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E’ stata celebrata oggi a Rossano la cerimonia di premiazione della V edizione del progetto Svitati per l’Ambiente. Parliamo di sostenibilità, campagna educativa nazionale promossa da Boeing e UmbraGroup, in collaborazione con Ellesse Edu e SciogliLibro ONLUS. La cerimonia, durante la quale è stata premiata la Classe IV B dell’Istituto Comprensivo Rossano IC 3 – Via Nazionale, coordinata dalle insegnanti Immacolata Fusco e Maria Serio Pasqua, è stata ospitata all’interno della “Sala Rossa” del palazzo San Bernardino, messa a disposizione dal Comune; alla conferenza hanno partecipato i principali rappresentanti delle aziende promotrici, le istituzioni locali e gli alunni della scuola vincitrice insieme ai propri insegnanti e genitori.

La campagna educativa si è complessivamente rivolta in queste cinque edizioni ad oltre 176.000 studenti e 3.000 insegnanti, a cui sono stati distribuiti 8.750 kit didattici. L’attuale edizione, inoltre, prevede un completo rinnovamento del kit didattico, arricchito di nuovi contenuti e strumenti, tra cui il divertentissimo cartone animato con gli “ECO-amici” Vito Lavite, Vera Lasfera e il Boeing 787 Dreamliner, che hanno aiutato gli studenti ad approfondire, in maniera divertente, le tematiche trattate.

La regione Calabria ha visto una notevole partecipazione al progetto classificandosi al primo posto del concorso nazionale con la Classe IV B dell’Istituto di Rossano, mentre l’Istituto Comprensivo Catanzaro Est “Fiume Neto”, con la Classe IV A, guidata dall’Insegnante Elena Losito, ha guadagnato il terzo posto. La seconda classificata è la Scuola Primaria Brescello di Reggio Emilia, che ha partecipato con la Classe V B coordinata dall’insegnante Mara Rubizzi.

L’obiettivo principale di Svitati per l’Ambiente è di incentivare una maggiore consapevolezza sulle tematiche della tutela dell’ambiente e del consumo responsabile delle risorse naturali e, dunque, favorire nei bambini, i cittadini del futuro, comportamenti quotidiani sempre più sostenibili. Svitati per l’Ambiente si rivolge alla Scuola in quanto prima e vera “palestra” di comunità e del “vivere insieme”: luogo privilegiato nel quale confrontarsi e rafforzare il proprio sapere e la propria coscienza critica per una crescita personale e sociale.

Al progetto è abbinato il concorso “In viaggio con gli Svitati”, che vedrà i bambini protagonisti in qualità di “ECO-sceneggiatori” del nuovissimo cartone animato lanciato in questa edizione. In palio premi per l’Istituto vincitore e la possibilità di ospitare la cerimonia di premiazione e partecipare alla realizzazione del prossimo cartone animato.

Oltre al patrocinio UNESCO, il programma ha ricevuto quelli del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e della Regione Umbria; il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca offrirà il proprio supporto all’iniziativa attraverso gli Uffici Scolastici Regionali.

 

La rock band tutta al femminile LE RIVOLTELLE sarà in concerto domenica 25 settembre presso il Parco Giorcelli di Quattromiglia di Rende (CS), in occasione dello StreEATing Music Park Fest - Settembre Rendese (ingresso gratuito). Per l’occasione,  Le Rivoltelle porteranno sul  palco il nuovo singolo  “IO NON MI INCHINO”,  attualmente  in rotazione radiofonica e disponibile  in digital download e su tutte le piattaforme streaming.
http://lnx.cristianimusic.it/wp-content/uploads/2016/09/Io-Non-Mi-Inchino.mp3

«’Io non mi inchino’ racconta il sud con gli occhi disincantati di chi quel sud lo ha visto e subito sulla propria pelle – affermano Le Rivoltelle – L’idea nasce da una rilettura dell’esperienza di Nicola Gratteri, procuratore capo di Catanzaro. Uomo di grande spessore culturale e di grande umanità che da sempre si batte per denunciare i soprusi e lo strapotere della mafia non solo in Italia ma in tutto il mondo…».

Le immagini evocative suggerite dal brano sono tutte calabresi e rimandano alle processioni religiose, ancora in uso nella provincia, durante le quali si ha l’abitudine di inchinare la statua portata in processione nei pressi della casa dei mafiosi del luogo. Proprio da questa usanza si sviluppa un testo molto forte che denuncia non solo il fatto in sé, ma piuttosto l’atteggiamento remissivo e indolente di chi non ha il coraggio e la forza di ribellarsi.

