Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Venerdì, 17 Maggio 2024

Al Salone del libro Loren…

Mag 15, 2024 Hits:282 Crotone

L'Istituto Ciliberto-Luci…

Mag 14, 2024 Hits:139 Crotone

Le opere di Bach: gli eff…

Mag 02, 2024 Hits:433 Crotone

In città l'ultima tappa d…

Apr 30, 2024 Hits:467 Crotone

Convegno Nazionale per la…

Apr 23, 2024 Hits:682 Crotone

L'Associazione "Pass…

Apr 05, 2024 Hits:1091 Crotone

Ritorna Calabria Movie Fi…

Apr 03, 2024 Hits:1086 Crotone

La serie evento internazi…

Mar 27, 2024 Hits:1457 Crotone

Maria Santissima di Gulfi, il rito della discesa richiama numerosi fedeli

Un altro bagno di folla. Per dare l’arrivederci al prossimo anno alla “Regina e Patrona” di Chiaramonte. Il simulacro di Maria Santissima di Gulfi, ieri pomeriggio, è stato accolto, al santuario, da centinaia e centinaia di devoti che, dopo aver rinnovato l’antico rito della discesa, hanno atteso, con trepidazione, il momento della sistemazione del simulacro della Vergine nella teca che lo ospita tutto l’anno. Distintivo, come sempre, il momento dell’entrata e dell’uscita, ripetuto più volte, con i portatori incalzati dalle note della marcia n.11 eseguita dalla banda musicale. Nel primo pomeriggio, il simulacro, portato a spalla, aveva salutato per l’ultima volta, quest’anno, la chiesa Madre, in piazza Duomo, mentre, accompagnato dai portatori degli stendardi, dava vita a un altro momento atteso, quello del “cuncursu”. Come da tradizione, la Madonna è andata a “salutare” la comunità chiaramontana, quindi la chiesa del Santissimo Salvatore, per poi proseguire la propria discesa seguita da numerosi fedeli.

Numerosi anche gli anziani che, affacciati dalle finestre delle proprie abitazioni, hanno reso il saluto alla “Bedda matri” chiedendosi, con un velo di tristezza, se la rivedranno il prossimo anno. Dopo i quattro chilometri del percorso che separano la chiesa Madre dal Santuario, i sacerdoti, padre Salvatore Vaccaro e padre Graziano Martorana, hanno ricordato ai fedeli intervenuti il significato della presenza sul territorio cittadino della “Regina e Patrona di Chiaramonte”. Inoltre, come da tradizione, sono state rese pubbliche le donazioni delle famiglie lontane e vicine che serviranno ad aiutare i più bisognosi. Il simulacro di Maria Santissima di Gulfi, al termine del rito, è stato collocato all’interno della propria teca. I fedeli hanno reso un ulteriore omaggio rinnovando l’appuntamento per il novenario del 2019. In santuario, poi, la tradizionale santa messa che ha segnato ufficialmente la chiusura delle celebrazioni. “Come sempre, una discesa della Madonna – afferma padre Martorana, rettore del santuario – caratterizzata da grande fede e devozione. Il miglior viatico per rinnovare lo speciale e consolidato rapporto che lega questa cittadina, Chiaramonte, alla sua Regina e Patrona. I festeggiamenti di quest’anno non solo sono stati molto intensi ma hanno fatto registrare, se possibile, un ulteriore avvicinamento da parte dei chiaramontani verso la loro Regina e Patrona”.

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI