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Diocesi Lamezia Terme - Foto di gruppo con don PIno Latelli - Ritiro spirituale 2015 006

Organizzata dal gruppo liturgico della parrocchia San Michele Arcangelo di Platania (Cz), si è svolta presso la Casa Nazareth di Villa Rosa in contrada Acquavona del piccolo centro del Reventino, la giornata di spiritualità che ha visto come protagonisti i ragazzi che frequentano il catechismo e i loro genitori.

Il tema affrontato è stato «La misericordia e la tenerezza del Padre».

Nel corso della celebrazione eucaristica il parroco don Pino Latelli ha voluto apertamente esprimere la sua gioia e ringraziare Papa Francesco per l’immenso dono del nuovo Anno Santo e del Giubileo straordinario della Misericordia e ha aggiunto: « in questi primi due anni del suo Pontificato abbiamo colto nei gesti e nelle parole del Santo Padre la misericordia divina fondamentale alla pastorale della Chiesa contemporanea per inserirsi in un mondo sempre più bisognoso di perdono, di amore e di comprensione».

Monsignor Giuseppe Ferraro, già direttore della Caritas della diocesi di Lamezia Terme, ha illustrato ai piccoli ascoltatori, dopo il sacro rito, con parole semplici ma incisive, il tema centrale del ritiro con riferimento e alla luce delle tre parabole chiamate della misericordia: la pecora smarrita, la moneta perduta, il padre misericordioso. «Il tema che percorre tutte e tre le parabole – ha sottolineato monsignor Ferraro -   è l'amore di Dio Padre per ogni uomo, in modo particolare per i peccatori. Con il suo atteggiamento misericordioso, Gesù manife­sta ad essi il vero volto del Padre che non punisce il peccatore, ma lo salva con il suo amore. Gesù, il figlio di Dio, opera come il Padre: cerca e accoglie i peccatori, chiamandoli alla conversione».

Dopo l’esposizione dell’interessante tematica, i partecipanti si sono divisi in gruppi, guidati ognuno dai catechisti Suor Corradina delle Figlie del Preziosissimo Sangue, Suor Clara delle Suore Apostole della Parola, Maddalena Cimino, Angelina De Fazio, Maria Paola, Caterina Caruso, Battista Gallo, Maria Mercuri e Pina Caruso che hanno fatto incontrare i ragazzi con Dio, padre buono e misericordioso, che chiama i suoi figli a vi­vere in comunione con lui e a ritornare nella sua casa quando se ne allontanano. Dopo il pranzo e una breve ricreazione, è stata celebrata la “Festa del perdono” con una liturgia penitenziale durante la quale i genitori e i giovani hanno incontrato l’amore e il perdono di Dio nel sacramento della Riconciliazione e ogni bambino ha ricevuto in dono una pergamena ricordo e una artistica coroncina del rosario realizzata completamente a mano.

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Nella notte i forzanovisti di Catanzaro hanno affisso uno striscione nel quartiere “Cavita” recante la scritta:“No al centro di accoglienza”.

Dopo la notizia di voler “parcheggiare” temporaneamente un centinaio di profughi, notizia smentita tre giorni fa dallo stesso Prefetto, Forza Nuova Catanzaro ribadisce la sua categorica opposizione a tale progetto che avrebbe individuato nel quartiere Cavita di Catanzaro il punto di soggiorno e si dichiara fin da subito contraria all’ ennesimo danno che si vuole perpetrare su un tessuto sociale già ridotto alla fame da un’imperante crisi economica e da uno scempio amministrativo totalmente inappropriato e assicura, altresì, di portare avanti qualsiasi iniziativa atta a bloccare ogni proposta di tal genere.

La smentita prefettizia, pervenuta attraverso poche testate giornalistiche locali,non ci ha del tutto convinti poiché riteniamo sia stato un “contentino” per mitigare gli animi, pertanto il nostro è un no netto ed assoluto a qualsiasi programma di accoglienza che riguardi gli immigrati!

Catanzaro conta già un folto numero di immigrati che stazionano in città e che vivono di espedienti spesso illegali (spaccio di droga,prostituzione, criminalità ed accattonaggio) e la città non ha nè le forze nè gli strumenti atti a sostenere e a gestire flussi migratori di qualsiasi portata essendo già sotto la mira della microcriminalità locale che recentemente ha messo in risalto il problema sicurezza; piuttosto crediamo che il territorio abbia bisogno di molteplici interventi mirati a risanare queste gravi lacune, di un rilancio economico e di alloggi popolari per le categoria piu’ disagiate.