Ad accompagnare il singolo “Io Non Mi Inchino”, è uscito anche un videoclip (visibile al link: https://youtu.be/xN5Z5CQrcts). Il concept è stato creato da una brillante regista italiana Livia Alcade Patanè. La cifra stilistica del videoclip è rappresentata dalla scelta del bianco e nero retrò e da una ispirazione vintage. Il punto focale è lo sguardo dei bambini, attori protagonisti assieme alla band. Raccontare la canzone attraverso lo sguardo innocente dei bambini trasferisce all’intero progetto un allure romantica e dolce ma allo stesso tempo ancora più forte e convincente. La simulazione di atteggiamenti mafiosi e la riproposizione da parte dei bambini di alcuni comportamenti tipicamente malavitosi è molto toccante e rappresentativo dell’idea inziale. La speranza che i bambini possano con la loro purezza primordiale salvarci dall’orrore e dalle brutture della vita è la logica conclusione.

LE RIVOLTELLE, rock band di sole donne,  con una solida ed ampia formazione musicale. Elena, Alessandra, Paola ed Angela si raccontano in chiave rock e ribelle ed hanno all'attivo centinaia di concerti live in tutta Italia e non solo. La band è stata ospite di trasmissioni televisive tra cui “Do Re Ciak Gulp” di Vincenzo Mollica e “Di Che Talento Sei?” format di Rai Uno condotto da Maurizio Costanzo. Nel maggio 2011 hanno esordito con il disco “Donne Italiane” e lo stesso anno hanno partecipato al “Musicultura Festival di Macerata”. Nel 2012 pubblicano il loro secondo disco “Le Rivoltelle” e si esibiscono come ospiti di "Una notte per Caruso - Premio Caruso 2012" e del “RadioNorba Battiti Live Tour”. Recentemente partecipano inoltre al MEI SuperSound Festival di Faenza (Ravenna). Il 2013 si apre con l'uscita del videoclip di Taglia 38, secondo singolo inedito estratto dal nuovo album, le proietta sempre più verso la notorietà nazionale: il video viene lanciato in home page sulle più importanti testate online (Corriere.it, Repubblica.it, Repubblica XL) e ancora da Vincenzo Mollica nella sua Do Re Ciak Gulp. Taglia 38 viene tramesso anche da RAI Gulp durante il programma La TV Ribelle e durante un reportage interamente dedicato alla band dal programma That's Italia, su La7D. Anche Piero Chiambretti si accorge di loro e le invita in studio come ospiti del programma radiofonico Chiambretti Ore 10, in onda su RAI Radio Due. Nell'estate 2014 esce il nuovo singolo Guarda che Luna e partecipano all'evento “Una Voce per il Mediterraneo - Anime Salve”, serata tributo a Fabrizio De André organizzata da Franco Battiato e Red Ronnie all'Anfiteatro Lucio Dalla di Milo (CT). Nel 2015 si esibiscono all'Alhambra Music Club di Mons in Belgio e sono protagoniste di molti live in giro per l’Italia. Il 2016 è l'anno del nuovo progetto discografico prodotto da Mimmo Cristiani con l'uscita del singolo inedito “Io Non Mi Inchino”, ispirato alla figura di Nicola Gratteri, procuratore antimafia di Catanzaro - Calabria.

 

 

Con l’avvio del nuovo anno scolastico è stata registrata una novità sostanziale nella scuola primaria dell’Istituto comprensivo Crosia Mirto. Per la prima volta è stato attivato il tempo pieno. L’innovazione, per quest’anno, riguarda una classe prima del plesso di Via dell’Arte della popolosa frazione Mirto. Gli alunni coinvolti in questa innovazione frequenteranno la scuola per 40 ore settimanali. Un vero e proprio rinnovamento fortemente voluto dal dirigente scolastico del Comprensivo cittadino, Rachele Donnici. Per  l’ottenimento di tale risultato è stato necessario seguire un iter specifico, fra cui, la delibera del Consiglio d’Istituto, quindi, quella del Collegio dei docenti, ma anche l’attestazione da parte del Comune, comprovante la disponibilità dei servizi e della strutture comunali.

“La classe a tempo pieno”, ha evidenziato la dirigente Donnici, “è stata istituita avvalendoci delle risorse assegnate alla scuola con l’organico dell’autonomia, senza oneri aggiuntivi per lo Stato”. La dottoressa Donnici, inoltre, ha riferito che l’istituzione di una classe prima con organizzazione oraria di 40 ore settimanali si è resa necessaria, a seguito di varie motivazioni, fra cui, la richiesta esplicita da parte dei genitori, ma anche per la presenza massiccia di alunni stranieri bisognosi di un tempo scuola più lungo atto a colmare il disadattamento di alcuni di loro e per favorirne una piena inclusione scolastica. Non basta. La scelta è stata dettata anche dalla presenza di alunni drop-out (quindi per ridurre il rischio di dispersione scolastica). La scuola crosimirtese, inoltre, ha optato per questa formula per venire incontro alle esigenze delle famiglie, infatti, nella cittadina ionica si registra un aumento delle mamme lavoratrici. La dirigente Donnici ha fatto notare che il tempo pieno favorisce l’apprendimento consentendo tempi più distesi e rispettando i ritmi dei bambini. Inoltre, prevede la compresenza di due insegnanti nella classe per quattro ore complessive alla settimana, con la possibilità di programmare percorsi di approfondimento o recupero disciplinare, di realizzare progetti ed effettuare attività di laboratorio con un numero inferiore di bambini; di ampliare la didattica con la proposta di percorsi educativi personalizzati.

