Palermo, Orlando: ritardi della regione per il “porta a porta”

“I ritardi nella partenza del progetto ‘Palermo differenzia due’ sono attribuibili soltanto al dipartimento acque e rifiuti della Regione Siciliana, che ha avuto il compito di predisporre tutte le gare per l’acquisizione dei mezzi e delle relative attrezzature”. E’ quanto precisa il sindaco di Palermo Leoluca Orlando commentando le dichiarazione di alcuni esponenti del Movimento 5 Stelle.

“Qualsiasi lentezza nelle procedure di avvio - prosegue Orlando - non sono quindi ascrivibili all'Amministrazione comunale, che ha invece dato massima disponibilità per quanto ricade nelle proprie competenze. Esempio ne siano gli spazi per il ricovero dei mezzi  e delle attrezzature che verranno utilizzate durante l'espletamento del progetto: una sede in cui sarà istituito un call center ed un gruppo di lavoro che si interfaccerà con i cittadini”.

“Per finire, l'amministrazione, tramite la Rap – afferma ancora il sindaco di Palermo - si occuperà di tutta la fase operativa; nella fattispecie, per gli ulteriori 130.000 abitanti che si sommano agli altri 130.000 che già fruiscono del servizio”.

“Si sollecita ancora una volta la Regione – conclude Orlando - al fine di portare a termine tutto quanto già iniziato da tempo per adeguare la città di Palermo agli standard europei”.

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