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Lunedì, 30 Settembre 2024

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Sono aumentate di quasi 40 miliardi di euro nell'ultimo anno le riserve degli italiani. La crisi e la paura di nuove tasse frenano i consumi delle famiglie, bloccano gli investimenti delle imprese e congelano la liquidità delle banche: da gennaio 2015 a gennaio 2016 l'ammontare dei depositi in Italia è passato da 1.536 miliardi a 1.575 miliardi in aumento di 39,1 miliardi (+2,5%). Il saldo dei conti correnti è cresciuto di 61 miliardi, da 812 miliardi a 874 miliardi (+7%), mentre si registra un calo di oltre 30 miliardi per i depositi con durata prestabilita: segno che c'è una certa preferenza ad avere liquidità a disposizione, senza vincolarla in alcun modo. I salvadanai delle famiglie sono saliti di quasi 20 miliardi, quelli delle imprese di 19 miliardi, quelli degli istituti di credito sono invece calati di 6 miliardi . Questi i dati principali di un rapporto realizzato dal Centro studi di Unimpresa, secondo il quale, tra l'altro, le riserve di assicurazioni e fondi pensione hanno registrato un lieve aumento, salendo di 1 miliardo in 12 mesi (+5%), mentre quelle delle imprese familiari sono salite di 3 miliardi (+7%). Secondo lo studio dell'associazione, basato su dati della Banca d'Italia, il totale delle riserve di famiglie, banche e imprese è passato dai 1.536,4 miliardi di gennaio 2015 ai 1.575,5 miliardi di gennaio 2016 con un incremento di 39,1 miliardi (+2,54%). Nel dettaglio, i depositi delle aziende sono cresciuti di 19,9 miliardi (+9,80%) da 203,9 miliardi a 223,9 miliardi. Le imprese familiari hanno accumulato maggiori risorse per 3,4 miliardi (+7,52%) e i loro fondi sono saliti da 45,7 miliardi a 49,2 miliardi. Le onlus hanno visto aumentare i depositi di 935 milioni (+3,95%) da 23,6 miliardi a 24,5 miliardi. I salvadanai delle famiglie sono saliti di 19,9 miliardi (+2,23%) da 891,6 miliardi a 911,5 miliardi. Per quanto riguarda il comparto delle assicurazioni e dei fondi pensione, le riserve sono cresciute di 1,1 miliardi (+4,98%) da 23,2 miliardi a 24,4 miliardi. In lieve calo la liquidità delle banche, diminuita di 6,3 miliardi (-1,82%) da 348,1 miliardi a 341,7 miliardi. Quanto all'analisi per strumento, i conti correnti sono passati da 812,6 miliardi a 874,4 miliardi con una crescita di 61,7 miliardi (+7,60%), i pronti contro termine sono saliti di 4,5 miliardi (+3,06%) da 149,2 miliardi a 153,7 miliardi. Saldo positivo anche per i depositi rimborsabili con preavviso saliti di 403 milioni (+0,13%) da 303,6 miliardi a 304,02 miliardi. In calo i depositi con durata prestabilita: sono scesi complessivamente di 31,4 miliardi (-11,37%) da 276,1 miliardi a 244,7 miliardi. "Con una situazione di questo tipo si fa fatica a immaginare un 2016 con grande sprint sui consumi: le prospettive di crescita robusta sono poche e infatti anche il governo ha tagliato le stime sul pil dall'1,6% all'1,4%. Servirà una manovra correttiva sui conti pubblici, secondo il nostro Centro studi fino a 9 miliardi, e questo significa molto probabilmente nuove tasse, che poi è il motivo principale per cui sia le famiglie sia le imprese cercano di accumulare fondi d'emergenza" dichiara il presidente regionale di Unimpresa- Calabria, Giuseppe Pratticò, commentando i dati dell'associazione.

 

da sinistra Russetti, Manna, Burza, Piacentini, Meringolo, Torre

Si è discusso di start up e di misure per favorire l'innovazione nel corso del convegno organizzato dall'Unione dei Giovani Commercialisti ed Esperti Contabili di Cosenza insieme all'Ordine professionale dei Dottori Commercialisti di Cosenza e da Confindustria Cosenza con Cribis-Crif Company e KPMG.
Il presidente dell'Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Cosenza, Osvaldo Piacentini, nell'aprire i lavori, ha rimarcato l'importanza della "partnership messa in piedi tra i diversi soggetti coinvolti nel convegno per dare risposte concrete ai fabbisogni di formazione delle imprese e dei professionisti sui temi dell'innovazione e degli incentivi"
Un focus sulle start up innovative è stato proposto dalla presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Cosenza Marella Burza. "Oggi le start up innovative, ci dice l'Ocse) sono più di 5 mila nel Paese ed hanno prodotto un numero maggiore di nuovi occupati rispetto alle imprese tradizionali: circa 22 mila posti di lavoro. Il 13% di queste nuove imprese è a conduzione femminile ed il 25% è giovanile". Parlando dei progetti per la diffusione della cultura economica in cui è impegnata Confindustria, sia a livello nazionale che territoriale, anche in collaborazione con altri soggetti, la presidente Burza ha rimarcato come "i giovani chiamati ad immaginare progetti d'impresa, propongono sempre più idee orientate alla sicurezza, all'ambiente ed alla salute. Il nostro compito è quello di aiutarli a trasformare queste idee in imprese".
Il presidente dell'Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Cosenza, Andrea Manna, nell'analizzare l'impatto della crisi sul territorio, ha auspicato che  i nuovi strumenti di incentivazione possano essere resi agevoli nell'utilizzo. "I dati economici ci dicono che c'è una piccola inversione di tendenza - ha sottolineato il presidente Manna -  con andamenti a macchia di leopardo. Bisogna tener conto che ci sono aree territoriali  che scontano gap importanti, dove è più difficile fare impresa e rendere più agevole il lavoro di chi produce e distribuisce ricchezza. La sinergia tra i soggetti istituzionali diventa necessaria e sempre auspicabile".
Professionisti ed esperti hanno approfondito i temi delle misure a sostegno delle startup innovative, della disciplina, opportunità e profili applicativi del Patent Box.
In particolare sono intervenuti il Consigliere Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Cosenza, Giulio Meringolo, il docente a contratto dell'Università LUISS Roma e consulente KPMG International, Gianluca Stancati, la consulente in proprietà industriale Maria Grazia Cavallo Marincola, il Consigliere ODCEC Roma Maria Eugenia Palombo, il Responsabile Cribis D&B Srl Luca Torre e Guerino Russetti dell'Agenzia delle Entrate.

Approfondimento tecnico
Per start-up innovativa si intende un’impresa che è attiva da massimo 48 mesi, non distribuisce utili e ha ricavi annui inferiori a 5 milioni di euro, offre un prodotto o servizio ad alto contenuto tecnologico, anche se non necessariamente tutelato da brevetto o marchio, ha una percentuale di investimenti in R&D pari al 15% del maggior valore tra fatturato e costi.
Per le start-up innovative sono previsti esonero dal pagamento annuale alla Camera di Commercio; credito d’imposta per assunzione di personale altamente qualificato; deroghe alla disciplina sul diritto del lavoro (le start-up innovative possono assumere con contratti a tempo determinato anche di sei mesi e rinnovabili senza soluzione di continuità); incentivi agli investimenti per imprese dei settori sociale ed energia; disciplina speciale per fallimento.
Il patent box è un regime di tassazione agevolata su base opzionale per i redditi derivanti dall’utilizzo di beni immateriali. Introdotto dalla legge di Stabilità 2015, il Patent box è un regime fiscale agevolato che consente di escludere dalla base imponibile - ai fini delle imposte sui redditi e dell’IRAP - una quota del reddito derivante dall’utilizzo (diretto o indiretto) dei beni. Sono oggetto dell’agevolazione i redditi derivanti da software protetto da copyright, brevetti industriali (siano essi concessi o in corso di concessione), marchi d’impresa, disegni e modelli, giuridicamente tutelabili; informazioni aziendali e di esperienze tecnico-industriali.

Sensation Gioiosa J.: Tugliatta, Muschino, Mazzone, Franco, Agostino, Aitmari, Cutri, Stasi  libero, All. G. Greco

Metal Carpenteria Crotone: Bitonti, Braichuk, Capria, Cesario, Franco, De Franco, Pioli, Reale S., Scida, Sitra, De Rose libero,All. P. Asteriti

Arbitro: Marcianò e Moscato di VV

Sensation Gioiosa J. - Metal Carpenteria KR 0-3 Parziali 27-29 17-25 15-25

Vittoria in trasferta per le ragazze della Metal Carpenteria Crotone che sbancano il campo di Siderno con un punteggio più netto del previsto sfruttando qualche circostanza fortunata come la squalifica della punta di diamante della squadra reggina Letizia Franco anche se nelle file del Crotone erano assenti per motivi di salute Miria Reale e Anna Cosentino e con Romina Pioli ancora in panchina in via d guarigione dai postumi della contusione alla mano destra.

L’inizio set per il Crotone è da incubo, il ritmo è lento sul 10-10 mister Asteriti chiede time out e sveglia la squadfra che s’innervosisce e gioca a tratti, Bitonti si carica la squadra sulle spalle e mette a terra tutti i palloni serviti dalla regia di Franco, Braichuk e Cesario in posto 4 alternano fasi positive a dormite generali, i centrali Scida e De Franco si alternano con Capria che da un po di tranquillità in più, così come l’entrata di Ranieri su Braichuk e si arriva fino al 23-23 dove si assiste alla parte più entusiasmante del set e della partita, il Crotone trova sempre il primo punto ma poi non chiude il set così fino al 27-27 dove finalmente arriva il  break che chiude il set.

Mister Asteriti fa un discorso solo di attenzione ancora prima della tecnica e della tattica, la squadra recepisce il messaggio e si vede subito il divario tra le due squadre, il libero De Rose gioca entrambe le fasi di ricezione e difesa e fa qualche colpo di classe che spacca il set, la squadra locale gioca anche bene ma accusa dei break passivi ogni 2 o 3 rotazioni che fanno allungare il Crotone sempre di pù fino a farlo giocare sul velluto quando deve solo amministrare il vantaggio e chiudere 25-17 il set.

Troppo ghiotta l’occasione per la Metasl Carpenteria Crotone di portare a casa 3 punti in trasferta per cui nessun calo mentale e si rientra alla grande, Franco giostra il gioco alla perfezione dopo aver passato un periodo di nervosismo, il Crotone gioca a meraviglia e quando mister Asteriti rileva Cesario e inserisce Silvia Reale la quotazioni s’impennano grazie a 5 punti su 5 palloni toccati che mettono la parola fine alla gara.

Mister Asteriti: Pensavamo di accusare il colpo a causa degli infortuni e della sfortuna che aveva messo fuori gioco 3 pedine fondamentale, invece l’assenza di Letizia Franco nelle file del Gioiosa ha compensato per cui siamo stati bravi a mettere a frutto un bel gioco e una buona concentrazione dopo aver sofferto nel primo set, ora pensiamo alla prossima sfida in casa contro il fanalino di coda Paper Moon.

Il Lions Club Rossano “Sybaris” adotta due spazi verdi allo Scalo. Il sodalizio si occuperà del service di queste due aree che saranno caratterizzate dall’installazione di particolari elementi decorativi vegetali che valorizzeranno gli spazi urbani esistenti. Lombardo: un ottimo esempio di educazione civica e partecipazione.

Nei giorni scorsi, con apposita Determina dirigenziale (N.36 del 31 Marzo 2016) è stata sottoscritta la convenzione, senza alcun costo a carico dell’Ente, tra il Lions Club Rossano “Sybaris”, presieduto da Antonio Monaco ed il dirigente del Settore 4 Territorio e Ambiente, Giuseppe Graziani. La proposta è stata presentata nei giorni scorsi al commissario straordinario Aldo Lombardo, nel corso di un incontro promosso dal dirigente del Settore Cultura, Giuseppe Passavanti.

Si tratta di una bella iniziativa sociale – dichiara Lombardo – che valorizza il senso civico e la partecipazione. Ringrazio il Lions Club cittadino per aver voluto promuovere questa lodevole progetto, che tra l’altro non avrà alcun costo per il Comune. Anzi ne trarrà solo benefici in termini di decoro urbano e di razionalizzazione dei costi di manutenzione. Auspico, in futuro, che il mondo dell’associazionismo, molto radicato nel tessuto sociale cittadino, possa farsi promotore di simili iniziative a sostegno della comunità. Porto con me la positiva esperienza del Comune di Taurianova dove, su mio impulso, ormai due anni addietro, venne istituita la consulta delle associazioni civiche che oggi continua a rimanere una positiva realtà di quella comunità. E credo – conclude il Viceprefetto – che anche Rossano possa e debba avviare un’iniziativa del genere così da avere uno spazio di confronto costruttivo a sostegno delle future Amministrazioni comunali e della Città.

Le aiuole “adottate” dal Lions Club sono quelle di Piazza Le Fosse e Via Nazionale (incrocio Viale De Rosis). Il service del verde pubblico avrà durata di un anno durante il quale, periodicamente, sarà attuato un progetto, redatto dal “Sybaris” con la collaborazione della storica fioreria cittadina di Giovanni Novelli.

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Enrico Zanisi sarà in concerto sabato 9 aprile alle 21.00 al Teatro dell’Acquario di Cosenza, all’interno della quinta edizione della rassegna Acquario in Jazz, per presentare il suo nuovo album Piano Tales, uscito per la Cam Jazz il 19 febbraio.

Fin dal suo esordio, Enrico Zanisi ha mostrato la stoffa del musicista in grado di bruciare le tappe, quello cui l’etichetta di enfant prodige del jazz italiano era destinata ben presto a stare stretta.

Per questa ragione, l’album in piano solo di Enrico Zanisi, in uscita per la Cam Jazz, sembra arrivare al momento giusto, inaugurando idealmente una nuova fase nella carriera artistica di questo giovane pianista.

Dopo tre album in trio e diversi progetti collaterali, Piano Tales giunge a suggello di un percorso in cui il pianista romano ha esplorato i confini della propria musica mantenendo intatta quella grazia priva di artifici che la contraddistingue. Il disco disvela un nuovo Zanisi, più maturo ma soprattutto più consapevole delle proprie potenzialità d’autore e di interprete.

L’album è composto da undici tracce, la maggior parte delle quali al di sotto dei quattro minuti di durata, a testimonianza di un lavoro che vuole proporsi come una raccolta di impressioni musicali, più che un concept vero e proprio.

Non mancano episodi più articolati e dall’approccio improvvisativo più strutturato ma a dominare, in un’atmosfera in cui trovano spazio pieni e vuoti, musica e silenzi, è l’ariosità del pianismo di Zanisi, capace di essere ineffabile e incisivo allo stesso tempo.

Difficile riscontrare in un musicista tanto giovane una tale consapevolezza dei propri mezzi e una personalità musicale già così definita, eppure Zanisi possiede senza ombra di dubbio entrambe le cose.

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