I catanzaresi non meritano quei disagi sociali e culturali che inevitabilmente scaturiscono dall’immigrazione di massa che tende a sconvolgere la quotidianità per il profitto di chi su questi “ospiti” si arricchisce.

Forza Nuova chiede al Sindaco di verificare l’ufficialità della smentita del Prefetto e di opporsi , in caso non fosse vera, con ogni mezzo a tale progetto nefasto onde evitare che il dissenso, che ad oggi è calmo e silenzioso, si trasformi presto in una inarrestabile protesta.

FORZA NUOVA CATANZARO

highlanders-Napoli

Gli Highlanders Catanzaro continuano imperterriti la loro marcia di avvicinamento ai playoff, battendo i partenopei 82ers e mantenendosi imbattuti al vertice del girone A del campionato di III divisione di football americano.

Con una prestazione prepotente, disputata davanti ad un discreto pubblico presente al campo sportivo di località Runci di Catanzaro , gli Highlanders hanno strapazzato gli ospiti campani imponendo fin dalle prime battute la loro predominanza atletica e tecnica. Ad onor del vero i napoletani sono giunti in terra calabra in formazione rimaneggiata e nel corso della gara hanno comunque dato dimostrazione di una buona organizzazione di gioco e, con una rosa formata da tanti giovani e perciò con ampi margini di miglioramento, potranno dire la loro nel prossimo futuro, se continueranno la strada intrapresa dall'attuale staff di allenatori.

Per gli Highlanders Catanzaro, dopo che con una accelerazione iniziale mettevano il risultato in sicurezza realizzando tre mete nel primo quarto, la partita contro gli 82ers è servita ad acquisire ancora maggior consapevolezza nei propri mezzi, soprattutto nel reparto difensivo che per la seconda volta consecutiva ha mantenuto a zero punti realizzati gli avversari.

La difesa catanzarese ha realizzato ottimi placcaggi ed intercetti, bloccando nel primo tempo ogni velleità dell'attacco napoletano.

Primo  tempo che gli Highlanders chiudono sul 36 a 0 con due touchdown di Marco Megna e uno a testa per Morrone, Milioti e del giovane Carnevale alla prima meta in carriera.

Nel secondo tempo i coach danno spazio alle seconde linee, che hanno così la possibilità di mettersi in mostra ma il punteggio non si muove.

La partita termina così sul 36-0 tra gli applausi scroscianti del pubblico. Ora tre settimane di tempo per i catanzaresi, prima del derby contro gli Achei Crotone che chiuderà il girone di ritorno. Un solo obiettivo nel mirino degli Highlanders, vincere per arrivare imbattuti ai playoff. A sostenerli ci sarà il pubblico sempre più numeroso di appassionati catanzaresi: appuntamento domenica 17 Maggio al campo sportivo di località Runci a Catanzaro.

 

Soroptimist  e club Unesco Lamezia Terme

Ha preso il via la nuova collaborazione culturale tra il Soroptimist Club di Lamezia Terme e il Club Unesco lametino: nei giorni scorsi si è infatti svolta la prima di una serie di uscite programmate dai due club dedicate alla scoperta degli aspetti più caratteristici e interessanti del patrimonio archeologico e artistico calabrese. Per l'occasione è stata organizzata una visita guidata al castello Normanno-Svevo di Vibo Valentia all'interno del quale è presente il Museo nazionale archeologico "Vito Capialbi". Il tour, al quale hanno preso parte i presidenti dei club Giuseppina Mazzotta e Mauro Vasta oltre che i soci dei sodalizi, è stato coordinato e guidato dalla dottoressa Giorgia Gargano, Sovrintendente ai beni numismatici della Calabria, nonché componente del Soroptimist club.
Al museo di Vibo ci si è soffermati in particolare sulla sezione numismatica, dove è esposto il medagliere di un grande intellettuale e collezionista ottocentesco: il conte Vito Capialbi. Un'occasione anche per visitare la grande mostra che attualmente è allestita nelle principali sale espositive del museo e che sarà visitabile ancora per un paio di settimane, intitolata "Le spose e gli eroi. Offerte in bronzo e in ferro dalle necropoli dei santuari della Calabria greca".
Tutti gli intervenuti sono stati letteralmente rapiti dal racconto appassionato e ricco di spunti di riflessione della dottoressa Gargano, che è riuscita a portare a conoscenza del pubblico la quasi misconosciuta storia del nobile vibonese Vito Capalbi, collezionista nonché cultore e studioso della storia calabra e protagonista della parabolica ascesa della Calabria napoleonica.
“La sua figura di Capalbi - ha spiegato il presidente Vasta - è particolarmente cara a quanti hanno a cuore la valorizzazione dell’identità culturale calabrese, poiché gran parte della sua vita è stata votata alla divulgazione delle sue pur estesissime conoscenze intorno al patrimonio culturale calabrese e anche alla raccolta di reperti archeologici e storici, specialmente numismatici. La visita museale si è svolta nella suggestiva cornice del bizantino castello vibonese, ricco di storia millenaria ed esemplare quasi unico per lo stato di conservazione e per le efficaci azioni di recupero strutturale effettuate”.
“Abbiamo voluto promuovere questi tour culturali - ha spiegato la presidente Mazzotta - per andare alla scoperta delle bellezze storico-culturali della nostra terra, spesso purtroppo sconosciute ai noi stessi calabresi. Un'iniziativa che ha particolarmente appassionato tutti i partecipanti, soprattutto per la bravura e competenza della nostra socia Giorgia Gargano. Abbiamo già in programma delle nuove visite che ci porteranno alla scoperta dei nostri tesori”.

