Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Venerdì, 17 Maggio 2024

Al Salone del libro Loren…

Mag 15, 2024 Hits:289 Crotone

L'Istituto Ciliberto-Luci…

Mag 14, 2024 Hits:139 Crotone

Le opere di Bach: gli eff…

Mag 02, 2024 Hits:433 Crotone

In città l'ultima tappa d…

Apr 30, 2024 Hits:467 Crotone

Convegno Nazionale per la…

Apr 23, 2024 Hits:682 Crotone

L'Associazione "Pass…

Apr 05, 2024 Hits:1091 Crotone

Ritorna Calabria Movie Fi…

Apr 03, 2024 Hits:1086 Crotone

La serie evento internazi…

Mar 27, 2024 Hits:1457 Crotone

Decreto dignità: la priorità è il lavoro

L'Italia donerà alla Libia dieci motovedette della Guardia Costiera e due unità navali della Guardia di Finanza. E' quanto prevede la bozza del decreto legge all'esame del pre consiglio dei ministri che stanzia anche poco meno di un milione e 400mila euro in due anni per la manutenzione dei mezzi e la formazione del personale della Marina e della Guardia Costiera libica.

Intanto Il decreto dignità sarà "un primo passo in avanti", dice il ministro del Lavoro, "però io so benissimo che il nostro intervento non potrà prescindere dall'abbassamento del costo del lavoro" e "questo nella legge di bilancio ci sarà". "Il nostro obiettivo - dichiara - è abbassare il costo del lavoro per permettere alle persone di avere contratti con più tutele possibile e questo obiettivo richiede anche che le imprese devono smettere di spendere costi per la burocrazie per avere più risorse" per creare valore e lavoro. 

"Il preconsiglio dei ministri è oggi. Ma anche il consiglio dei ministri è stasera perché non c'è solo il decreto dignità da discutere, ma anche altri temi". Lo afferma il vicepremier Luigi Di Maio in conferenza stampa anticipando che il decreto conterrà "interventi sul contratto a tempo determinato e a tutele crescenti". Di Maio rispondendo alle domande dei giornalisti sulla convocazione del Cdm ha detto che avrebbe chiamato immediatamente palazzo Chigi per avere ulteriore conferma.

Pacchetto fisco 'light' con ritocchi al redditometro, slittamento della scadenza dello spesometro al 28 febbraio (dal 30 settembre) e stop allo split payment solo per i professionisti. Lo prevede una delle ultime bozze del decreto dignità, che l'ansa ha visionato, al vaglio dei tecnici al preconsiglio dei ministri prima di arrivare sul tavolo del governo.

Rivista, nell'ultima bozza del decreto dignità che l'ansa ha visionato, la norma sulle delocalizzazioni che farà scattare multe da 2 a 4 volte il beneficio ricevuto per le imprese che delocalizzano "entro cinque anni dalla data di conclusione dell'iniziativa agevolata". Una prima versione indicava un arco temporale di 10 anni. La stretta resta sia per chi lascia l'Italia per un Paese extraeuropeo si per chi trasferisce l'attività, anche in parte, in uno dei Paesi dell'Unione. Il beneficio, inoltre, andrà restituito con gli interessi maggiorati fino a 5 punti percentuali.

Tutte confermate, tranne la cancellazione dello staff leasing, le misure per contrastare il precariato in arrivo con il decreto dignità. Nell'ultima bozza infatti salta la misura che impediva contratti di somministrazione a tempo indeterminato. Si prevede comunque che nel caso di somministrazione a tempo determinato valgano le stesse regole degli altri contratti con scadenza. 

Quindi, per tutti i tempi determinati non si potranno avere più di 4 proroghe, con un limite di durata massima comunque non superiore a 36 mesi. Le nuove norme valgono anche nei casi di rinnovo dei contratti attualmente in corso. In caso di rinnovo, e per i contratti oltre 12 mesi, tornano le causali: temporanee e oggettive o per esigenze sostitutive; connesse a incrementi temporanei, significativi e non programmabili dell'attività ordinaria; per picchi e attività stagionali. A ogni rinnovo i contratti avranno un costo contributivo dello 0,5% in più rispetto all'1,4% che già è a carico del datore di lavoro e che finanzia la Naspi.

Oggi la polizia belga ha arrestato una coppia belga di origini iraniane con l'accusa di tentato omicidio terrorista perché stavano organizzando un attentato con dell'esplosivo in Francia, a Villepinte, durante una conferenza organizzata sabato scorso dai mujaheddin del popolo iraniano. La coppia è stata fermata sabato, e nella loro auto la polizia ha trovato 500 grammi di esplosivo Tatp e un detonatore.

Secondo quanto riportano i media belgi la coppia, di nazionalità belga, è residente a Wilrijk, una cittadina vicino Anversa. Sabato è stata intercettata a bordo dell'auto dalla polizia di Bruxelles in un quartiere della capitale ed è stata arrestata dopo il ritrovamento dell'esplosivo. Nel frattempo, in Francia veniva arrestato un presunto complice ed interrogate altre due persone, mentre in Germania è stato fermato un contatto della coppia, un diplomatico iraniano che lavora presso l'ambasciata a Vienna.

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI