sulle ultime novità imposte dal Governo centrale.

Si è svolta ieri (martedì 9 settembre), presso la sala consiliare cittadina, una seconda assemblea pubblica convocata dal Sindaco per discutere faccia a faccia a con i cittadini delle nuove imposte calate dal Governo centrale sulle popolazioni. L’obiettivo – ha scandito GAGLIARDI esordendo – resta quello di condividere un indirizzo ed evitare che il pilatismo dei governi nazionali venga scaricato ulteriormente sui sindaci, divenuti ormai gli unici riferimenti democratici ma anche gli unici bersagli delle sciagurate e miopi politiche di presunta spending review messe in campo in questi ultimi anni.

TASI (Tassa sui Servizi Indivisibili) – Alla continua, assurda ed insostenibile politica dei tagli imposti agli enti locali, di fatto ipotecati nella normale erogazione dei servizi fondamentali, il Governo nazionale aggiunge adesso scelte di metodo ancor più intollerabili – sostiene GAGLIARDI. Scarica sui Comuni, infatti, una scelta che dovrebbe competergli, quella ad esempio di decidere quale percentuale, dal 10% al 30%, applicare nella formulazione della parte variabile della nuova imposta gravante sui proprietari ed inquilini. La Giunta – ha detto il Sindaco interfacciandosi con una nutrita ed attenta platea – proporrà il 15% per gli inquilini ed l’85% per i proprietari. Ma su questa proposta chiederemo con un referendum consultivo il parere vincolante della comunità.

TRASPORTO SCOLASTICO – E referendum consultivo sarà anche questo settore di intervento pubblico. Ammonta a 140.000 euro il costo annuo che l’Ente sopporta per questo servizio, garantito in un territorio, come quello di Saracena, esteso e ricco di contrade distanti. Il Sindaco intende chiedere alla Città se condivide la proposta di abbattere la quota di investimento comunale, pari adesso al 64% del costo complessivo, utilizzando la quota di fondi non spesi per investimenti con fondi di bilancio (attesi i vincoli del patto di stabilità) nella viabilità e sulla base di priorità e criticità condivise con gli stessi cittadini. Nel 2013, la scelta una tantum di aumentare la quota fissa sul tributo per il servizio idrico, i cui proventi sono stati destinati all’ammodernamento dell’impianto di sollevamento, avevano destato alcune polemiche. Adesso – ha detto GAGLIARDI – agiamo preventivamente, proponendo alla comunità un percorso che nella crisi attuale ci pare virtuoso ma pur sempre attento alle esigenze delle categorie più svantaggiate. - (Fonte: Montesanto Sas – Comunicazione & Lobbying).

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