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L’esecutivo guidato dal sindaco Monica Sabatino ha incontrato, presso la sala consiliare del comune di Amantea, i referenti degli organi d’informazione. La riunione, fortemente voluta dal primo cittadino, ha rappresentato un momento di confronto tra l’amministrazione comunale ed i giornalisti delle diverse testate, allo scopo di proseguire, nel rispetto dei ruoli e delle funzioni, il lavoro di divulgazione svolto fino a questo momento.

«Rispetto al recente passato – ha rimarcato il primo cittadino – abbiamo notevolmente ampliato la capacità di penetrazione mediatica dell’ente municipale. Negli ultimi tre mesi, dal momento in cui l’ente si è dotato di un ufficio stampa, sono stati inviati più di cento comunicati; sono stati realizzati alcuni docufilm di particolare rilevanza, come il consiglio comunale straordinario sulla legalità, la Fiera di Ottobre, la Giornata contro la violenza sulle donne e il Mercatino di Natale di Campora San Giovanni che hanno consentito di mostrare un’immagine dinamica e positiva della città sui nuovi media e sui social network. Ogni singola attività è stata programmata e pianificata con il duplice obiettivo d’informare in maniera costante l’intera collettività e di aumentare il livello di partecipazione della stessa alla vita politica e amministrativa della città. Il varo del nuovo sito (consultabile all’indirizzo www.comuneamantea.gov.it) rappresenta un importante passo in avanti non solo nella direzione della trasparenza, ma anche verso quella forma di digitalizzazione dei servizi che vede la città certamente in ritardo rispetto ad altri comuni. La piattaforma informatica sarà migliorata e potenziata nei prossimi mesi, arricchendosi dei contributi da parte degli utenti che hanno già iniziato a inviare consigli e segnalazioni. Partiamo da questi aspetti positivi ben coscienti che molto altro deve essere fatto e che i problemi di Amantea, Campora San Giovanni e delle altre aree rurali e periferiche vanno affrontati e risolti, ascoltando la gente e percependone i problemi e le aspettative. Da questo punto di vista la funzione di stimolo da parte della stampa è di fondamentale importanza, ecco perché incontri di questo genere, che nei prossimi mesi verranno certamente replicati, rappresentano una componente fondamentale nel percorso di crescita di ogni amministrazione che vede nel bene della collettività il fine supremo della propria azione. Sulla base di questo presupposto voglio evidenziare l’avvio del servizio di raccolta differenziata: un traguardo raggiunto tra mille difficoltà, ma anche una speranza per avere una città migliore, più pulita. L’eliminazione dei cassonetti rappresenta un cambio di abitudini e insieme di mentalità che consentirà anche l’innalzamento del senso civico di ognuno di noi. Amantea, così come ha fatto Campora San Giovanni, è pronta a cogliere una sfida che consentirà di vivere in una società più attenta e coinvolta nelle problematiche legate alla salvaguardia ambientale. Non meno importanti i lavori attualmente in corso di realizzazione nel quartiere Catocastro che consentiranno dopo anni, se non decenni, di rendere visitabile e fruibile l’antica chiesa di San Francesco d’Assisi. Un primo passo di fondamentale importanza per fare in modo che Amantea e gli amanteani possano riappropriarsi di una delle pagine più belle e interessanti, ma nel contempo poco conosciute, della propria storia».