Infine, la dirigente del Comprensivo ha sottolineato che il tempo pieno qualifica il tempo mensa, che è gestito dagli insegnanti di classe, e perciò non è solo pausa, ma anche importante momento educativo, di insegnamento all’educazione alimentare e di socializzazione/inclusione. Per di più aiuta l’instaurarsi di buone relazioni fra insegnanti, alunni e famiglie, perché tende a un patto educativo condiviso, aperto al territorio e alle specificità del vivere sociale.

Nel Paese del Moscato Passito si respira un’ottima qualità della vita che permette di arrivare anche a questi picchi di longevità. Maria Cinzia Annunziata BELLUSCI e Vincenzo FORTE, che hanno soffiato insieme 100 candeline, ne sono l’ennesima testimonianza.

È quanto ha dichiarato il Sindaco Mario Albino GAGLIARDI in occasione dei festeggiamenti pubblici per i due speciali coniugi centenari svoltisi nella giornata di mercoledì 21 Settembre.

Potremmo dire che a SARACENA – ha aggiunto il Primo Cittadino – avere dei concittadini molto longevi non è una rarità. I casi di centenari sono stati molti, ma abbiamo deciso di festeggiare, in maniera particolare, Maria Annunziata e Vincenzo perché appartengono alla stessa famiglia – ha concluso – e ciò li rende un caso assolutamente unico.

Facendo gli auguri alla coppia, GAGLIARDI ha donato loro un quadro dell’artista Francesca RUSSO, rappresentante la Chiesa della Madonna del Gamio, in cui i due si sono sposati 69 anni fa.

Il segreto? Mangiare regolarmente fichi, un frutto che non dovrebbe mai mancare. Così ha risposto Vincenzo alla domanda ironica del Sindaco su quale fosse l’elisir di lunga vita.

Dopo la cerimonia religiosa Maria Annunziata e Vincenzo sono stati festeggiati in piazza con uno spettacolo musicale, il ballo dei bambini del gruppo Mini Folk di Morano e una degustazione di dolci tipici. – (Fonte/Lenin MONTESANTO – Comunicazione & Lobbying). 

Asia CONCILIO della IV B e Stefano ALOISI della VB della scuola primaria del plesso "Porta di Ferro"; e Francesca MARCHESE della IA della scuola secondaria di primo grado del plesso di Piragineti. Ecco i tre vincitori della borsa di studio Alessandro AMARELLI.

La cerimonia di consegna del riconoscimento, tre assegni per un totale di 1000 euro, è avvenuta oggi (mercoledì 21) nella gremita aula magna dell’edificio di via Gran Sasso, allo scalo, sede dell’Istituto Comprensivo intitolato ad Alessandro AMARELLI.

All’evento hanno partecipato la Dirigente Scolastica Tiziana CERBINO, Fortunato AMARELLI nella sua qualità di Presidente della Commissione giudicatrice e l’assessore comunale alla cultura Serena FLOTTA. Questi ultimi due, in particolare hanno espresso apprezzamento per l'iniziativa sottolineando il forte valore pedagogico di iniziative come quella odierna destinate a stimolare nelle nuove generazioni valori, idealità, senso di responsabilità, di integrazione culturale e di appartenenza.

Per aver dimostrato, nell'anno scolastico 2015/16, notevoli progressi pur partendo da una situazione di difficoltà, non solo didattica ma relazionale, che con il trascorrere del tempo è stata via via recuperata e superata, conseguendo significativi risultati negli apprendimenti e soprattutto riuscendo a stabilire rapporti di amicizia, collaborazione e fiducia sia con i compagni di classe sia con gli adulti di riferimento. È, questa la motivazione del premio cui la Commissione è giunta dopo aver analizzato le varie situazioni, i voti di partenza e finali, il comportamento degli alunni in classe.

Un incentivo a migliorarsi e a fare meglio, sia in termini di apprendimento che di relazioni interpersonali. È questo – è stato spiegato dai partner dell’iniziativa – che vuole rappresentare l’assegnazione della borsa di studio intitolata ad Alessandro AMARELLI, medico pediatra ed imprenditore che si è sempre adoperato per aiutare i bisognosi riuscendo anche a far crescere l’omonima fabbrica di liquirizia pura più famosa al mondo.

I vari momenti sono stati intermezzati dagli interventi musicali del coro composto da studenti e genitori e coordinato dal Maestro Cesare SISCA, che ha intonato l’Inno di Mameli e la “Città dei bambini”. - (Fonte: Lenin MONTESANTO – COMUNICAZIONE & LOBBYING)

 



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