Julie Gayet presunta amante del Francois Hollande, querela il settimanale Closer per le foto rubate degli incontri con il presidente francese. Secondo la radio RTL, l'attrice Julie Gayet, 41 anni, ha deciso di querelare Closer dopo aver già sporto denuncia contro ignoti lo scorso mese di marzo, al fine di identificare chi fosse all'origine di una notizia diffusa su Internet che le attribuiva un flirt con Hollande.
"Non è né il momento né il luogo, non risponderò oggi qui a nessuna di queste domande" ha detto Hollande, spiegando che sono questi "momenti dolorosi" ma "gli affari privati si trattano in privato, in un intimità rispettosa di ognuno. Non è il luogo né il momento di farlo. Ognuno nella sua vita personale - ha detto - può traversare delle prove, e questo è il mio caso. Sono momenti dolorosi. Ma ho un principio: gli affari privati si trattano in privato, in un'intimita' rispettosa di ognuno di noi. Come cittadino - ha risposto Hollande a chi gli chiedeva se denuncerà il settimanale Closer, che ha pubblicato le foto sulla sua love story - dovrei perseguire questa pubblicazione. Se mi freno è perché non ci sia una disparità, non ci siano due pesi e due misure. Ma la mia indignazione è totale. Non chiedo alcuna modifica della legislazione - ha aggiunto - sono contrario alle leggi di circostanza. Ci sono tribunali che possono punire gli abusi. Ma io sono presidente e dunque, protetto da un'immunità. Non mi si può denunciare, posso io denunciare gli altri?".
Il futuro del rapporto tra Francois Hollande e Valerie Trierweiler, e quindi lo status ufficiale di quest'ultima, sarà chiarito entro l'11 febbraio, data in cui il presidente francese è atteso per una visita ufficiale a Washington.
Hollande si è presentato visibilmente teso all'incontro con la stampa davanti a 600 giornalisti all'Eliseo.
"E' arrivato il momento di affrontare il problema principale della Francia: come produrre di più e meglio".
Intanto il presidente non visiterà la Turchia a fine mese con la compagna Valerie Trierweiler, scrive oggi Hurriyet online citando fonti del protocollo di Ankara. Hollande e' atteso in Turchia il 27 e il 28 gennaio. Sara' la prima visita ufficiale di un presidente francese nel paese della Mezzaluna dai tempi di Francois Mitterrand.
Dall'arrivo all' Eliseo di Hollande i rapporti fra Parigi e Ankara - gelidi sotto il suo predecessore Nicolas Sarkozy - sono migliorati. La Francia ha fra l'altro tolto il veto all'apertura di un nuovo capitolo negoziale fra Ue e Turchia. Ma l'interesse suscitato nei media negli ultimi giorni dallo 'scandalo Gayet' rischia ora di distrarre l'attenzione dagli aspetti politici della visita, che Hollande compirà da solo. Secondo Hurriyet, l'organizzazione del protocollo turco della visita di Hollande, che sara' ospite del presidente Abdullah Gul, non prevede la presenza della first lady francese. Valerie Trierweiler e' stata ricoverata a Parigi da venerdì.
E la ministra della Cultura francese, Aurelie Filippetti, ha deciso di non nominare la presunta amante del presidente, l'attrice Julie Gayet, nella giuria di Villa Medici. La notizia si era diffusa ieri dopo che il nome dell'attrice era comparso sul sito della prestigiosa istituzione culturale francese a Roma. Secondo quanto ricostruito, la nomina sarebbe stata decisa "prima di Natale" su proposta del direttore di Villa Medici, Eric de Chassey. Il sito dell'istituto - che ieri citava la Gayet - non precisa la data di tale nomina. Contrariamente a tale annuncio di Villa Medici, riportato ieri dai media, il ministero della Cultura ha fatto sapere stamattina che la Filippetti ha deciso di non nominare la Gayet: "la nomina non era stata firmata", precisa il gabinetto della ministra.