Se la forza attrattiva e la capacità di comunicarsi all'esterno di una destinazione turistica è inevitabilmente legata a doppio filo alla quantità e qualità dei propri marcatori identitari e delle proprie risorse e offerte distintive, allora si capisce perfettamente come e perché il lancio annuale della stagione estiva di ODISSEA 2000 si confermi autentico e diffuso valore aggiunto per l'immagine e la complessiva proposta ricettiva di Rossano e del territorio in Calabria, in Italia ed in Europa.

Traveller Choice Attractions 2015, lo storico e sempre innovativo Acquapark di Rossano si conferma, infatti, nella top ten dei migliori parchi acquatici e divertimento. TRIPADVISOR, al 5° posto nella classifica italiana; all’8° per quella europea. Si tratta di riconoscimenti che fanno di Rossano una tappa turistica obbligatoria per migliaia e migliaia di visitatori.

E siamo alla 22esima stagione, mancano due settimane all’inaugurazione. Il prossimo SABATO 18 GIUGNO il grande villaggio acquatico di musica e divertimento riapre i battenti e, come ogni anno, anticipa le grandi vacanze, stimola i grandi flussi turistici e fa una cosa alla quale si ambisce da più parti: destagionalizza, da giugno a settembre.

Restano ancora pochi giorni per usufruire ella promozione on line: per chi acquista il biglietto di ingresso entro il prossimo LUNEDÌ 13 GIUGNO, entra a costo ridotto.

BASSA STAGIONE. Da lunedì a sabato, dal 18 giugno al 6 agosto e dal 22 agosto al 10 settembre il costo del biglietto intero è di 16 euro; quello del ridotto di 12. Fino al 13 giugno è possibile usufruire della prevendita online per il costo unico di 12 euro. La promozione vale anche per l’alta stagione. Acquistandolo prima, si paga solo 15 euro. – Hanno diritto al biglietto ridotto i bambini alti fino a 140 centimetri, gli accompagnatori dei portatori di handicap motorio non autosufficienti, militari e forze dell’ordine. L’ingresso è gratuito per i bambini non più alti di 105 cm, per gli ultrasettantenni e per i diversamente abili.

Boom di presenze al secondo spettacolo in scena nel nuovo teatro comunale di Cropalati. Soddisfatto il Sindaco Luigi Lettieri per gli importanti risultati raggiunti e per l'entusiasmo riscontrato.

Il silenzio attento di chi è interessato a capire cosa succederà, risate improvvise che riempiono spazi vuoti, mani pronte ad applaudire e volti sorridenti che prendono la via di casa. Lo spettacolo “Non si pensa mai a tutto” della compagnia teatrale rossanese ‘​Gli Astolfi Sulla Luna’​ è stato un successo. Di pubblico, certo, perché la sala era piena. Ma non solo. L’interesse dimostrato dagli spettatori è una conferma che di eventi culturali il nostro territorio ha tanto bisogno.

​Per il Sindaco Lettieri, Cropalati è un paese che si è sempre distinto per l’attenzione nei confronti della cultura, dell’arte e dei giovani talenti. «Vogliamo incentivare quest’interesse più volte manifestato dai nostri cittadini – ha commentato - . Siamo convinti, inoltre, che è anche tramite la creazione di eventi come questi che si possono nel tempo contrastare fenomeni come lo spopolamento e l’impoverimento dei nostri territori. Pure la cultura è un servizio che si dà al cittadino, perché possa tramite questa divertirsi, riflettere e diventare anche più consapevole. Sappiamo che c’è ancora tanto da fare, ma la risposta entusiasta di pubblico che c’è stata​ è per noi un incentivo a impegnarci sempre di più».

Allo spettacolo, diretto da Antonio Iapichino, hanno preso parte, oltre al regista, anche Sirma Kuncheva, Emilio Surà, Dalila Bosco e Serena Fiorentino. A questo cast si aggiungerà, nella data del 4 giugno a Mirto, anche Giorgia Cannata.

«Vogliamo ringraziare il pubblico di Cropalati per come ci ha accolto e per il calore che ci ha dimostrato – ha commentato il regista, Antonio Iapichino - . Speriamo di tornare presto a cavalcare queste scene e di riuscire di nuovo a divertirci come è successo questa sera».

La Camera di Commercio di Cosenza, nell’ambito delle iniziative volte all’inserimento nel mondo del lavoro, per favorire la preparazione professionale nelle attività di analisi, ricerca, sperimentazione e prove proprie di un laboratorio chimico, attraverso l’Azienda Speciale Promocosenza - divisione Laboratorio Chimico CALAB, finanzia una borsa di studio del valore di 10.000 euro lordi annui per la formazione di un laureato in Chimica dell’Università della Calabria.

La finalità per cui si vuole sostenere la ricerca di una giovane intelligenza formata presso l’ateneo calabrese è quella che i laureati in chimica dell’Unical acquisiscano delle competenze pratiche oltre la preparazione culturale acquisita.

La borsa di studio, infatti, prevede lo svolgimento di un tirocinio formativo finalizzato all’acquisizione di competenze pratiche di laboratorio con il fine ultimo di un possibile inserimento nel mondo del lavoro.

Al vincitore del bando, prima dell’avvio del suo lavoro di ricerca, verrà richiesto la sottoscrizione di un piano di lavoro di dettaglio, che conterrà le modalità di svolgimento e di rendicontazione dell’attività da svolgere presso la sede operativa dell’Azienda Speciale Promocosenza - Laboratorio Chimico Merceologico, sito in località Pianette di Montalto Uffugo (CS), con momenti formativi di approfondimento che potranno essere svolti anche presso strutture pubbliche o private di riferimento.

Per poter usufruire della borsa di studio i candidati, alla data di emanazione del bando, dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti: età non superiore a 35 anni; cittadinanza italiana; diploma di laurea (specialistica/magistrale secondo il nuovo ordinamento, ciclo unico, e laurea quinquennale secondo il vecchio ordinamento) in Chimica con votazione di 110/110; buona conoscenza della lingua inglese e/o di ulteriori lingue straniere.

Per presentare la propria candidatura all’ottenimento della borsa di studio, gli interessati dovranno compilare l’apposita documentazione pubblicata sul sito www.cs.camcom.it dell’Ente camerale.

La suddetta documentazione dovrà essere presentata entro e non oltre le ore 12,00 del prossimo 15 giugno all’Azienda Speciale Promocosenza - divisione Laboratorio Chimico CALAB - Via Pianette, 1 - 87046 Montalto Uffugo (CS), anche a mezzo raccomandata A/R (farà fede il timbro dell’Ufficio postale accettante), oppure a mezzo posta elettronica certificata, all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il predetto termine. Le domande incomplete o pervenute fuori termine saranno dichiarate nulle.

Portare sui banchi di scuola gli eventi sconosciuti della grande Storia; quelli non scritti nei testi e che nessuno mai ci racconterà. Educare al rispetto ed ai valori della solidarietà perché non accadano mai più orrori come quelli della deportazione. Promuovere un progetto di scambio culturale internazionale per cercare di ridare un nome e di far conoscere le tantissime vittime del sacrario purtroppo ancora non identificate. Collaborare con la scuola rende questo lavoro di conservazione della memoria ancora più utile.

È quanto ha dichiarato Achiropita Titti SCORZA, vicepresidente dell’associazione I ROSSANESI NEL MONDO – Gennarino SCORZA, Croce al Merito di Guerra e Medaglia d’Onore intervenendo ieri (mercoledì 1) all’incontro FRAMMENTI SCONOSCIUTI DI STORIA: LA DEPORTAZIONE DEI CARABINIERI NEI LAGER NAZISTI e che ha visto la partecipazione di Anna Maria CASAVOLA, autrice di 7 OTTOBRE 1943 LA DEPORTAZIONE DEI CARABINIERI ROMANI NEI LAGER NAZISTI.

A fare da sfondo al nuovo importante momento di approfondimento rivolto agli studenti, da una parte i 70 anni dal Referendum con il quale gli italiani chiusero la pagina della monarchia e aprirono alla Repubblica; dall’altro il fenomeno degli sbarchi di immigrati – testimoniato dall’intervento del Comandante della Capitaneria di Porto Francesco PERROTTI - che sta interessando il territorio e la Calabria, con i volti di quelli che, ci si augura, non saranno i senza nome di domani.  - L’Associazione I ROSSANESI NEL MONDO è l’unica – ha precisato Franco FILARETO - ad aver affrontato il tema della Festa del 2 Giugno.

Il lavoro – ha spiegato la CASAVOLA – è dedicato proprio ai senza nome, alla storia dei 2000-2500 carabinieri che nel 1943 dissero NO al fascismo; una storia semiconosciuta solo dalle famiglie. Uomini che hanno agito seguendo l’autorità della loro coscienza quando nessun’altra autorità rimaneva in piedi. La ricerca è stata complicata, pochissime le fonti, nessuna testimonianza, tutto era stato rimosso. Ma quello che si è riuscito a trovare è sufficiente per ricostruire una memoria collettiva.

L’evento è stato promosso  in collaborazione con l’Istituto di Istruzione Superiore LICEO SCIENTIFICO – CLASSICO – ARTISTICO via A. DE FLORIO, con il patrocinio della Regione Calabria, della Provincia di Cosenza, del Comune di Rossano, dell’Associazione Nazionale Ex Internati (A.N.E.I.), dell’Associazione Nazionale Reduci dalla Prigionia (A.N.R.P.), dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (A.N.P.I.) e della Fondazione NENNI.

Coordinati da Lenin MONTESANTO, oltre alla vicepresidente del sodalizio Achiropita Titti SCORZA, sono intervenuti il segretario generale comunale Nicola MIDDONNO, Adriana GRISPO, dirigente dell’Istituto d’istruzione San Nilo, i Capitani Angelo PROIETTI, rispettivamente dell’Arma dei Carabinieri e Francesco COPPOLA della Guardia di Finanza, il consigliere regionale Giuseppe GRAZIANO, Giuseppe Giovanni SANTORO, Sindaco di BOCCHIGLIERO, Francesco FILARETO, Orlando MATERASSI della A.N.E.I. di Firenze, internato come Gennarino SCORZA, l’On. Stefania COVELLO e Mario SCORZA presidente dell’associazione I ROSSANESI NEL MONDO. – (Fonte: MONTESANTO SAS – Comunicazione & Lobbying)