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Denaro & paradiso: connubio possibile?

«La nostra epoca ha rivelato il fiato corto di una visione dell’uomo individualisticamente inteso, prevalentemente consumatore, il cui profitto consisterebbe anzitutto in una ottimizzazione dei suoi guadagni pecuniari. La persona umana possiede infatti peculiarmente un’indole relazionale ed una razionalità alla perenne ricerca di un guadagno e di un benessere che siano interi, non riducibili ad una logica di consumo o agli aspetti economici della vita» (n.  9).  Tradotto in termini economici, come ha scritto l’economista italiano (docente all’Università di Chicago) Luigi Zingales, «gli individui devono massimizzare l’utilità, non il loro reddito. Dal punto di vista teorico, non è nulla di nuovo. Ma dal punto di vista pratico, si tratta di una rivoluzione copernicana. I capitani d’industria di una volta investivano per massimizzare la   propria utilità, non solo il rendimento finanziario.  Nel mondo d’oggi questo legame tra investimento e benefici non-monetari si è spezzato. Non solo perché molte imprese sono quotate e rispondono a una miriade di azionisti con obiettivi discordanti, ma soprattutto per come la teoria della finanza ha interpretato il ruolo del manager» («Oeconomicae et pecuniariae quaestiones»: rivoluzione copernicana, in L’Osservatore Romano, 25 gennaio 2019, p. 5).

Se è vero che non esiste né può esistere una “economia cattolica” od un sistema economico-finanziario cattolico, sicuramente la corretta applicazione della Dottrina sociale della Chiesa può e deve condurre gli individui e le aziende ad operare sui mercati in modo coerente e rispettoso delle persone e delle comunità. Partendo dai fondamenti dell’etica economica cristianamente ispirata, la prossima puntata di "Temi di Dottrina sociale della Chiesa", che andrà in onda su Radio Mater martedì 12 febbraio (ore 17.30-18.30), parlerà del “connubio” possibile tra Economia e Vangelo. Condotta dal giornalista e saggista Giuseppe Brienza assieme all’Ing. Guido Mastrobuono, blogger e docente di Dottrina sociale della Chiesa, la trasmissione illustrerà in sintesi il percorso logico che va dal bene comune dell’uomo e della famiglia, a quello individuabile nel mondo del lavoro e dell’economia, ricorrendo agli insegnamenti essenziali offerti in merito dal Catechismo della Chiesa Cattolica e dal Compendio di Dottrina sociale della Chiesa.

Durante la puntata ci sarà la possibilità di rivolgere domande o proporre interventi telefonando al numero 031/64.60.00 oppure scrivendo una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Per ascoltare Radio Mater ci si può collegare al sito www.radiomater.org oppure cercare la frequenza FM della propria città (a Roma e provincia: 93.500).

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