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Venerdì 17 Aprile 2015 alle ore 18,00 presso la Sala Culture della Provincia di Catanzaro in Piazza Prefettura a Catanzaro, è stata inaugurata la mostra fotografica dal titolo “Settimana Santa in Calabria - Viaggio tra sacro e tradizioni popolari” a cura dell’Associazione Video fotografica L’Obiettivo di Tiriolo e patrocinata dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro e dal Comune di Tiriolo. Nel corso della serata è stato presentato in anteprima nazionale il volume fotografico “Pietas – “Riti della Settimana Santa in Calabria”, edito dalla stessa associazione video fotografica. La pubblicazione è stata patrocinata dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro e dall’Amministrazione Comunale di Tiriolo. I lavori di presentazione sono stati coordinati dal direttore di Local Genius, Massimo Tigani Sava, che ha anche curato l’edizione del libro. Nel corso della serata culturale sono intervenuti Maria Rita Galati dell’ufficio stampa del presidente della Provincia E. Bruno che ha portato i saluti del presidente Il sindaco di Tiriolo, Giuseppe Lucente, il presidente dell’associazione videofotografica “l’Obiettivo “, Antonio Paonessa; il Vicario dell’Arcidiocesi Metropolita di Catanzaro-Squillace, monsignor Pino Silvestre e Luigi Mariano Guzzo, dottorando in diritto ecclesiastico. Presenti anche il vicepresidente della Provincia di Catanzaro, Vittorio Paola, il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, il sindaco di Nocera Terinese Gaspare Rocca, il sindaco di Settingiano Rodolfo Iozzo. Il Volume fotografico Pietas è un vero e proprio viaggio per immagini attraverso trentuno comuni calabresi contenente suggestive e bellissime fotografie che rappresentano in pieno la testimonianza di come sacro e profano, misticismo e passione, tradizione e culto si fondono nei riti e nelle manifestazioni piene di profondo valore spirituale e simbolico. Le foto sono state scattate negli anni tra il 2000 e il 2013 e testimoniano riti e manifestazioni che abbracciano le religioni e le religiosità popolari, da quella albanese a quella greco-ortodossa, dalla cattolica all'occitana. I centri calabresi presenti nell'esposizione e nelle pagine del volume sono: Amantea (CS)   - Badolato (CZ)   -   Bivongi (RC) - Briatico (VV)   - Botricello (CZ) - Bova (RC) - Cassano Ionio (CS) -   Catanzaro - Caulonia (RC) - Civita(CS) - Cropani (CZ)   - Davoli (CZ)   -   Frascineto (CS) - Gagliano di Catanzaro (CZ) -   Girifalco (CZ) - Lamezia Terme (CZ) - Maierato (VV) - Marcellinara (CZ) - Mesoraca (KR) -   Monterosso Calabro (VV) - Nocera Terinese (CZ) - Pizzo Calabro (VV) -   San Benedetto Ullano (CS)- San Pietro Apostolo (CZ) - San Sostene (CZ) - Santa Caterina dello Ionio (CZ) - Settingiano (CZ) - Stilo (RC) - Taverna (CZ) - Tiriolo (CZ)- Verbicaro (CS). I soci che hanno realizzato le fotografie, presenti nell'esposizione e nel libro fotografico, sono: Martino Ciambrone, Pietro Ennio Procopio, Vittorio Greco, Massimo Merigelli, Domenico Giampà, Gianluca Rocca, Andrea Azzarito ed Antonio Paonessa.

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