«Le questioni che abbiamo dovuto affrontare nel corso del 2014 – prosegue la Sabatino – non sono state certo di poco conto. Subito dopo l’insediamento, a ridosso della stagione estiva, ci siamo preoccupati di strutturare un programma capace di rilanciare l’immagine turistica e soprattutto di favorire l’operato delle attività commerciali. I risultati da questo punto di vista, nella consapevolezza che tutto può essere migliorato, sono incoraggianti: gli esercenti confermano nel periodo estivo una lieve ripresa rispetto all’anno precedente. Un risultato che in tempi di crisi vale doppio. Allo scopo di creare continuità tra estate e inverno abbiamo realizzato un calendario che proseguisse anche nei mesi più freddi, nella certezza che da ciò potrebbero derivare risposte importanti sul fronte occupazionale: se aumenta la fruizione del prodotto Amantea, commercianti ed imprenditori saranno portati nel breve tempo ad assumere nuovo personale. E crediamo che anche su questo particolare aspetto le buone notizie non tarderanno a venire. L’interesse crescente che la città ha iniziato a riacquisire dopo anni di oblio consente di intravedere l’uscita dal tunnel. Merito che va condiviso con le forze sane della città che quotidianamente contribuiscono alla crescita culturale e sociale dell’intero comprensorio. La partecipazione popolare agli eventi di maggior successo conferma questo rinnovato interesse che porterà contributi notevoli dal punto di vista prettamente economico. Abbiamo restituito al Campus Francesco Tonnara le funzioni aggregative e culturali che merita di svolgere a pieno titolo. La struttura comincia ora a farsi apprezzare da organizzatori e promoter ed una volta a regime diventerà centro propulsivo per il turismo congressuale, aprendo per la città un altro filone di sviluppo fino ad ora poco sfruttato. Abbiamo affrontato, e continuiamo ad affrontare, le questioni ereditate dal passato. Mi riferisco alla vicenda del porto turistico, della Scogliera di Coreca e della permanenza degli esuli africani ospitati all’ex hotel Ninfa Marina. Su questo ultimo aspetto il confronto con le forze dell’ordine è pressoché continuo, così come con la Prefettura di Cosenza, pur non avendo, ed è bene sottolinearlo, nessuna competenza in materia. Sulla Scogliera di Coreca abbiamo dato senso e significato al concetto di democrazia partecipata. Nelle prossime ore verrà aperto un tavolo tecnico tra ambientalisti ed esperti. Ognuno porterà le proprie opinioni e le proprie idee, cercando di individuare una soluzione che sia la più possibile condivisa. L’obiettivo fortunatamente è comune: restituire a Coreca il fascino di un tempo. Ascolteremo tutti e prenderemo le decisioni più appropriate. Nessuno si sottrarrà alle proprie responsabilità. Più articolato il discorso sul porto che merita certamente maggiore attenzione e che deve essere integrato con il territorio per contribuirne al rilancio. Da questo punto di vista lavoriamo da tempo ad un progetto di ampio respiro che ci auguriamo di realizzare con l’inizio del nuovo anno. Abbiamo portato a termine la redazione del Piano strutturale associato e ben presto inizieranno i lavori per l’implementazione della banda larga».

«In questi mesi – conclude il sindaco – abbiamo dimostrato di avere le spalle grandi e robuste per sostenere critiche troppo spesso gratuite, fatte senza cognizione di causa o per colpire la giunta dal punto di vista politico, “rea” di troppa gioventù e di poca esperienza. Ritengo invece che abbiamo dimostrato il contrario: alla lungimiranza di chi ha già vissuto percorsi amministrativi rilevanti abbiamo abbinato la freschezza ed il dinamismo delle nuove generazioni. Ogni giorno impariamo e proponiamo, colloquiando e incontrando i cittadini, nella consapevolezza che se meriteremo la loro fiducia avremo reso Amantea migliore di come l’abbiamo trovata».

 

 

 

 

 

 

GuidaVitae2015-SommelierAIScalabria

Un’assemblea plenaria degli addetti ai lavori e degli appassionati del mondo del vino calabrese, una passerella d’eccezione per le nostre migliori etichette ma anche una fantastica vetrina e una memorabile degustazione di bianchi, rosati, rossi, passiti e bollicine. Per presentare la Guida “Vitae 2015”, la nuova pubblicazione ufficiale dell’Associazione Italiana Sommelier, l’AIS Calabria ha scelto l’altra sera la suggestiva cornice dei saloni dell’Enoteca regionale al Palazzo della Provincia di Cosenza. Qui, preceduta da un incontro-dibattito, si è svolta la cerimonia di consegna dei diplomi-attestato ai produttori dei vini calabresi premiati quest’anno con i “quattro tralci” della Guida Vitae: il passito Collimarini 2013 dell’azienda Poderi Marini di San Demetrio Corone; il Moscato Passito di Saracena 2013 della Cantina Viola di Saracena; il rosso Magno Megonio 2012 delle Cantine Librandi di Cirò Marina; il Cirò Rosso Classico Superiore “Aris” 2011 della Cantina Arcuri di Cirò Marina; il rosso Magliocco 2010 della Cantina Lento di Lamezia Terme e il passito Mantonico 2010 della Cantina Ceratti di Casignana.

Successo nel successo, Sergio Arcuri, col suo Aris 2011 è entrato nella rosa dei 25 vini a cui AIS ha attribuito il premio speciale Tastevin ed ha incassato il trofeo dedicato ai custodi dei vitigni.

Nella nuova Guida dell’AIS - che racconta 2000 aziende in un volume di 2160 pagine dall’accattivante veste grafica – oltre i lusinghieri riconoscimenti, la Calabria certamente non sfigura. Tutt’altro. I banchi d’assaggio, giovedì sera a Cosenza erano gremiti di produttori (trentanove) recensiti nella guida e letteralmente presi d’assalto dal pubblico presente.

L’AIS Calabria, oltre alla presidente Maria Rosaria Romano ed al vicepresidente Pierfrancesco Multari, ha schierato tutto il suo gruppo dirigente e ben 20 sommelier in tenuta di servizio. I vini della regione hanno goduto così di una notevole ribalta.

C’erano gli “stati maggiori” della Cantina-Calabria, da Nicodemo Librandi ai fratelli Viola, da Maria Paola Marini a Salvatore Lento, da Sergio Arcuri a Demetrio e Flaviana Stancati, da Mauro Colacino a Gianfranco Pironti a Lidia Matera, Vincenzo Chimento, Ippolito Spadafora, Roberte Bisconte dei Feudo Sanseverino, i fratelli Alessandro e Pierfrancesco Giraldi, Vincenzo Granata della cantina Magna Graecia, Eugenio Muzzillo di Terre del Gufo, Francesco Scilanga di Cote di Franze e tanti altri. Nè mancavano, tra i circa duecento partecipanti alla degustazione, esponenti di primo piano dell’enogastronomia come Raffaele Riga di Slow Food.

Con la Guida “Vitae 2015” ed eventi come quello di Cosenza, i sommelier dell’AIS hanno acceso i riflettori sull’enologia calabrese che Maria Rosaria Romano ha definito “in crescita, decisamente orientata in un percorso di qualità del prodotto, che punta sul territorio e le sue tradizioni e sulla riscoperta di un importante patrimonio di vitigni autoctoni”.

Per tanto, troppo tempo considerata “bella addormentata” del vino italiano, la Calabria, insomma, s’è svegliata. Sempre più aziende producono vini eccellenti che hanno ben poco da invidiare alla produzione nazionale e non solo. L’AIS intende sostenere il “vigneto Calabria” che lancia la sua sfida di rinnovamento e qualità. Libero da vecchi complessi, l’intero settore è pienamente consapevole del proprio rinascimento e muove alla conquista di nuovi mercati e nuovi consumatori.

 

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Alessandra Migliore e Federica Ammirati della Divisione Pubblica Amministrazione di Microsoft hanno incontrato questa mattina il magnifico rettore dell’Università della Calabria, Prof. Gino Mirocle Crisci, a seguito dell’adesione, nelle scorse settimane, alla Campagna StudentAdvantage che prevede la distribuzione gratuita a tutti i 33mila iscritti all’Ateneo d’Arcavacata del pacchetto Microsoft Office 2013 e dei servizi Microsoft Office 365 su cloud.

L’iniziativa, completamente gratuita per l’UniCal, consente agli studenti, in regola con il pagamento delle tasse,di scaricare il “pacchetto” software messo a disposizione dal colosso informatico americano ed istallarlo su un massimo di 5 Pc e Mac e altrettanti tablet, inclusi Ipad e dispositivi iPhone/Android.

L’Università della Calabria ha attivato anche un centro di assistenza specifico all’indirizzo https://helpdesk.unical.it. Questa mattina, inoltre, due promoter della Microsoft hanno distribuito, lungo il ponte Bucci, del materiale informativo circa questa importante iniziativa che ha giù registrato l’adesione di diversi studenti.

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L’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore di Diamante ha ospitato, lo scorso 4 dicembre, un gruppo di studenti australiani che stanno partecipando al progetto di scambi culturali “Sulle orme di James Cook” organizzato dal Liceo Scientifico G.B Scorza di Cosenza. I ragazzi provenienti dalla Città di Melbourne, studenti presso l’Our Lady of Sion College e il Marcellin College accompagnati dall’insegnante australiana Angela Bottari e dai docenti del Liceo Scorza Elena Bernaudo e Elena Pupo, hanno effettuato un breve tour visitando dapprima Maratea, facendo tappa successivamente a Diamante. Nella ”Perla del Tirreno” I giovani ospiti sono stati accolti, in maniera calorosa, presso la sede dell'IPA di Cirella dell’IISS di Diamante. Ad accoglierli la Dirigente dell’IISS prof.ssa Concetta Smeriglio e il Collaboratore Vicario della D.S. prof. Franco Cristofaro, oltre che dalla Dsga Elisabetta Tani e dal personale in servizio presso la mensa ed il convitto. Successivamente gli studenti australiani e i loro accompagnatori hanno visitato il centro storico di Diamante, ammirando i rinomati murales della cittadina tirrenica ed il Lungomare che riserva uno dei panorami più belli della regione. Si conferma, quindi, la vocazione agli scambi internazionali ed alle sinergie dell’IISS di Diamante, grazie alla sensibilità, dimostrata in tal senso, dalla Dirigente Smeriglio che, in questo caso ha assicurato la sua collaborazione ad una importante iniziativa messa in campo dal Liceo Scorza di Cosenza che vede come dirigente il Prof. Mario Nardi. Una occasione importante, quindi, per fare rete e aprire ancora di più le scuole del territorio a progetti di carattere innovativo ed internazionale.

CROSIA Eurodance, Frattini stage

Era stato considerato un importante evento e cosi è stato. Un vero e proprio successo. Ampia la partecipazione per lo stage di musical con il performer Manuel Frattini. L’iniziativa è stata pianificata dall’Accademia “New Eurodance” di Mirto Crosia. Il direttore artistico della struttura, Sandra Galati, e il coordinatore del corso di musical, Davide
De Giorgi,
nell’esprimere la propria soddisfazione, hanno messo in risalto che i partecipanti hanno seguito con particolare interesse le attività proposte. Vogliosi di apprendere specifiche tecniche, i giovani allievi hanno cercato di recepire ogni input lanciato dal maestro ospitato nella cittadina ionica.

Due i corsi realizzati: una classe per i bambini fino a 12 anni e un’altra per i ragazzi dai 13 anni in avanti. I giovani corsisti hanno avuto la possibilità di acquisire nozioni teoriche e pratiche dal noto artista che da anni si occupa della formazione dei giovani come insegnante per stage in tutt’Italia. Grazie alle sue ineccepibili qualità artistiche e alla sua versatilità Frattini è rapidamente diventato uno dei più noti e amati protagonisti del musical Made in Italy.

<<I ragazzi>>, ha commentato la maestra Galati, hanno potuto constatare la bellezza di questa professione e le opportunità concrete per chi vorrà intraprendere questo percorso artistico>>. Dunque, l’AccademiaNew Eurodance” ha offerto la possibilità di un confronto diretto con chi esercita questo lavoro da professionista. La Galati non ha esitato ad affermare che <<l’energia del grande Manuel Frattini ha portato una ventata di freschezza, ma anche di gioia nella struttura di Mirto>>. Ovviamente, il maestro Frattini ha fatto notare che per ottenere validi risultati nel musical è necessario studiare, studiare, studiare. Sarà necessario, cioè, approfondire tutte le materie che questa disciplina racchiude in sé, vale a dire, la danza il canto e la recitazione.

Il noto performer, inoltre, ha messo in risalto la preparazione dei docenti presenti nell’AccademiaNew Eurodance” di Mirto Crosia. <<Siete nelle mani giuste>>, ha detto ai ragazzi, <<per poter ambire il raggiungimento di ottimi risultati>>.
Intanto, dalla direzione artistica della struttura ionica arrivano commenti positivi sull’evento realizzato. <<Sicuramente>>, ha commentato la maestra Galati <<la collaborazione con questo grande artista proseguirà in futuro in modo da consentire ai nostri allievi ulteriori opportunità di crescita formativa>>.

 

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