Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Venerdì, 17 Maggio 2024

Al Salone del libro Loren…

Mag 15, 2024 Hits:288 Crotone

L'Istituto Ciliberto-Luci…

Mag 14, 2024 Hits:139 Crotone

Le opere di Bach: gli eff…

Mag 02, 2024 Hits:433 Crotone

In città l'ultima tappa d…

Apr 30, 2024 Hits:467 Crotone

Convegno Nazionale per la…

Apr 23, 2024 Hits:682 Crotone

L'Associazione "Pass…

Apr 05, 2024 Hits:1091 Crotone

Ritorna Calabria Movie Fi…

Apr 03, 2024 Hits:1086 Crotone

La serie evento internazi…

Mar 27, 2024 Hits:1457 Crotone

Il diverbio tra la “Questione settentrionale” e la “Questione meridionale”

A nostro modesto avviso, si è creato un diverbio, ovvero, una discussione animata e litigiosa, tra la “questione settentrionale” e la “questione meridionale”. Vediamo perché. La “questione settentrionale” sembra la prima, forse l’unica priorità del Paese Italia. Nel particolare, c’ è la questione dell’autonomia delle regioni del Nord; c’è la rappresentazione insistita del disagio del Nord, per alcune misure di politica economica, con iniziative delle associazioni territoriali. Ancora, c’è la vicenda della Tav Torino-Lione che, certo, balza all’attenzione della cronaca, per i contrasti del Governo nazionale; ma che assume, anche, una valenza prioritaria, proprio, perché, viene vista e presentata come un’opera del Nord e per il Nord. Purtroppo, continua a prevalere questa convinzione: il federalismo può essere usato come la “carota” per soddisfare gli egoismi del Nord e il bastone per raddrizzare la schiena del Mezzogiorno, visto che, ad esempio, le Regioni Veneto e Lombardia chiedono un’autonomia rafforzata, cioè, di fare con i soldi loro, quel che vogliono loro, ignorando il resto del Paese. In conclusione, noi diciamo che per evitare che il Paese Italia si spacchi in due, tra Nord e Sud, il Governo nazionale deve preoccuparsi di correggere le disuguaglianze territoriali e di assicurare una parità dei diritti sociali fondamentati, in tutto il territorio nazionale.

 

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI